Per stepfamily si intende una famiglia in cui almeno un figlio minorenne cresce con il proprio genitore biologico e uno dei genitori ha intrapreso una nuova relazione.
Inevitabilmente, l’unione di due famiglie, due stili genitoriali e due passati difficili genera diversi tipi di conflitto.
Nel 2018, in Francia si contavano circa 750.000 famiglie adottive.
Fino al secolo scorso, il risposarsi senza la morte del coniuge era considerato inaccettabile.
La maggior parte dei figliastri erano quindi orfani o semi-orfani.
Oggi è molto più facile creare nuove unioni, attraverso un divorzio seguito da un nuovo matrimonio o da un’unione civile registrata, che può essere anche dello stesso sesso.
Se non conoscete nessuna stepfamily, potreste non avere idea dei tipi di conflitti che possono sorgere.
Ma se vi state preparando a crearne una, dovete essere consapevoli delle difficoltà che la vostra coppia incontrerà.
Il principio della stepfamily è semplice.
Due coppie con figli prendono strade diverse.
Poi i partner trovano nuovi amori e si liberano dalle difficoltà.
Si formano nuove coppie.
I bambini hanno ora due gruppi di genitori e due famiglie miste.
In genere, uno dei due genitori ha la custodia primaria dei figli.
L’altro vede il figlio nei fine settimana e nei giorni festivi, o non lo vede affatto!
I bambini vivono quindi con il loro genitore biologico e con un genitore bonus.
Come ho detto, sulla carta sembra semplice.
Ma nella pratica può diventare rapidamente troppo difficile.
Ci sono genitori, suoceri, co-genitori, figli, fratellastri…
Tutto questo richiede molta organizzazione, pazienza e comprensione.
Possono sorgere diversi tipi di conflitto.
NB: questo tipo di famiglia è noto anche come famiglia patchwork, ma è un termine raramente utilizzato in Francia.
Stepfamily: quando i problemi di una coppia assumono una nuova dimensione
Quali sono i diversi tipi di conflitto che causano problemi in una famiglia adottiva?
Come si possono gestire questi tipi di conflitto?
Le difficoltà all’interno della coppia sono solo uno dei tanti problemi.
Prendersi cura e crescere il figlio di un’altra persona è estremamente difficile.
Prima di tutto, il bambino deve accettare la separazione dei genitori.
Poi deve abituarsi alla presenza di una nuova figura genitoriale.
Infine, deve imparare a vivere con i fratellastri.
La flessibilità è la chiave per evitare le difficoltà!
Vediamo i diversi tipi di conflitto che possono sorgere in una famiglia mista e come risolverli.
1. La coppia e il passato dei partner
La famiglia mista incontra diversi tipi di conflitto a seconda del passato sentimentale di ciascun partner.
È difficile accettare una rottura.
È ancora più difficile spiegarlo ai figli.
Uno dei genitori della famiglia adottiva può avere difficoltà a elaborare il lutto per la relazione passata.
Questo non significa che ami ancora il suo ex, ma semplicemente che le ferite emotive non sono state rimarginate, perché c’è stata una forma di ingiustizia, di tradimento o di parole non dette.
Quando due partner si separano dopo un’infedeltà, un abuso, una menzogna o semplicemente una mancanza d’amore, se non ne parlano, tutto rimane irrisolto.
Così, quando iniziano una nuova relazione, mancano fiducia, paura e sicurezza.
Questo porta inevitabilmente a difficoltà per la coppia appena formata.
Consigli per questo tipo di conflitti e difficoltà
Quando si verificano questi tipi di conflitti in una famiglia adottiva, è importante mettere subito le cose a posto.
I figli non sono responsabili della separazione dei genitori.
Il nuovo partner non è responsabile dei disturbi d’ansia e delle lesioni del partner.
È importante parlare apertamente dei propri sentimenti in modo che la famiglia mista possa lavorare insieme per risolvere il problema.
2. Il posto di ogni persona nella famiglia adottiva
La famiglia mista non è una nuova forma di famiglia d’origine: comprenderlo aiuta a evitare diversi tipi di conflitto.
I bambini devono capire che nessuno sta cercando di sostituire i loro genitori.
È troppo difficile per un bambino accettare che il suo amato padre sia stato sostituito da un nuovo estraneo che deve chiamare “papà”.
C’è un solo padre, una sola madre!
Cercare di eliminare dalla memoria la famiglia d’origine, anche se era tossica, non è una buona soluzione.
La famiglia mista è più simile a una comunità.
C’è un bambino, un papà, una mamma, un patrigno, una matrigna e così via.
Ognuno ha un ruolo da svolgere e nessuno cerca di pestare i piedi agli altri.
Anche se i genitori “originari” non stanno più insieme, continuano a crescere i figli in comune come co-genitori.
Ciò significa che prendono decisioni insieme, anche se all’inizio sembra troppo difficile.
Anche se il patrigno o la matrigna non sono d’accordo con certe scelte, devono imparare a non interferire.
Le famiglie adottive non sono dittature!
Consigli su questi tipi di conflitti e difficoltà
Quando si forma una nuova coppia, è importante stabilire regole e limiti.
Chi decide?
Chi ha il diritto di trovare una punizione adeguata per il bambino?
Molti tipi di conflitto possono essere evitati se tutte le persone coinvolte nella stepfamily discutono apertamente e sinceramente.
3. Rapporti con i patrigni e i fratelli e sorelle
La mancanza di comunicazione porta a molti tipi di conflitto all’interno della famiglia adottiva.
Possono sorgere diversi problemi…
Se la nuova coppia nella stepfamily ha un figlio in comune, come si sentiranno gli altri figli?
Ognuno di voi è in grado di amare ed educare tutti i propri figli allo stesso modo?
Sono tutti nella stessa barca?
La gelosia può attecchire rapidamente in una famiglia mista.
Per questo motivo, prima di impegnarsi con qualcuno, è importante considerare i seguenti punti:
- Che tipo di infanzia ha avuto?
- È in grado di assumere il ruolo di patrigno?
- Che tipo di educazione vuole dare ai figli?
- Può accettare che lei abbia un rapporto stretto con il suo ex?
Quando sono coinvolti dei bambini, i conflitti che le coppie senza figli hanno si acuiscono.
E perché?
Perché i piccoli, incapaci di vivere da soli, dipendono da voi.
Quindi, se i nuovi partner non comunicano con sincerità, evitando false promesse, col tempo emergeranno delle discussioni.
Questi litigi possono diventare tossici e ripercuotersi sui figli.
Consigli su questi tipi di conflitti e difficoltà
Prima di presentare i vostri figli a questa nuova persona, dovete avere una discussione aperta.
Non lasciatevi ingannare dalle promesse.
Fate le domande che vi stanno a cuore e chiarite che il vostro futuro insieme deve includere i vostri figli e il vostro ex.
4. Organizzazione domestica ed educazione
I figli sono la principale fonte di ogni tipo di conflitto all’interno di una famiglia adottiva.
Non è facile per un nuovo partner trovare il proprio posto in una famiglia esistente.
Da un lato, deve essere in grado di accettare la stretta relazione dell’altra metà con il suo ex.
Inoltre, deve rispettare il tipo di educazione che il partner vuole dare ai figli.
Ed è qui che spesso nascono le discussioni.
Perché sorgono?
Qualunque cosa accada, un genitore si schiera sempre dalla parte del figlio.
Quindi, se si critica il figlio in questione, se si vuole impartirgli uno stile educativo diverso o se si litiga con lui, si è sempre in difetto.
Siete pronti per questo?
Il nuovo partner può sentirsi escluso dalla famiglia adottiva.
Come se la sua opinione non contasse.
Come se non fosse in grado di partecipare ai momenti importanti.
Consigli per questo tipo di conflitti e difficoltà
Ancora una volta, la comunicazione può fare miracoli in questo tipo di conflitti.
Non c’è alcun segreto: finché qualcuno ha un figlio, quel figlio è la sua priorità.
Anche se il bambino mente, manipola o è chiaramente tossico.
Nulla di ciò che dite o fate può cambiare questo fatto.
Ecco perché è importante non risolvere il problema con il bambino, ma con il genitore.
Questi tipi di conflitto sono le cause più comuni di separazione in una famiglia adottiva.
5. Esigenze personali
Dimenticare se stessi e le proprie esigenze è un problema grave!
Una famiglia mista è molto impegnativa.
I genitori sono molto coinvolti e si dimenticano delle proprie esigenze.
Molte difficoltà in una relazione possono essere evitate se entrambi i partner si prendono il tempo di prendersi cura di se stessi e della loro relazione.
Questo è particolarmente vero se i figli hanno difficoltà ad adattarsi alla nuova dinamica familiare.
Molti genitori si vergognano o si sentono in colpa se si concedono una pausa.
Ma gestire i diversi tipi di conflitto, le responsabilità e gli obblighi quotidiani di una famiglia mista è stressante ed estenuante.
Consigli su questi tipi di conflitti e difficoltà
Una volta alla settimana, riservate del tempo alla vostra coppia.
Ad esempio, una cena romantica o una semplice passeggiata nel parco.
Inoltre, ogni partner dovrebbe trovare un hobby che gli permetta di rilassarsi e di scaricare lo stress accumulato.
I figli sono certamente una priorità, ma se i genitori e i patrigno si trascurano a vicenda, nascono molti conflitti.
Come si possono risolvere i diversi tipi di conflitto all’interno della stepfamily?
Amarsi non risolve tutto!
E la cosa più importante è evitare conflitti di lealtà nei vostri figli!
Prendersi cura dei figli di qualcun altro è complesso.
Quindi è normale che sorgano molti tipi di conflitti.
Tutti devono adattarsi alla nuova dinamica e fare uno sforzo.
Empatia, pazienza e comprensione sono qualità fondamentali.
Ecco alcuni consigli per gestire la nuova vita di una famiglia mista:
1. Siete una squadra che lavora insieme per risolvere tutti i tipi di conflitto.
Dovete restare uniti e non mettervi l’uno contro l’altro.
Il “nuovo genitore” può sentirsi sopraffatto dalla situazione o escluso.
Questo significa che se ci si allea con il figlio contro di lui, si creano conflitti e difficoltà all’interno della coppia.
Invece di lasciare che la situazione sfugga di mano, siate pazienti.
Sedetevi insieme e lasciate che tutti parlino.
Tutti devono esprimere la propria opinione sulla situazione che ha portato al conflitto e tutti hanno il diritto di proporre una soluzione.
In questo modo, si vede il problema da tutte le angolazioni.
2. Dovete imparare ad adattarvi alla vita in stepfamily
I bambini non sono bravi a gestire le proprie emozioni.
Quindi il minimo conflitto può portare a una reazione eccessiva.
I genitori non devono prenderla sul personale.
Si tratta semplicemente di un problema di regolazione delle emozioni da parte dei figli.
Per evitare i soliti conflitti in una famiglia adottiva, è necessario rispettare le esigenze, i ritmi e i diritti di ciascun membro.
Non potete imporre il vostro stile di vita, ma dovete trovare una via di mezzo in cui tutti si sentano compresi e accettati.
3. La tolleranza è la chiave per evitare diversi tipi di conflitto.
A nessuno piace essere costretto a cambiare le proprie abitudini.
Nessuno può accettare un nuovo membro, soprattutto una figura genitoriale, da un giorno all’altro.
Bisogna quindi accettare l’idea che il tempo può lenire le emozioni negative.
Il tempo può anche insegnare lezioni importanti.
La cosa più importante è dare a tutti il tempo di cui hanno bisogno.
Non è il caso di affrettare le cose, perché si creano ulteriori tensioni.
Questo può portare a conflitti all’interno della famiglia mista.
4. Alcuni consigli da tenere a mente per affrontare tutti i tipi di conflitto all’interno della stepfamily
- Momenti speciali
Ogni bambino ha bisogno di amore e attenzione.
È quindi importante scegliere degli orari (fissi o flessibili) in modo che ogni bambino possa trascorrere del tempo da solo con il suo genitore biologico e il suo patrigno.
Inoltre, fate del vostro meglio per soddisfare i bisogni di tutti i bambini, anche se non li esprimono in modo appropriato.
- Riunioni di famiglia
So che il termine “riunione” fa pensare a qualcosa di formale, ma nel caso di una famiglia mista si tratta semplicemente di un momento in cui si trascorre del tempo di qualità insieme.
Non ci sono regole, non ci sono obblighi…
Solo tempo per parlare, condividere e ridere!
- Regolare i tipi di conflitto tra bambini
Se i bambini hanno problemi con i fratelli o i fratellastri, lasciate che li risolvano tra di loro.
Se intervenite, inevitabilmente scegliete una parte.
Questo finisce per danneggiare uno o più bambini, quindi scegliete di rimanere neutrali!
- Esprimere le emozioni
Se vedete che un bambino si sente male o ferito, dategli il tempo e lo spazio di cui ha bisogno per parlare dei suoi sentimenti.
Se preferisce farlo con un solo genitore (biologico o matrigno), accettatelo!
Se preferiscono farlo davanti a tutta la famiglia, incoraggiateli!
Date ai figli tutto il vostro amore, evitate i conflitti di lealtà e rispettate le esigenze reciproche.