Ti è mai successo?
Anche se speriamo in una risposta negativa, purtroppo molte di noi hanno vissuto una qualche forma di abuso emotivo.
Perché sì, un abuso di questo tipo ha mille sfaccettature e, se non lo hai mai vissuto, non puoi sapere di cosa si tratti.
Quando cominci a frequentare una persona abusiva, puoi inizialmente essere attratta dal suo fascino perché, per definizione, personalità di questo tipo possono essere molto attraenti.
Quella facciata di charme va ad oscurare la sua reale personalità.
Tenderai a non fidarti del tuo istinto, che magari ti suggerisce che il partner ti sta mentendo, sta cercando di controllarti o di sminuirti.
O, ancor peggio, potresti pensare di essere tu a esagerare, che forse vedi cose che non corrispondono alla realtà; magari è il partner che ti spinge a pensare cose del genere.
In ogni caso, le relazioni abusive non riguardano esclusivamente la sfera sentimentale. Possono riguardare anche amicizie, rapporti familiari o anche professionali.
L’obiettivo di una personalità abusiva è arrivare a controllare le tue emozioni, il tuo comportamento e i tuoi pensieri. L’abuso non è mai completamente esplicito, ma è sottile.
Per riuscire in questo intento, la personalità abusiva cercherà di erodere a poco a poco la fiducia che hai in te stessa, nel tuo valore.
Per fare ciò mentirà, ti accuserà, ti darà la colpa quando non hai fatto niente di male e rifiuterà di riconoscere le proprie responsabilità.
L’ambiente che creerà tra di voi sarà contrassegnato da paura, intimidazione, instabilità, imprevedibilità.
Ti spingerà al limite della tua pazienza e sopportazione, tanto che un giorno ti arrabbierai e così passerai automaticamente dalla parte del torto, fornendogli una scusa in più per accusarti di qualcosa.
Abbiamo stilato per te 10 diverse forme di abuso emotivo, in modo da aiutarti a riconoscerle e spingerti ad uscirne qualora ti trovassi in una di esse.
Le 10 forme di abuso emotivo
1. Accuse e senso di colpa
Se una persona ti accusa di continuo e attribuisce soltanto a te tutte le colpe per ciò che non va nel vostro rapporto (di qualunque natura sia), ti trovi in una relazione abusiva.
Le classiche frasi sono “Ma cosa c’è che non va in te?”, “Ciò che faccio io non è mai abbastanza”, “Se fossi diversa andrebbe tutto meglio”.
2. Punire con il rifiuto
Per farti sentire in colpa, la personalità abusiva rifiuterà di ascoltare te e i tuoi punti di vista, ignorerà le tue domande e i tuoi desideri.
Deciderà di optare per la strategia del silenzio per ferirti. Ad esempio, rifiuterà di dirti dove sta andando, quando sarà di rientro, non vorrà darti informazioni su cose che riguardano entrambi, come le finanze.
Per tenerti al suo fianco, sminuirti e controllarti limiterà ogni forma di approvazione, affetto, informazione.
3. Deviare le conversazione
Quando un discorso prende una piega che non gli piace, l’abusivo rifiuta di affrontarlo e decide di cambiare drasticamente argomento, anche interrompendo brutalmente la conversazione in corso.
Distorcerà le tue parole, si metterà a fare altro, come guardare la TV, pur di non ascoltarti, cambierà stanza.
Ribalterà il discorso in modo che tu debba difendere la tua posizione, lasciando da parte ciò di cui volevi inizialmente discutere.
4. Contraddizioni
Qualsiasi cosa tu dica, sembra sbagliata.
I tuoi pensieri non vanno mai nella giusta direzione, per cui saranno sempre un pretesto per contraddirti e avviare una discussione finalizzata a sminuirti e a farti perdere la fiducia nelle tue capacità.
Se dici “Oggi è una bella giornata”, lui commenterà con un “Se lo dici tu, a me non sembra proprio”. A prescindere da ciò che tu dica, sarà sempre presente per sminuirti.
5. Sminuire
La personalità abusiva negherà con ogni suo mezzo l’essere tale.
Negherà che tu sia vittima del suo abuso, piuttosto dirà che ti sei immaginata tutto, che sei ipersensibile o che non sei mai contenta.
Distorcerà la realtà al punto tale che comincerai a mettere in dubbio te stessa.
6. Humour sprezzante
Una persona abusiva cerca sempre di nascondere l’abuso dietro a battute che hanno come obiettivo umiliarti e metterti in ridicolo.
E se tu le criticherai, ti verrà detto che sei permalosa, che non capisci le battute. L’intento, però, è quello di colpire il tuo aspetto, la tua personalità, le tue capacità.
E soprattutto, tali critiche velate verranno fatte in presenza dei tuoi amici e della famiglia, perché così eviterai anche di avviare una discussione.
7. Follia
Le distorsioni della realtà, le bugie, il rifiuto e la negazione sono tutte tattiche della persona abusiva per portarti a credere di essere diventata pazza.
Contraddicendo tutto ciò che dici, avrai difficoltà a distinguere la realtà dalla finzione.
E questo è proprio il suo obiettivo: portarti a dubitare di te stessa e della tua ragione.
8. Critiche e giudizi
Difficilmente una personalità abusiva ti farà qualche complimento, anzi.
Sembra che il suo hobby principale sia quello di criticare ogni cosa che fai, spacciandole per critiche “costruttive”.
E se dovessi opporti a tale comportamento, ti dirà che non sei aperta al parere degli altri, che non sei ragionevole e che dovresti ascoltare di più.
9. Sabotaggio
Non manterrà nessuna delle sue promesse e cercherà sempre di deviare dai piani prestabiliti. Sminuirà i tuoi sforzi, le tue preoccupazioni, non darà valore a ciò che ti interessa.
Ad esempio, se suggerisci di andare a cena in un certo ristorante, risponderà che in quel posto il cibo non è affatto buono.
Se vuoi andare in vacanza in un posto esotico, ti dirà che a lui non interessa affatto il dolce far niente sulla spiaggia.
10. Dimenticanze
Come per sbaglio, la persona abusiva dimenticherà tutto ciò che tu reputi importante. O perlomeno, fingerà di dimenticarlo, sapendo che ciò ti ferirà.
Dimenticherà di farti gli auguri per il compleanno, di andare a ritirare la spesa, di riparare una cosa di cui hai bisogno.
E lo farà sempre per la stessa ragione, per avere sempre più potere e controllare le tue azioni.
Infine, ricordiamo anche che l’abuso non è sempre verbale. Una persona può anche usare dei gesti o il linguaggio del corpo per controllarti e sminuirti. Ecco alcuni esempi:
Rifiutarsi di parlare
Andarsene, tenere il broncio, pavoneggiarsi
Adottare una posa a braccia conserte, mostrare il proprio disgusto, alzare gli occhi al cielo o aggrottare le sopracciglia
Spaventare l’altro tirando calci o colpendo qualcosa nelle vicinanze
Sospiri profondi, suoni inappropriati, interazioni inutili come “E quindi?”
Non mostrare affetto come punizione
Ridere delle opinioni altrui, sbeffeggiare l’altro o imitarlo per metterlo in ridicolo
Interrompere l’altro, ignorarlo, non ascoltarlo, rifiutare di rispondere
Distorcere ciò che viene detto, giocare il ruolo della vittima
Urlare, gridare, imprecare per mettere a tacere l’altro
Iniziare una frase con “Lascia perdere”
Ora che sei consapevole dei segni di abuso emotivo, speriamo che sarai più vigile e che, soprattutto, non esiterai a prendere le distanze da persone o situazioni abusive.
Ce la puoi fare e ti meriti di meglio!