Probabilmente starete pensando: come è possibile che una donna si chieda se è vergine?
La risposta sembra semplice: se ha avuto rapporti sessuali penetrativi, non è più vergine.
Se non ha avuto rapporti sessuali, è vergine.
Tuttavia, nessuna donna si chiederebbe “Come faccio a sapere se sono vergine senza consultare un medico?” se la definizione di verginità fosse così elementare.
Innanzitutto, è importante capire che la definizione di verginità dipende dalla cultura e dalle convinzioni personali.
Non si tratta solo di sapere se si sono avuti o meno rapporti intimi.
Dobbiamo tenere conto di quello che chiamiamo lo stato biologico ed emotivo di una donna.
Come si fa a sapere se si è biologicamente vergini?
Si ritiene che una donna abbia una vagina vergine se il suo imene è ancora intatto.
Molti credono che l’imene, una membrana molto sottile all’ingresso della vagina, si laceri automaticamente durante i primi mesi di rapporti sessuali.
In effetti, sono certo che avrete sentito parlare della prova del lenzuolo in alcune culture orientali, o anche in Francia nel Medioevo.
La prima notte di nozze, la suocera della sposa mostra a tutti i membri della famiglia il lenzuolo bianco macchiato.
Questa è la prova definitiva che la sposa è entrata nel matrimonio come vergine.
Tuttavia, è essenziale notare diverse cose.
In primo luogo, l’imene non si lacera necessariamente durante il primo rapporto sessuale e la penetrazione.
Infatti, se il gentiluomo non ha un membro “generoso”, l’imene può rimanere intatto e non si verifica alcun sanguinamento.
Inoltre, questa membrana può essere più spessa in alcune donne rispetto ad altre.
Inoltre, una donna può perdere l’imene a causa di vari fattori.
Tra questi, l’uso di assorbenti interni, alcuni esami medici o sport adrenalinici.
Questo non è l’unico modo per determinare se la vagina è vergine.
Per alcune donne, la perdita dell’imene in seguito a questi diversi fattori è la prova che non sono più vergini.
Per altre, invece, non è così!
Inoltre, molte donne affermano di essere vergini perché non hanno perso l’imene la prima volta che hanno avuto un rapporto sessuale.
Non c’è sanguinamento!
Insomma, come potete vedere, la risposta alla domanda “Come faccio a sapere se sono vergine?” non è così semplice!
Che aspetto ha una vagina vergine?
Come si fa a capire se si è vergini emotivamente?
Questo aspetto entra in gioco quando una donna vuole determinare la propria verginità senza preoccuparsi della presenza dell’imene.
A mio parere, è il test definitivo per scoprire se si è davvero vergini.
Basta porsi delle domande sulla propria vita sessuale e amorosa.
Si tratta quindi di un’analisi personale soggettiva!
Avete avuto rapporti sessuali penetrativi?
Hai avuto una relazione con un uomo?
Come posso sapere se sono vergine senza consultare un medico?
Ho perso l’imene a causa dell’equitazione, ma non sono mai stata con un uomo.
Quindi sono confusa…
Anne-Marie, 24 anni
Ogni donna ha una propria definizione di verginità.
Quindi, per scoprire se avete una vagina vergine, dovete determinare cosa significa per voi la verginità:
Sei vergine perché il tuo imene è intatto?
Siete vergini perché non avete mai fatto sesso?
Il sanguinamento è un segno di perdita della verginità?
È impossibile rispondere a questa domanda senza fare un’analisi personale.
Per prima cosa è necessario definire il proprio concetto di verginità.
Dopo tutto, la presenza o l’assenza dell’imene non è un segno sicuro di verginità.
Come posso sapere se sono vergine senza consultare un medico?
Ora parleremo in dettaglio di ciò che abbiamo già discusso.
È importante che vi dia alcuni spunti di riflessione.
Questi vi aiuteranno a definire il vostro concetto di verginità.
Inoltre, quando avrete una discussione aperta con il vostro prossimo partner romantico, sarete meglio attrezzati per far valere il vostro punto di vista.
Come sapete, la verginità è un concetto complesso, influenzato dalla cultura, che può avere significati diversi per persone diverse.
Inoltre, dovete sapere che non esiste un test medico definitivo per determinare se una persona è vergine.
La verginità è spesso associata alla prima esperienza sessuale, ma è un concetto sociale e personale piuttosto che uno stato fisico che può essere misurato oggettivamente.
Se state cercando di capire le vostre esperienze o i vostri sentimenti riguardo alla vostra storia sessuale, ecco cosa dovete fare.
1. Il primo passo è l’auto-riflessione
Pensate ai vostri sentimenti e alle vostre esperienze.
Pensate a ciò che considerate una perdita della verginità e chiedetevi se avete partecipato a queste attività.
Ho avuto rapporti intimi?
2. Come faccio a sapere se sono vergine? Imparare a comunicare sull’argomento
Se avete una relazione o state pensando di diventare sessualmente attivi, è importante avere una comunicazione aperta e onesta con il vostro partner.
Discutere di limiti, livelli di comfort e aspettative aiuta a capire il punto di vista dell’altro.
Sono pronto a entrare in intimità con lui?
Sono pronta a dargli la mia verginità?
Ho paura di sanguinare?
3. Come faccio a sapere se sono vergine senza consultare un medico? Informati sull’argomento
Imparate a conoscere la salute sessuale, l’anatomia e le relazioni.
La comprensione di questi argomenti aiuta a prendere decisioni informate e a sentirsi più sicuri nella comprensione della propria storia sessuale.
Sono consapevole dei rischi dei rapporti intimi?
4. Essere in linea con le proprie convinzioni sul sesso
Culture e religioni diverse hanno opinioni diverse sulla verginità.
Le vostre convinzioni e i vostri valori personali influenzano la definizione di verginità.
Se il vostro partner non ha le stesse convinzioni, la sua definizione di verginità è diversa dalla vostra.
Vediamo le cose allo stesso modo?
5. Se si vuole essere sicuri, si può sempre consultare un medico.
Se avete dei dubbi sulla vostra salute riproduttiva o sulla vostra attività sessuale, potreste voler consultare un professionista della salute, come un ginecologo o un medico di base.
Questi possono fornirvi informazioni e consigli specifici per la vostra situazione.
Potete anche fare loro domande che non osereste fare a nessun altro.
Ricordate che il vostro valore e la vostra identità non sono definiti dalle vostre esperienze o dalla vostra storia sessuale.
In ogni caso, dovete mettere al primo posto il vostro benessere e la vostra tranquillità, qualunque sia la situazione.
Se avete dubbi sulla vostra salute sessuale o avete bisogno di consigli, è sempre meglio consultare un operatore sanitario qualificato o un professionista della salute mentale.
Quali sono i vantaggi della verginità?
Non si può parlare di verginità senza parlare dei benefici.
Chiarisco subito una cosa: non condivido questa idea.
Secondo me, una donna deve fare ciò che vuole, con chi vuole e quando vuole.
Non capisco l’ossessione di alcuni per la verginità prima del matrimonio.
Abbiamo gli stessi standard per gli uomini quando si tratta di sesso?
Assolutamente no!
Quindi il mio consiglio è di fare quello che vuoi.
Non avete nulla di cui vergognarvi e se il vostro partner non capisce il vostro punto di vista, significa che non è quello giusto per voi.
Quindi non perdete tempo!
Ma devo ammettere che non si può parlare apertamente di questo argomento se non si parla dei benefici che alcuni vedono nella verginità.
Ecco i benefici che molti elencano:
- Dare l’esempio alle giovani ragazze
- Dare priorità ad altri aspetti della sua vita
- Non rimanere incinta
- Non contrarre malattie sessualmente trasmissibili
- Rendere orgogliosa la propria famiglia
- Rispettare la sua dignità
- Conquistare il rispetto di un uomo
Ecco cosa pensa la gente della verginità!
Non ho nemmeno intenzione di commentare.
Ma vi darò i vantaggi che ritengo validi se scegliete di rimanere vergini fino al matrimonio.
Finché si tratta di una tua scelta, io la sostengo!
1. Credenze culturali e religiose sul sesso
In alcune culture e religioni, la verginità è molto apprezzata e associata alla purezza, alla moralità e all’adesione a determinati insegnamenti religiosi.
Per le persone appartenenti a questi gruppi culturali o religiosi, mantenere la verginità fino al matrimonio è coerente con le loro credenze e dà loro un senso di realizzazione.
2. Autostima e rispetto di sé
Molte donne considerano l’astensione dall’attività sessuale come un modo per dimostrare il proprio rispetto e la propria autostima.
Ritengono che aspettare il partner giusto o il momento giusto per praticare l’attività sessuale sia un modo per dare priorità al proprio benessere emotivo.
3. Attaccamento emotivo e intimità
Per alcuni, la scelta di astenersi dall’attività sessuale permette di concentrarsi sulla costruzione di legami emotivi e di intimità senza le potenziali complicazioni che le relazioni sessuali comportano.
4. Considerazioni sulla salute
Rimandare l’attività sessuale contribuisce a ridurre il rischio di infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e di gravidanze indesiderate, a condizione che le persone utilizzino metodi di protezione adeguati quando diventano sessualmente attive.
5. Evitare rimpianti o esperienze negative
Aspettare di sentirsi pronte e a proprio agio aiuta le donne a evitare situazioni in cui potrebbero pentirsi delle loro decisioni o sentirsi spinte a fare esperienze sessuali per le quali non sono preparate.
6. Obiettivi e obiettivi personali
L’astensione dall’attività sessuale offre alle donne più tempo ed energia per concentrarsi sui loro obiettivi personali, sull’istruzione, sulle aspirazioni di carriera, sugli hobby e su altri aspetti della loro vita.
Come parlare della verginità al proprio partner?
Mi sono innamorata di recente, ma non ho mai avuto una relazione seria.
Quindi non so come affrontare l’argomento con il mio partner.
Non voglio che pensi che vado a letto con qualcuno.
Come faccio a sapere se sono vergine senza consultare un medico?
Hélène, 23 anni
Se state pensando di avere una relazione seria con un uomo, arriva il momento di parlare di rapporti intimi e di verginità.
Ognuno di voi deve quindi condividere la propria definizione di verginità.
Cosa significa per voi?
Cosa significa per voi?
Insieme, dovreste parlare delle vostre esperienze passate, o della loro mancanza, e della vostra idea di rapporti sessuali.
Non è il momento di mentire per fare bella figura.
Ad esempio, se avete perso l’imene a causa di un fattore esterno, parlatene apertamente.
Forse il vostro partner ha una definizione di verginità diversa dalla vostra e per lui potrebbe essere estremamente importante che il vostro imene sia intatto.
Non ha senso negoziare o continuare a parlare con questo tipo di uomo.
Non riuscirete a fargli capire il vostro punto di vista.
La discussione deve sempre avvenire in un clima di sicurezza.
Dovete poter parlare liberamente, senza sentirvi giudicate o manipolate.
Quindi, non appena vedete che non vi capisce o vi attacca, chiudete la conversazione.
Dovete potervi fidare l’uno dell’altro!
Tutti devono essere comprensivi e disposti ad ascoltare.
Perché la verginità è così importante per alcune persone?
La convinzione che sia importante rimanere vergini fino al matrimonio è spesso radicata in valori culturali, religiosi e personali.
Le ragioni di questa convinzione sul sesso variano a seconda delle società e degli individui.
Ad esempio, molte religioni pongono una forte enfasi sulla purezza sessuale e sull’astinenza fino al matrimonio.
Gli insegnamenti religiosi e le scritture spesso promuovono l’idea che l’attività sessuale debba avvenire solo nel contesto di una relazione matrimoniale impegnata.
I seguaci di queste credenze possono considerare il sesso prematrimoniale come una violazione dei loro principi religiosi.
Inoltre, l’adesione a queste tradizioni può essere vista come un mezzo per mantenere lo status sociale e la reputazione di individui e famiglie.
Alcune persone danno priorità al loro senso della moralità e ai valori personali.
Credono che conservarsi per il matrimonio sia un modo per dimostrare autodisciplina, rispetto per il proprio corpo e impegno verso i propri valori.
Le persone che scelgono di rimanere vergini fino al matrimonio possono ritenere che questa decisione le aiuti a evitare le potenziali complicazioni associate al sesso prematrimoniale, come gravidanze indesiderate, infezioni sessualmente trasmissibili o legami emotivi con più partner.
Aspettare il matrimonio per fare sesso è anche un modo per garantire un certo livello di impegno in una relazione.
Alcuni pensano che, conservando il sesso per il matrimonio, abbiano maggiori probabilità di trovare un partner che condivida i loro valori e si impegni in una relazione a lungo termine.
Infine, possono temere che il sesso prematrimoniale possa portare a rimpianti o sensi di colpa in seguito, soprattutto se la relazione non dura.
E i test di verginità?
Sì, non possiamo concludere questo articolo senza parlare dei famigerati test di verginità.
In alcune famiglie e culture sono ancora praticati.
Cercherò di spiegare il processo in modo semplice, senza essere volgare.
Un ginecologo o un’ostetrica inserisce le dita nella vagina per trovare l’imene.
Una volta dimostrata la verginità, il medico offre un certificato di verginità.
Questo processo di test di verginità e di certificato mi mette a disagio, quindi concludo questo articolo.
Penso che abbiate tutte le informazioni necessarie.
Buona fortuna!