Il PN e la sua famiglia: che tipo di rapporto hanno?
Chi influenza chi?
Il narcisismo è caratterizzato da un’enorme sicurezza di sé che in realtà nasconde un’interiorità vulnerabile.
Una buona parte delle persone colpite soffre del cosiddetto narcisismo vulnerabile.
Vulnerabile significa che queste persone sono anche vulnerabili.
Si sentono subito insicure e, se si sentono valutate negativamente, lo vivono molto male e si ritirano ferite.
I narcisisti perversi (np) valutano spesso negativamente l’ambiente che li circonda e tendono a mettere i loro risultati al di sopra di quelli degli altri, anche se non si dice loro che sono eccezionali.
Spesso soddisfano il loro eccessivo bisogno di riconoscimento attraverso una relazione con un narcisista grandioso.
Cioè con persone che attirano l’attenzione soprattutto per la loro autostima gonfiata, la loro sete di riconoscimento o la loro ricerca di potere.
Il PN e la sua famiglia riflettono perfettamente questa situazione.
Quali sono le cause del narcisismo?
Molti ritengono che i social network siano la fonte del narcisismo moderno.
Tuttavia, non esistono studi empirici che dimostrino che i disturbi narcisistici siano oggi più comuni.
Sono molti i fattori che entrano in gioco.
Ad esempio, l’educazione dei genitori e l’ambiente sociale.
Inoltre, è stato dimostrato che la genetica ha un’influenza molto maggiore sul disturbo narcisistico di personalità rispetto alle malattie della personalità.
Soprattutto le interazioni negative con i genitori durante l’infanzia sono di grande importanza.
L’np e la sua famiglia hanno una relazione tossica che lascia il segno.
Ad esempio, genitori emotivamente freddi o latentemente aggressivi incoraggiano un’eccessiva rappresentazione di sé.
Se un bambino non riceve riconoscimento dai genitori, la sua autostima viene distrutta.
Perciò si concentra su atti che fanno guadagnare lodi.
Altri ritengono che i bambini che non ricevono limiti dai genitori possano sviluppare un’immagine di sé irrealistica e perfezionista.
Purtroppo, il narcisismo può esprimersi in modi distruttivi durante l’infanzia e l’adolescenza.
In questo senso, le persone si isolano a causa delle loro scarse capacità di comunicazione e si sentono facilmente ferite.
Sviluppano tendenze autodistruttive perché non riescono ad essere all’altezza della loro immagine di sé.
Questo disturbo, che si sviluppa nell’infanzia, causa problemi nelle relazioni future.
Infatti, il PN e la sua famiglia sono i pilastri della relazione tossica.
Il PN nella relazione d’amore
Tutti hanno tratti narcisistici, ma questo non significa che tutti siano narcisisti.
Quattro tratti di personalità caratterizzano una persona con disturbo narcisistico di personalità:
- egoista
- egocentrico
- dominatore
- mancanza di empatia
Si stima che fino al cinque per cento di tutte le persone siano affette da un disturbo narcisistico di personalità.
Non c’è possibilità di recupero, il narcisista soffre di questo disturbo per tutta la vita e nella maggior parte dei casi non ne è nemmeno consapevole.
Tutto ciò accade perché il narcisista e la sua famiglia mantengono questo tipo di comportamento.
1. Le atrocità mentali non lasciano tracce visibili
Le vittime del narcisismo spesso non vengono prese sul serio quando parlano di abusi emotivi.
Questo perché le atrocità mentali subite per decenni non lasciano tracce visibili.
Il narcisista e la sua famiglia hanno sviluppato i loro comportamenti tossici e lui li introduce nella sua relazione amorosa.
2. Lo schema dei narcisisti è sempre lo stesso
Inizia con la fase del “Love Bombing”.
Durante questo periodo, che di solito dura tre mesi, la persona interessata viene sommersa di attenzioni, regali e affetto.
Il prescelto diventa emotivamente dipendente da queste lusinghe.
Poi, di solito, arriva la doccia fredda, il narcisista si allontana e prende le distanze.
La persona interessata, che si è abituata alle attenzioni, non si rende conto di ciò che le sta accadendo e cerca la colpa in se stessa.
Da un giorno all’altro, diventa un “co-narcisista” (narcisismo ausiliario): ora cerca di compensare la mancanza causata dal narcisista e quindi rinuncia a se stesso.
Il np e la sua famiglia hanno una relazione mista: si amano e si odiano allo stesso tempo.
Quindi riproduce questo schema nella sua relazione.
3. La violenza emotiva determina la vita quotidiana
Il narcisista, consapevole del suo potere e del suo controllo, utilizza alternativamente diversi strumenti per massacrare mentalmente il co-narcisista, tra gli altri:
Gaslighting (distorsione della realtà)
- Ghosting (perdita completa dei contatti per un periodo più lungo o per sempre)
- Silenzio (un breve periodo di ignoranza)
- Sequenze drammatiche (panico, insulti, umiliazioni e clamore)
- Sorveglianza sotto forma di hacking degli account dei social network e installazione di tracker
I suoi genitori hanno sempre osservato ogni sua mossa, quindi ora anche lui fa lo stesso.
Per lui è normale!
4. L’np deve avere un taglio netto
Se il co-narcisista si rende conto di essere in una relazione tossica, solo una rottura con una totale perdita di contatti porta a una separazione definitiva.
Questo perché il co-narcisista e la sua famiglia non hanno mai avuto dei confini sani, quindi non capisce le parole “no”, “è finita” o “sono infelice”.
È una situazione simile all’astinenza da droga.
Proprio come la sostanza che dà dipendenza, anche in piccole quantità, prolunga la dipendenza, meno contatti con un narcisista significano distruzione continua.
Perché il narcisista non è percettivo e non cambia mai.
Il narcisista e la sua famiglia: una relazione distruttiva fin dall’infanzia
I narcisisti sono persone che ballano per il proprio ego.
Il tema principale della loro vita è la propria autostima, anche se spesso non ne sono consapevoli.
Cercano di compensare la loro bassa autostima con quello che viene definito “comportamento ipercompensatorio”.
Ciò significa che si fanno, si danno e si presentano come più grandi di quanto si sentano “dentro”.
I narcisisti amano stabilire regole senza necessariamente rispettarle.
Perché lo fanno?
Perché il narcisista e la sua famiglia lo hanno fatto per tutta l’infanzia.
Ad esempio, un genitore narcisista pervertito dirà al figlio che non gli è permesso mentire a lui, ma a lui stesso non importa farlo.
Contrariamente a quanto molti pensano, non si diventa narcisisti da un giorno all’altro.
Quando si cresce in un ambiente malsano in cui uno o entrambi i genitori sono narcisisti pervertiti, l’immagine di sé viene distorta.
È un circolo vizioso.
Quando una persona narcisista diventa un genitore narcisista pervertito, il ciclo distruttivo continua.
La cosa peggiore è che i bambini spesso non ne sono consapevoli fino all’età adulta, anche se hanno percepito fin da piccoli che c’è qualcosa di molto sbagliato.
I seguenti segnali indicano che (almeno) uno dei vostri genitori potrebbe avere un tratto di personalità fortemente narcisistico.
Tuttavia, è importante sapere che esistono diverse forme di narcisismo (tra cui palese, nascosto, vulnerabile, ecc.), alcune delle quali sono molto più difficili da scoprire e comprendere.
1. I bisogni del bambino sono sempre secondari rispetto ai bisogni della famiglia.
I genitori narcisisti perversi si prendono molta cura di se stessi, per cui i bisogni e i sentimenti dei figli vengono trascurati.
Inoltre, questi ultimi vengono ampiamente ignorati o addirittura apertamente svalutati.
Ciò che rimane sono bambini confusi che, a un certo punto, spesso si convincono di essere loro stessi il problema.
Questo fenomeno è chiamato anche “invalidazione”: il genitore narcisista ignora o svaluta i bisogni e i sentimenti del bambino.
Questo può avere un impatto enorme sulle relazioni successive.
2. Il PN e la sua famiglia: i bambini vengono usati per aumentare l’autostima dei genitori.
I figli sono spesso il fulcro dei genitori narcisisti, o almeno dovrebbero esserlo.
A loro piace pretendere il massimo rendimento dai figli, ad esempio a scuola, ma anche nello sport e in altri ambiti.
Idealmente, servono ad aumentare la propria autostima.
Naturalmente, i figli devono essere il più possibile docili e obbedienti e sottomettersi completamente ai loro ordini.
3. L’np e la sua famiglia: l’autostima è fortemente esternalizzata (soprattutto l’orientamento ai risultati).
I narcisisti non amano guardarsi dentro.
Si concentrano invece soprattutto sull'”esterno”: status, prestazioni, successo, conquiste, vittorie, possedimenti, ricchezza, reddito…
Molti figli di madri e padri narcisisti adottano questa strategia per stabilizzare l’autostima in età adulta.
Si tratta comunque di una strategia fatale…
4. Il PN e la sua famiglia: l’immagine è tutto
I genitori narcisisti sono molto attenti alla loro immagine negli altri.
I narcisisti sono naturalmente manipolatori.
Il loro obiettivo è mettersi nella luce “giusta” e far credere agli altri di essere i migliori.
I narcisisti sono infatti sempre in “modalità competizione”, che sia alla serata dei genitori, alla laurea o più tardi come nonni.
5. Il narcisista e la sua famiglia: rabbia, abusi e sbalzi d’umore dilaganti
Una caratteristica centrale del narcisismo è la vulnerabilità, che ha a che fare con il piccolo ego.
Per riprendere il controllo in situazioni in cui stanno perdendo potere, spesso ricorrono a strategie molto sgradevoli.
Come capricci, sbalzi d’umore, rimproveri, ecc.
Purtroppo questo non accade solo nelle coppie narcisiste, ma anche quando i genitori sono narcisisti.
6. Caso speciale: “narcisismo ausiliario
Una forma particolare di narcisismo potrebbe essere chiamata “narcisismo ausiliario”, una forma che si verifica statisticamente più frequentemente nelle donne che negli uomini.
I narcisisti ausiliari si sacrificano per gli altri, fanno tutto, organizzano feste per ore e notti, comprano regali per centinaia e migliaia di euro, gestiscono la casa, l’istruzione e il lavoro.
Ma pretendono anche, sebbene spesso lo neghino, un’incredibile quantità di gratitudine e riconoscimento da parte degli altri.
Una conseguenza frequente nei bambini è un forte senso di colpa, che a sua volta ostacola la differenziazione e lo sviluppo dell’indipendenza.
Il PN e la sua famiglia: il caso della madre narcisisticamente perversa
Le madri narcisiste possono indurre i figli a dubitare di se stessi.
La loro manipolazione è spesso abile e sottile.
Non tollerano delusioni o disaccordi.
Eppure una madre è il legame più importante con noi stessi e con il mondo che ci circonda.
Impariamo che siamo preziosi grazie alla sua empatia in risposta ai nostri sentimenti, desideri e bisogni.
La madre è il fondamento della nostra crescita come individui e della nostra integrazione nel mondo.
Tuttavia, quando questa importante base viene contaminata da abusi emotivi, verbali e persino fisici, ci sono ottime probabilità che il bambino cresca in un adulto a maggior rischio di ansia, depressione e dubbi su se stesso.
Mentre una madre sana protegge il figlio dai danni e dai pericoli del mondo esterno fin dalla più tenera età, la madre narcisista perversa è fonte di ansia per i suoi figli e distorce la percezione di sé del bambino.
Mentre una madre sana abbraccia il proprio figlio con amore incondizionato e accettazione per dargli fiducia e un ambiente sicuro in cui scoprire e crescere per quello che è, la madre narcisista perversa dà un amore condizionato focalizzato sul successo – solo per il gusto di farlo.
Questo crea un senso persistente di paura, dubbi su se stessi e sfiducia.
La madre narcisista perversa mette in atto i seguenti comportamenti tossici:
1. Mette costantemente in imbarazzo i suoi figli.
2. Fa paragoni dannosi tra i suoi figli e i loro coetanei.
3. La madre narcisisticamente perversa vede i figli come estensioni di se stessa.
4. La madre narcisista compete con i figli, interrompendo il loro passaggio all’età adulta e oltrepassando i confini sessuali.
5. È ossessionata dal suo aspetto a scapito dei bisogni dei figli.
6. Può commettere un’orribile trasgressione (incesto).
7. La madre narcisista perversa si arrabbia per qualsiasi minaccia percepita alla sua superiorità.
8. Esaurisce emotivamente i figli, li fa sentire in colpa e si impegna nel gaslighting.
Il PN e la sua famiglia: il caso del padre narcisista pervertito
Un padre narcisista pervertito percepisce l’indipendenza di un bambino (compresi i figli adulti) come una minaccia e costringe la prole a vivere nella sua ombra con aspettative irragionevoli.
In una relazione genitoriale narcisistica, raramente il bambino viene semplicemente amato e incoraggiato a essere se stesso.
Quando eravamo bambini, ammiravamo i nostri genitori per il loro sostegno, incoraggiamento, cura e amore.
Ma quando queste cose ci vengono negate, sviluppiamo una serie di convinzioni, comportamenti e meccanismi di coping che ci aiutano a sopravvivere in un ambiente così difficile.
Da adulti, spesso mettiamo in atto gli stessi meccanismi di coping, spesso a nostro discapito.
Il fatto di essere figli di un padre narcisista e pervertito è che spesso contribuisce a quella che, nella terminologia sciamanica, viene chiamata perdita dell’anima.
La perdita dell’anima è l’incapacità di connettersi con la nostra anima o di farne esperienza a causa di ferite irrisolte, traumi e paure che abbiamo accumulato nel corso degli anni.
Avere un narcisista come padre è molto negativo per il bambino.
Il problema di un padre narcisista è che vi ha insegnato a credere di essere pazzi e squilibrati.
Questo vi porta a dubitare costantemente di voi stessi e dei vostri sentimenti per lui.
In altre parole, pur sospettando che ci sia qualcosa di “sbagliato” in vostro padre, vi vergognate di provare questo sentimento nei suoi confronti e iniziate a dare la colpa a voi stessi.
Innanzitutto, è bene sapere che esistono due tipi principali di padri narcisisti:
- Il padre narcisista e pervertito che vede il figlio come un’estensione di se stesso
Cioè, diventa ossessivamente coinvolto nella sua vita fino a un livello estremo.
Il padre narcisista non rispetta i confini e non riconosce il figlio come persona a sé stante.
- Il padre narcisista pervertito e disinteressato
I narcisisti ignoranti vedono chiaramente il confine tra loro e i figli.
Di conseguenza, non si prendono cura dei figli e non si interessano attivamente alla loro vita.
Ecco dieci segnali che indicano che vostro padre è un narcisista pervertito:
1. Gelosia e possessività
2. Un padre narcisista e pervertito manca di empatia.
3. Un padre narcisista vive attraverso il figlio.
4. Grandiosità e superiorità
5. Immagine superficiale
6. Manipolazione
7. Emarginazione
8. Un padre narcisista è inflessibile e sensibile.
9. Dipendenza/codipendenza
10. Trascuratezza
Il PN e la sua famiglia: cosa fare se si ha un genitore narcisista e pervertito?
O se entrambi i genitori sono narcisisti pervertiti?
Data la varietà dei narcisismi, purtroppo non esiste una soluzione miracolosa per i figli di genitori narcisisti.
Tuttavia, se siete preoccupati, vi darò alcuni parametri utili
1. non è colpa mia
Non è colpa vostra se vostra madre o vostro padre (o entrambi) sono narcisisti.
2. “Ho il diritto di prendere le distanze”.
Avete il diritto di prendere le distanze dal comportamento del genitore narcisista e di vivere la vostra vita, nonostante i condizionamenti familiari che avete subito.
Avete il diritto di avere i vostri sentimenti e bisogni che non corrispondono alle richieste dei vostri genitori.
3. “A volte tagliare i contatti è purtroppo l’unica soluzione.
Non dovete vivere in un compromesso marcio a tutti i costi.
A volte, purtroppo, tagliare i contatti è l’unica strada percorribile per sopravvivere emotivamente e poter tornare a se stessi.
A volte – anche se raramente – i genitori narcisisti riflettono dopo che i figli hanno interrotto i contatti e cambiano il loro comportamento.
Tuttavia, è meglio non aspettarsi che ciò accada.