Avete mai sentito dire che l’età non conta? Beh, in questo caso è proprio vero.
Una ragazza può restare tale anche una volta superati i 30 anni e a 18 anni si potrebbe già essere una donna.
La maturità di una persona dipende da moltissime cose che vanno oltre una semplice coppia di numeri.
Nello specifico, pensiamo alla personalità, alla filosofia di vita e alle esperienze vissute che hanno forgiato il suo carattere.
Non c’è da sorprendersi, quindi, che la maturità sia uno dei punti chiave che fanno sì che una relazione possa funzionare.
Questo perché le donne amano in modo diverso rispetto alle ragazze, hanno obiettivi, esigenze e consapevolezze differenti.
Ovviamente, affinché la coppia funzioni, la maturità deve provenire da entrambe le parti coinvolte.
Non ci stancheremo mai di dire che, per il successo di un rapporto, lo sguardo e la mente di entrambi devono essere rivolti nella stessa direzione.
Forse hai sempre dato per scontato di essere una donna matura, ma ti sei mai chiesta cosa ti rende tale? Ti è mai sorto un dubbio?
A seguire troverai le 12 cose che distinguono una ragazza da una donna. Chissà, potresti esserne sorpresa.
1. Attitudine alla riservatezza
Non appena succede qualcosa che la tocca da vicino, la prima cosa che farà una ragazza è sbandierarla ai quattro venti.
Ne parlerà alla migliore amica, al cugino, ai genitori, al gatto, all’amico del suo amico…
Una donna, invece, ama la propria riservatezza e vuole tutelare la sua privacy.
Preferisce mantenere ciò che riguarda la sua sfera personale per sé, in modo da potervi intervenire senza influenze esterne.
2. Autonomia
Se una ragazza vede il proprio compagno come una spalla a cui appoggiarsi in caso di ogni necessità (personale, professionale, economica…), una donna mira ad essere autonoma in ogni ambito della propria vita.
Vuole che le spalle a cui appoggiarsi in caso di bisogno siano sempre le sue in primis.
3. Sicurezza di sé
Insicurezza e gelosia sono le parole d’ordine strettamente correlate tra loro quando si parla di una ragazza in una coppia.
La propria insicurezza, infatti, si traduce in allerta di minaccia non appena il ragazzo osa anche solo parlare ad un’altra persona di sesso femminile.
Una donna, invece, è sicura di sé, delle proprie capacità e del proprio valore.
Sa che non c’è niente da temere se il proprio compagno parla con un’altra donna e, anzi, è consapevole dell’importanza di avere una vita personale che vada oltre la coppia stessa.
4. La vera bellezza
Tutte noi abbiamo passato quella fase in cui, prima di uscire, passavamo ore e ore davanti allo specchio, riflettendo su quale outfit ci mettesse più in valore.
Questo perché una ragazza dà più importanza all’aspetto esteriore che a quello interiore.
Una donna, invece, sa in cosa risiede la vera bellezza: nel suo carattere, nella sua personalità e, non da ultimo, nella sua intelligenza.
5. Decisione
Chi non si è mai trovata in una relazione sbagliata quando era più giovane?
Il problema è che, quando siamo ragazze, siamo troppo influenzate dal mondo che ci circonda.
Vedendo le nostre amiche con un ragazzo, lo percepiamo come se fosse un requisito indispensabile e finiamo per cacciarci in relazioni sbagliate pur di stare con qualcuno.
Quando diventiamo donne, la nostra prospettiva cambia.
Siamo single? Beh, evidentemente deve ancora arrivare la persona giusta per noi. Basta solo attendere.
6. Consapevolezza
Punto correlato al precedente, una ragazza spesso si accontenta di essere in un rapporto, pur non essendone particolarmente entusiasta.
Ho un ragazzo, ok, è fatta.
Una donna, essendo consapevole del proprio valore, sa che non deve perdere il proprio tempo con persone che non lo meritano o che non le interessano come dovrebbero.
7. Richieste
“Non mi ha risposto da 10 minuti”, “Non mi ha detto con chi è uscito”, “Non ha notato che mi sono tagliata i capelli”.
Queste sono solo alcune delle continue richieste di attenzioni da parte di una ragazza.
Una donna richiederà certamente delle attenzioni al partner, ma solo quando realmente necessario.
8. Inflessibilità
Il desiderio di stare con un ragazzo può essere talmente forte da spingere una ragazza a cercare di cambiarsi pur di far funzionare il rapporto.
Spoiler: cambiando te stessa, il rapporto non funzionerà comunque, ma sarai riuscita soltanto a minare la tua autostima.
Una donna conosce il proprio valore e mai sarebbe disposta a cambiare per un uomo.
Il rapporto non funziona? Vuol dire che non siamo fatti per stare insieme.
9. Chiacchiere
Ah, il periodo del liceo! Ricordi tutte quelle chiacchiere su chi si era messo con chi, chi aveva fatto questo, chi aveva fatto quest’altro…
Il punto è che alle ragazze piace parlare, troppo. Una donna, invece, sa che non otterrà nulla dal parlare male delle altre persone.
Che a parlare sia la sua mente, piuttosto.
10. Il rapporto
Il centro del mondo di una ragazza è il suo compagno. Sarebbe disposta a tutto per lui, talvolta finisce anche per isolarsi dalle proprie amicizie.
Una donna è consapevole che un rapporto, prima di tutto, è fatto da due persone individuali che, in quanto tali, devono avere e nutrire la loro sfera personale per dar vita ad una relazione sana.
11. Visione dell’amore
La sindrome della crocerossina è forse la condizione più comune che colpisce le ragazze.
Si innamorano perdutamente del ragazzo sbagliato, convinte che il loro amore (non corrisposto) riuscirà a cambiarlo.
Una donna sa che l’amore non può essere comandato a bacchetta: o nasce spontaneamente o non nasce affatto, né ora né in futuro.
Inutile provare milioni di cose diverse pur di far funzionare un rapporto: al cuor non si comanda.
12. Curiosità
Ci siamo passate tutte.
L’adolescenza è il periodo in cui il tuo pensiero principale è scoprire la nuova fidanzata del cantante di cui ti sei presa una cotta.
A volte, però, la superficialità di una persona va oltre la fase del liceo.
Una donna è curiosa nei confronti del mondo e in ciò che ha da offrire.
Sa che non si smette mai di imparare qualcosa di nuovo e legge, studia, si informa per il semplice piacere di farlo.