Come si fa a fare ammenda quando si vuole ricostruire un rapporto di fiducia?
Fare ammenda dopo aver commesso un torto o aver detto qualcosa di offensivo è l’unico modo per andare avanti nella relazione con la persona che è stata ferita dalle tue azioni.
Se volete continuare ad essere in buoni rapporti con quella persona, dire “mi dispiace” è imperativo. Ma come si fa a fare ammenda?
La vostra relazione può essere amichevole, professionale, familiare o romantica.
Qualunque sia il contesto, se hai fatto qualcosa che può mettere in pericolo ciò che condividi con una persona cara o un collega, devi essere nobile e maturo e chiedere perdono.
Anche se l’errore ti sembra insignificante, le tue azioni possono aver davvero ferito l’altra persona.
Se, per esempio, hai detto alla tua compagna che il suo vestito non le sta bene o hai detto al tuo capo che è troppo prepotente, chiedere perdono sarà facile.
Se invece avete commesso un reato molto più grave, come essere infedeli o far perdere alla vostra azienda un progetto importante, allora chiedere perdono non solo sarà difficile, ma sarà fondamentale per mantenere un buon rapporto con quella persona.
Non importa quanto sia grave la tua situazione, chiedi scusa seguendo due passi essenziali.
Per prima cosa, dovete mostrare all’altra persona che provate rimorso per quello che avete fatto. In secondo luogo, dovete mostrare che capite che le vostre azioni li hanno feriti.
Cos’è il perdono?
Gli psicologi definiscono generalmente il perdono come una decisione cosciente e deliberata di lasciar andare i sentimenti di risentimento o di vendetta verso qualcuno che ti ha ferito, che meriti o no il tuo perdono.
Tuttavia, è altrettanto importante definire cosa sia il perdono quanto capire cosa non sia. Ma attenzione, quando perdoni, non stai ignorando o negando la gravità dell’offesa che ti è stata fatta.
Perdonare non significa dimenticare, approvare o scusare le offese. Anche se il perdono può aiutare a riparare una relazione danneggiata, non richiede di riconciliarsi con la persona che vi ha ferito, né la libera dalla responsabilità legale.
Piuttosto, il perdono porta al perdonatore la pace della mente e la libertà dalla rabbia corrosiva. Anche se si discute se il vero perdono richieda sentimenti positivi verso l’offensore, gli esperti concordano sul fatto che implichi almeno il lasciar andare sentimenti negativi profondamente radicati.
In questo modo, ti permette di riconoscere il dolore che hai provato senza lasciare che quel dolore ti definisca, permettendoti di guarire e andare avanti con la tua vita.
Perdonare è seguire questi 8 passi:
1. Sapere cos’è il perdono e perché è importante
2. Diventa “indulgente”.
3. Affrontare il tuo dolore interiore
4. Sviluppare uno spirito di perdono attraverso l’empatia
5. Trovare un significato nella tua sofferenza
6. Quando il perdono è difficile, fate appello ad altri punti di forza.
7. Concedersi il perdono
8. Sviluppare un cuore che perdona
Ora che sappiamo cos’è il perdono, scopriamo come essere perdonati.
Perché chiedere perdono?
È essenziale imparare a chiedere perdono perché, dopo tutto, nessuno è perfetto. Tutti facciamo errori e tutti possiamo ferire qualcuno, intenzionalmente o no.
Qualunque siano le nostre intenzioni, le nostre parole o azioni possono ferire i nostri cari o i nostri colleghi di lavoro.
Certo, non è facile fare ammenda, ma è l’unica soluzione se si vuole ripristinare l’equilibrio e la fiducia nella vostra relazione.
Ci sono molte ragioni per scusarsi quando si è ferito qualcuno.
Il principale è che fare ammenda vi darà un senso di sollievo se vi sentite in colpa per le vostre azioni.
Anche se scusarsi, anche sinceramente, non cancellerà il dolore che avete causato, dimostra che siete consapevoli di ciò che avete fatto e che non farete di nuovo lo stesso errore.
Chiedere perdono ti permette di aprire la comunicazione con la persona che hai ferito.
Il fatto che tu sia in grado di ammettere il tuo errore incoraggerà l’altra persona a darti l’opportunità di aprire un dialogo e lavorare attraverso i sentimenti contrastanti che ha.
Inoltre, fare ammenda significa ammettere che il proprio comportamento è stato inaccettabile.
Perciò aiuta a parlare con la persona che è stata ferita per stabilire nuovi confini e costruire la fiducia.
Una delle ragioni principali per cui le persone fanno ammenda è che ammettendo la colpa in una situazione, ripristinano la dignità della persona che è stata ferita.
Questo evita di incolparti per niente e ti permette di iniziare il tuo processo di guarigione.
Inoltre, scusandosi, si dimostra che ci si assume la responsabilità delle proprie azioni.
E questo sarà molto positivo per voi, perché vi aiuterà a ripristinare la vostra reputazione, la fiducia in voi stessi e il rispetto per voi stessi.
Dopo tutto, dopo una bugia, una manipolazione o un atto offensivo, entrambe le persone coinvolte escono danneggiate dalla situazione.
Infatti, uno è ferito mentre l’altro ha perso la sua dignità! Allora, come si fa a fare ammenda?
Inoltre, se non fai lo sforzo di perdonarti, le conseguenze saranno molto negative per te.
Prima di tutto, rovinerai la tua relazione con la persona che hai ferito, ma anche tutte le altre tue relazioni, perché nessuno si fiderà più di te.
La gente penserà che non siete qualcuno su cui poter contare e che siete capaci di rivoltarvi contro chiunque.
Allora la vostra reputazione subirà un grosso colpo. La gente ama parlare degli errori degli altri, quindi molto presto tutti sapranno cosa avete fatto o detto.
5 passi chiave per fare ammenda
Prima di scusarsi, bisogna essere in grado di riconoscere quando si è commesso un errore. Se, per esempio, l’altra persona sembra irritata da ciò che avete detto, è chiaramente il momento di fare ammenda. Se ti dici: “Guarda, quello che ho fatto lì, non vorrei che fosse fatto a me”, è anche meglio chiedere scusa.
Ma attenzione! Alcune persone sono estremamente sensibili e se pensate che l’altra persona sia completamente irragionevole, prima di scusarvi, offritevi di avere una conversazione a cuore aperto. Solo dopo aver discusso la situazione si può decidere se è il caso di perdonare.
Ma qualunque sia la situazione, ci sono 5 passi chiave per fare ammenda:
1. Esprimi il tuo rimorso.
Fare ammenda inizia, ovviamente, con tre parole magiche: “Mi dispiace”. Questa semplice frase è importante perché stai dicendo alla persona che hai ferito che sei veramente dispiaciuto e pieno di rimorsi per le tue azioni.
Per esempio, si può dire: “Mi dispiace di averlo fatto. Sono davvero imbarazzato e mi vergogno.
Sii sincero e veritiero. Prima con te stesso e poi con l’altra persona, perché se hai un’agenda nascosta dietro le tue scuse, il tuo partner o collega lo sentirà e si rifiuterà di perdonarti.
È anche molto importante reagire non appena ci si rende conto di aver ferito qualcuno.
Se lasciate passare giorni o settimane, dimostrerete loro che non vi importa di loro e che pensate che questo comportamento sia normale.
Perdonare se stessi dopo aver lasciato passare troppo tempo è molto più difficile, perché il risentimento e il dispetto si accumulano.
2. Assumersi la responsabilità.
Per questo primo passo, bisogna essere empatici. Dite loro che avete sbagliato a fare questo (qualunque cosa sia “questo”) e che capite che la vostra decisione di fare questo li ha feriti.
Non cercare di immaginare come si sente questa persona, mettiti semplicemente nei suoi panni. Come reagireste se qualcuno facesse a voi quello che voi avete fatto a loro?
Per esempio, se hai gridato al tuo partner senza motivo, potresti dire qualcosa come “Mi dispiace di aver perso il controllo di me stesso. Sono sicuro che eri imbarazzato dal mio comportamento, soprattutto perché non eravamo soli.
Ho sbagliato a farlo. È importante fargli capire che sei l’unico responsabile di questa situazione e che le sue azioni non hanno causato le tue.
Inoltre, come si può essere perdonati se non si ammette la propria colpa?
3. Riparare il danno causato.
Quando si vuole riparare il danno causato, si decide di agire per far sentire meglio l’altra persona.
Se, per esempio, avete dubitato della capacità del vostro ragazzo di organizzare il vostro prossimo viaggio e avete deciso di prendere le redini lasciandolo fuori, potete dire qualcosa come: “Capisco il mio errore.
Non era mia intenzione abbatterti. Quindi mi sto offrendo di annullare i miei accordi e di lasciare a voi l’organizzazione del nostro viaggio.
Durante questa fase si fanno delle promesse che dovrebbero essere delle linee di vita. Ma se fate promesse vuote, sarete di nuovo presi nella trappola della menzogna.
Non promettere ciò che non puoi mantenere o ciò che sembra irragionevole: “Mi dispiace di aver detto che non puoi guidare.
Per farti sentire meglio, ti comprerò una macchina e ti dimostrerò che mi fido di te. Non ho paura che tu lo rompa…”. Questo tipo di frase non è né sincera né realistica. Puoi davvero permetterti un’auto nuova?
Come si può fare ammenda se la bugia continua?
4. Promettete di non fare più l’errore.
Un passo importante per fare ammenda è promettere di non farlo più. Per riparare la vostra relazione e ricostruire la fiducia che avevate una volta, è imperativo far capire all’altra persona che cambierete il vostro comportamento.
Se, per esempio, hai la tendenza ad andare in collera, spiega alla persona che è stata ferita dal tuo atteggiamento che lavorerai per controllare il tuo stress.
E, cosa importante, assicuratevi di mantenere le vostre promesse. Fare ammenda non succede e basta, la persona che è stata ferita ha bisogno di vedere un reale cambiamento nel vostro comportamento.
Quindi, se fai promesse vuote, la tua reputazione e la fiducia che la gente ha in te saranno distrutte. Ma, soprattutto, non cercare scuse: “Mi dispiace, ho lavorato molto e ho perso la pazienza.
Facendo questo, state facendo sentire l’altra persona colpevole e fare ammenda non è incolpare l’altra persona.
5. Date loro il tempo di digerire questo e decidere se vogliono perdonarvi.
Devi essere consapevole che la persona che hai ferito potrebbe non essere ancora pronta a perdonarti.
Quindi date loro il tempo di guarire e non costringeteli a perdonarvi se non sono sicuri di volerlo fare. Come si può essere perdonati se si ha fretta?
Potete, per esempio, dire: “So che forse non siete pronti a perdonarmi. Volevo solo dire che mi dispiace. Vi darò il tempo di vedere che sono cambiato e che non voglio rifare gli stessi errori.
Quanto tempo ci vuole perché qualcuno ti perdoni? Dipende davvero dalla persona. Alcune persone sono più tolleranti di altre.
Alcune persone sono state ferite così tante volte che il perdono non è facile per loro. Quindi dovrete essere pazienti.
Quando è inappropriato chiedere perdono?
Come si fa a fare ammenda quando si è stato un partner violento?
Come si fa a fare ammenda quando si è tradito il proprio coniuge?
Onestamente, penso che ci siano alcune situazioni in un matrimonio, in un’amicizia o negli affari che non possono essere perdonate.
Naturalmente, sta a voi scusarvi, dimostrare che siete cambiati e dire che avete imparato la lezione.
Se il vostro partner, amico o collega è abbastanza compassionevole e comprensivo, potrebbe perdonarvi.
Ma, a mio modesto parere, ci sono situazioni in cui bisogna semplicemente andarsene. Spiegate quello che avete fatto, dite “scusa” e lasciate l’altra persona da sola.
Perché se hai fatto questo, non è una buona idea chiedere perdono:
1. Mentire al tuo capo per essere promosso rispetto al tuo collega più meritevole
Questo dimostra che non avete integrità. I suoi meriti dovrebbero parlare da soli. Quindi, se hai bisogno di buttare qualcuno sotto l’autobus per sentirti superiore, forse hai bisogno di guardarti allo specchio.
2. Rubare il ragazzo/la ragazza della tua amica
Davvero? È difficile trovare un buon amico, quindi perché rovinare un’amicizia per (probabilmente) un’avventura di una notte? I vostri valori sono confusi e avete bisogno di ridefinire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
3. Tradire il proprio partner
Io credo sinceramente che chi tradisce una volta è qualcuno che lo farà di nuovo. Non c’è redenzione.
So naturalmente che non tutti sono d’accordo con me, ma questo è il mio punto di vista. Se il mio partner mi tradisce domani, è finita. Non c’è perdono. Quindi non preoccupatevi di provare a chiedere perdono.
4. * il tuo partner
Come si fa a fare ammenda per questo atto? Questo è il massimo della bassezza umana. Alzare la mano su qualcuno è un atto vile e ingannevole. Quindi, per pietà, se siete stati violenti nei confronti del vostro partner, o anche di qualcun altro, chiedete scusa.
Ma non aspettatevi di essere perdonati. Lasci e cerchi l’aiuto di un terapeuta specializzato. È molto difficile liberarsi della rabbia da soli.
Come si può essere perdonati in questo tipo di caso? Onestamente, in tutte le altre situazioni (rivelare un segreto, mentire, ferire, umiliare, ecc.) si può cercare il perdono.
Ma in questi: evitare! Anche se l’altra persona ti perdona, te lo meriti davvero? Avete bisogno di tempo per riflettere su quello che avete fatto.
E per diventare una persona migliore.