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Come può un osteopata aiutare il vostro bambino a sentirsi meglio?

Come può un osteopata aiutare il vostro bambino a sentirsi meglio?

Quali sono i benefici dell’osteopata per la salute del bambino?

Sempre più genitori ripongono le loro speranze nel trattamento offerto da un osteopata pediatrico.

È solo con la forza delle mani e con delicate tecniche manuali che un osteopata pediatrico può porre rimedio ai disturbi del sonno e della digestione di neonati e bambini.

L’osteopata che si prende cura di un neonato è in grado di porre fine a pianti e dolori.

Gli esperti raccomandano un check-up preventivo.

Si raccomanda che ogni bambino venga visitato da un osteopata entro le prime quattro settimane dalla nascita.

Perché non tutti i disturbi sono immediatamente percepibili.

Alcuni si manifestano solo durante la crescita e sono più difficili da trattare.

Quanto più precocemente vengono riconosciuti i disturbi o i blocchi funzionali, tanto più è facile correggerli e quindi prevenire eventuali disturbi dello sviluppo successivi.

Di solito i bambini rispondono rapidamente ai dolci impulsi curativi dell’osteopata pediatrico.

Ai bambini spesso bastano una o due sedute.

Quali problemi può risolvere l’osteopata del vostro bambino?

Le tensioni e i blocchi vengono individuati e rilasciati nel corpo.

L’osteopata pediatrico non utilizza farmaci.

Nella maggior parte dei casi sono sufficienti circa tre sedute, soprattutto per i bambini, fino alla scomparsa dei sintomi.

L’osteopatia è stata fondata da Andrew Taylor Still (1828-1917), un medico americano.

Egli partì dal presupposto che nel corpo umano gli organi, le ossa, i tessuti o le articolazioni dovrebbero essere idealmente collegati in modo armonico.

Tuttavia, se questa unità viene interrotta in qualsiasi momento e il corpo diventa squilibrato, si possono sviluppare sintomi di malattia.

Parte del trattamento osteopatico consiste nel fatto che il terapeuta percepisce e corregge questi disturbi con le mani.

Mentre molti genitori giurano sugli effetti delicati dell’osteopatia e sono entusiasti dei risultati, altri sorridono di questa forma di terapia olistica.

Tuttavia, l’osteopatia non è una pratica esoterica come molti potrebbero pensare.

Una formazione seria dura solitamente 5 anni e fornisce una conoscenza accurata dell’anatomia, della fisiologia e della biochimica umana.

L’osteopata infantile è in grado di rilevare con le mani le minime tensioni e di utilizzare tecniche manuali per sbloccare i blocchi.

Inoltre, vengono mobilitate le capacità di autoguarigione del corpo.

A quali disturbi si rivolge l’osteopata del bambino?

L’osteopatia è interessante per molti genitori perché il trattamento manuale delicato è indolore per i bambini e non ha effetti collaterali.

L’osteopatia è quindi adatta anche ai neonati.

Inoltre, l’attenzione si concentra sul corpo come unità e non solo su singole aree.

Il primo passo è un colloquio dettagliato con l’osteopata del vostro bambino, in cui è importante l’andamento della gravidanza e del parto.

Durante un parto molto rapido, la pressione sulla testa e sul collo del bambino può essere così forte da sviluppare tensioni.

Ma il canale del parto stretto può anche essere motivo di spostamento delle ossa del cranio e delle vertebre cervicali o di costrizione dei vasi sanguigni.

Nella terapia vera e propria, l’osteopata del neonato utilizza tecniche manuali mirate per individuare le tensioni.

L’osteopata del neonato può aiutare a risolvere una serie di disturbi nei bambini:

  1. indigestione e coliche
  2. disturbi del sonno
  3. pianto frequente
  4. problemi di simmetria dopo la nascita (collo torto)
  5. problemi di suzione e deglutizione
  6. febbre da fieno e altre allergie
  7. malattie respiratorie
  8. displasia dell’anca
  9. convulsioni febbrili

Ma attenzione, l’osteopata del vostro bambino non può fare miracoli.

I limiti del trattamento osteopatico si raggiungono con ferite aperte, infezioni, fratture ed emergenze acute che mettono a rischio la vita del bambino.

I genitori dovrebbero sempre portare i loro bambini da un medico o da uno specialista per escludere malattie e lesioni gravi.

Il trattamento osteopatico non è una medicina alternativa, ma può essere utilizzato molto bene in aggiunta alla medicina convenzionale.

Quali sono i cinque principi che l’osteopata del vostro bambino segue?

L’osteopatia si basa su cinque principi che vengono presi in considerazione nel trattamento da parte dell’osteopata pediatrico:

1. L’osteopata del vostro bambino utilizza il principio del movimento

Ciò significa non solo i movimenti esterni, ma anche quelli interni, come i processi metabolici.

Se il movimento non è ottimale, possono insorgere disturbi e disturbi funzionali.

2. L’osteopata pediatrico sfrutta la circolazione dei liquidi corporei

Il corpo può funzionare correttamente solo se i fluidi corporei (liquido linfatico, liquido cerebrospinale, ecc.) circolano liberamente.

3. L’osteopata del vostro neonato utilizza la relazione tra struttura e funzione

Se c’è un disturbo funzionale, si manifesta anche nella struttura del corpo e influisce sulla mobilità.

Se il corpo viene nuovamente mobilizzato, anche il disturbo scompare.

4. L’osteopata del vostro bambino utilizza tutto il corpo

L’osteopatia considera il corpo nel suo insieme.

Non tratta i singoli disturbi, ma considera la persona nel suo insieme.

5. L’osteopata del vostro bambino utilizza i poteri di auto-guarigione

L’osteopatia parte dal presupposto che ogni persona abbia o possa sviluppare poteri di autoguarigione.

Pertanto, il trattamento mira ad attivare e promuovere questi poteri di guarigione del corpo.

A prima vista, questi principi sembrano avere poco a che fare con la medicina convenzionale.

Tuttavia, aspetti come il movimento e l’olismo sono idee presenti anche in diverse discipline della medicina convenzionale.

Come lavora l’osteopata del vostro bambino?

L’osteopatia si divide in tre aree.

L’osteopatia parietale si occupa dell’apparato muscolo-scheletrico del paziente, cioè dei muscoli, delle articolazioni, delle fasce e delle ossa del corpo umano.

L’osteopata pediatrico utilizza diverse tecniche manuali per risolvere le disfunzioni di quest’area.

L’osteopatia viscerale si occupa della mobilità degli organi e dei tessuti connettivi e muscolari che li circondano.

L’osteopata del vostro bambino può riconoscere le limitazioni nella mobilità degli organi e correggerle con prese speciali.

L’ultima parte dell’osteopatia è la cosiddetta terapia craniosacrale, spesso utilizzata per trattare i neonati e i bambini piccoli.

In questa parte l’attenzione si concentra sull’area compresa tra il cranio (cranio) e l’osso sacro (sacro).

Con questa terapia si possono trattare diversi disturbi come il dolore cronico, l’emicrania, l’acufene, lo stress e il cosiddetto torcicollo nei neonati.

L’osteopata del vostro neonato vi dirà anche che le alterazioni del polso craniosacrale possono essere responsabili di difficoltà di apprendimento o di iperattività.

Durante il trattamento, viene esercitata una leggera pressione sulle ossa del cranio.

Questi piccoli movimenti dovrebbero infine essere trasferiti alle funzioni del corpo attraverso la colonna vertebrale e le vie nervose.

Genitori: ecco alcuni consigli per aiutare il vostro bambino a svilupparsi in modo sano

Ci sono semplici azioni quotidiane che potete fare a casa per aiutare il vostro bambino a iniziare bene la vita e a promuovere uno sviluppo sano.

Abbiamo raccolto per voi alcuni consigli tratti dalla pratica osteopatica.

1. Simmetria

Assicuratevi che il bambino usi entrambe le mani per afferrare.

Ad esempio, se vuole afferrare il suo giocattolo sempre con la stessa mano, dovreste motivarlo a usare anche l’altra.

Quando dorme, fate in modo che il bambino non si sdrai sempre sullo stesso lato.

Lo stesso vale per salire le scale: incoraggiatelo a cambiare piede quando raggiunge il primo gradino.

2. Rituali e routine

I bambini amano la routine.

Perché se la loro vita quotidiana è strutturata nello stesso modo ogni giorno, possono prevedere cosa accadrà dopo.

È quindi meglio incorporare rituali e routine riconoscibili nella vita familiare quotidiana.

3. Inclinazione e dondolio

L’equilibrio è la prima cosa che si sviluppa nel grembo materno.

I bambini amano anche essere cullati.

I marsupi sono quindi un luogo meraviglioso per rilassarsi.

E stare cullati tra le braccia della mamma, del papà o di un’altra persona cara è comunque la cosa migliore da fare.

4. Riposo e relax

Più siete calmi e rilassati quando vi occupate del vostro bambino, più il bambino è rilassato.

Naturalmente, questo non funziona sempre in tutte le situazioni.

Ma la semplice consapevolezza dell’importanza del riposo spesso aiuta a controllare le situazioni difficili.

Quali sono i limiti dell’osteopatia?

L’osteopatia si considera un complemento alla medicina convenzionale.

In quanto metodo olistico, offre un’ampia gamma di trattamenti, ma presenta anche chiari limiti.

Quando i tessuti sono distrutti e le capacità di autoguarigione non sono sufficienti, l’osteopatia non può essere d’aiuto.

Nelle malattie acute bisogna sempre rivolgersi prima al pediatra.

Perché non tutti gli osteopati pediatrici hanno una formazione medica.

E sebbene oggi medici e osteopati lavorino spesso insieme, l’efficacia del metodo non è ancora stata dimostrata scientificamente.

Molto si basa sull’esperienza.

È qui che l’osteopatia ha appena iniziato.