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Bruxismo: come smettere di digrignare i denti di notte?

Bruxismo: come smettere di digrignare i denti di notte?

Cosa significa digrignare i denti di notte?

Come si può fermare il bruxismo?

Quando si digrignano i denti (bruxismo), i muscoli masticatori si tendono e le metà della mascella premono con forza l’una contro l’altra.

In casi estremi, sui denti agisce una pressione fino a 480 chilogrammi per centimetro quadrato, ovvero più di dieci volte la normale pressione masticatoria.

Ma questa enorme pressione non ha solo un effetto a breve termine sui denti.

Alcune persone digrignano i denti anche per 45 minuti al giorno.

Storicamente, il digrignare i denti è stato considerato un modo per ridurre lo stress.

È considerato una valvola di sfogo emozionale per alleviare la pressione interna.

Digrignare i denti di notte: cosa c’è dietro?

I medici chiamano il digrignamento dei denti “bruxismo”.

Nella maggior parte dei pazienti il digrignamento dei denti avviene di notte (bruxismo notturno).

Secondo alcuni studi, il digrignamento notturno dei denti interessa circa il 20% della popolazione.

L’incidenza diminuisce con l’età: circa il 14-18% dei bambini soffre di bruxismo notturno.

Negli adulti, il bruxismo colpisce il 5-6% delle persone.

Digrignare i denti di notte è un’azione che non si può controllare.

Il digrignamento dei denti durante la notte è spesso associato a piccole reazioni al risveglio.

La frequenza cardiaca e l’attività muscolare aumentano e la persona interessata si sveglia per un breve periodo.

Alcuni pazienti digrignano i denti anche durante il giorno.

Si tratta del cosiddetto bruxismo da svegli.

Sono perfettamente in grado di percepire consapevolmente i rumori.

I tic nervosi sono un accompagnamento comune del bruxismo da svegli.

Lo stress sociale sembra svolgere un ruolo particolarmente importante, ad esempio lo stress mentale sul lavoro o in famiglia.

Bruxismo: i sintomi si manifestano spesso al mattino.

Se si digrignano i denti di notte, di solito lo si nota il giorno dopo.

Circa il 20-30% dei pazienti affetti da bruxismo notturno riferisce dolore alla bocca, all’articolazione temporo-mandibolare, alle tempie e al viso dopo aver digrignato i denti.

Il dolore del bruxismo si manifesta generalmente dopo il risveglio.

  • Dolore al collo e alla schiena dovuto alla tensione di schiena, spalle, collo e nuca
  • Muscoli facciali tesi e induriti
  • Muscoli masticatori tesi, induriti e ingrossati
  • Rumori di scricchiolio nell’articolazione della mandibola

Le conseguenze del bruxismo :

Se si “lavora” con i denti di notte per molto tempo, il digrignamento dei denti si ripercuote sull’apparato masticatorio e su altre aree del corpo.

Si riesce ad aprire la bocca solo in misura limitata o per niente: la mascella si sente rigida e stanca.

Alcune persone sentono pressione nelle orecchie e dolore quando digrignano i denti a causa della tensione dei muscoli della mascella.

Possono verificarsi anche digrignamento dei denti e acufeni (ronzio nelle orecchie).

L’acufene dovuto al digrignamento notturno dei denti si verifica perché le articolazioni della mascella sono sovraccaricate.

Anche lo stress ha un ruolo causale nell’acufene e nel digrignamento dei denti.

Il digrignamento dei denti e le vertigini sono una combinazione fastidiosa, dovuta all’elevato livello di attività dei muscoli mascellari e alla conseguente tensione muscolare.

Le vertigini legate al digrignamento dei denti sono quindi possibili e non è necessariamente un problema circolatorio se al mattino la terra trema sotto i piedi.

  • Mal di denti causato dall’infiammazione del nervo dentale quando i denti sono gravemente danneggiati e il nervo dentale è irritato.
  • Denti sensibili, allentati, accorciati o fragili
  • Superfici abrase, lucidate e “consumate” su denti o corone dentali
  • Crepe o schegge nello smalto dei denti
  • Faccette scheggiate su corone e ponti

Digrignamento notturno dei denti: quando è necessario un trattamento intensivo?

I medici diagnosticano il bruxismo utilizzando un questionario in cui si forniscono informazioni sui sintomi del digrignamento dei denti.

Le domande possono comprendere:

  • Digrignare i denti di notte causa tensione?
  • Il bruxismo causa mal di testa/dolore al collo?
  • Soffre di acufeni causati dal bruxismo?
  • Ha notato perdita di equilibrio o vertigini?
  • Soffre di apnea notturna?

Le risposte a queste domande forniscono ai medici i primi indizi.

Un’occhiata alla bocca spesso aiuta a determinare in che modo il digrignare i denti di notte influisce sulla salute.

I dentisti controllano la perdita di smalto o i difetti dei denti e del parodonto.

Tuttavia, non sono sufficienti come unico criterio, poiché anche il consumo di cibi duri consuma lo smalto dei denti.

Vengono esaminati anche i muscoli masticatori e il morso.

Digrignare i denti di notte: come si cura il bruxismo?

Il trattamento del digrignamento dei denti dipende dalla causa.

Non è possibile curare il digrignamento dei denti in sé, ma si possono adottare diverse misure per interrompere l’abitudine.

La terapia più efficace per smettere di digrignare i denti di notte è il bite.

È una buona protezione per i denti e riduce il morso notturno, ma non può impedire di digrignare i denti.

Lo stress è uno dei principali fattori scatenanti: chi impara a rilassarsi ha la più importante protezione contro il digrignamento dei denti.

1. Fisioterapia per il bruxismo

Il digrignamento dei denti coinvolge i muscoli del viso, del collo e delle spalle.

Si irrigidiscono e si induriscono a causa dei lunghi turni di notte.

La fisioterapia rilassa i muscoli e stimola la circolazione sanguigna.

Le iniezioni locali di tossina botulinica (“Botox”) nei muscoli masticatori mostrano effetti positivi nei pazienti affetti da bruxismo grave.

Questa terapia di digrignamento dei denti rallenta l’attività muscolare e neutralizza i muscoli masticatori ispessiti.

2. Trattamento con bite per bruxismo

Il bite di plastica o bite bite è il trattamento standard per il digrignamento dei denti.

Il bite, che di solito viene indossato di notte mentre si dorme, copre l’intera arcata dentale della mascella superiore o inferiore.

Dovrebbe proteggere la struttura dentale e il parodonto da eventuali danni e impedire il digrignamento dei denti.

I bite rilassanti sono adatti per il trattamento a lungo termine del digrignamento dei denti.

3. È possibile controllare il bruxismo con metodi di rilassamento, biofeedback o esercizi per la mascella.

Nel migliore dei casi, potete seguire questi consigli per combattere il bruxismo:

Il biofeedback è un modo per influenzare il digrignamento dei denti stesso.

L’idea è quella di rendere coscienti e quindi controllabili i processi inconsci.

L’introspezione rende consapevoli delle situazioni in cui si digrigna e si stringe di più durante il giorno.

Osservatevi in diverse situazioni e verificate se riuscite a mantenere i denti e la mascella dritti.

Anche i metodi di rilassamento per combattere lo stress funzionano!

Se i fattori di stress sul lavoro e nella vita quotidiana sono la causa del digrignamento notturno dei denti, i metodi di rilassamento possono essere utili.

La psicoterapia è utile se il digrignamento dei denti ha cause psicologiche, come disturbi d’ansia o depressione.

Gli esercizi di rilassamento per il digrignamento dei denti possono essere facilmente integrati nella vita quotidiana.

4. Ipnosi per il bruxismo

Molti dentisti offrono oggi l’ipnosi per trattare il digrignamento dei denti.

L’ipnoterapia è progettata per aiutare la mente subconscia a elaborare le esperienze e, in particolare, a sciogliere i blocchi che fanno digrignare i denti di notte.

5. Rimedi casalinghi per il digrignamento dei denti

Il fattore di rischio maggiore per il digrignamento dei denti è lo stress.

Ed è qui che si può iniziare a rilassarsi di più.

Esistono molti rimedi casalinghi contro il digrignamento dei denti che valgono la pena di essere provati:

  • Lo sport
  • Non masticare gomme
  • Evitare l’eccesso di alcol, nicotina e caffeina (prima di andare a letto)
  • Bere tisane calmanti come camomilla, passiflora o menta piperita.
  • Massaggiare la mascella
  • Esercizi di stretching durante il giorno e la sera rilassano e sciolgono la zona delle spalle e del collo.
  • Gli impacchi caldi rilassano i muscoli della mascella e della bocca
  • Rilassatevi la sera e concedetevi cose che vi facciano sentire bene e che allevino lo stress.
  • Omeopatia per il digrignamento dei denti

Digrignare i denti di notte: il significato spirituale del bruxismo

Se consideriamo la spiritualità, cosa significa digrignare i denti di notte?

Sono le emozioni non elaborate, come la rabbia, che derivano da situazioni non perdonate.

Sono cose, per così dire, che fanno “digrignare i denti”, anche nella coscienza quotidiana.

Tuttavia, non lo facciamo durante il giorno, perché non è un “buon comportamento”.

Spesso dobbiamo agire con gentilezza quando siamo davvero arrabbiati dentro.

La prima cosa da fare è dissolvere la rabbia del passato recente, cioè quella che non è ancora sepolta così profondamente nella memoria.

Per farlo, basta chiedersi prima di andare a dormire:

Perché oggi ero così arrabbiato o così combattuto da voler gridare?

Siate aperti a qualsiasi cosa vi venga in mente come risposta.

Per alcune cose non ci accorgiamo nemmeno più di essere arrabbiati perché ci siamo abituati, ad esempio quando veniamo trattati in modo dispregiativo.

Spesso siamo anche arrabbiati con noi stessi, ad esempio perché non abbiamo osato contraddire una figura autoritaria, ovvero contraddire la nostra rabbia per le nostre paure o i nostri blocchi, ecc.

Quindi, quando avete trovato qualcosa, formulate frasi di perdono.

Oltre alle frasi sul perdono, potete naturalmente considerare anche il tipo di messaggi che la vita vuole realmente darvi, su cosa vuole attirare la vostra attenzione e così via.

Ma le frasi di perdono sono più importanti, perché il perdono vi libera dall’energia della rabbia.

E quindi dal bruxismo!

Se state per addormentarvi, prendete una di queste frasi di perdono e avvolgetevi in essa, per così dire, in modo che vi avvolga come una coperta.

Poiché state concentrando la vostra mente sul perdono, potreste scoprire che altri temi del perdono vi vengono in mente anche durante la notte.

Può essere molto utile tenere a portata di mano un taccuino e una penna accanto al letto, dove annotare queste idee, altrimenti spesso le dimenticherete il mattino dopo.

Naturalmente, si possono utilizzare anche altri metodi per accedere ai problemi di rabbia immagazzinati nella mascella.

Ad esempio, si può fare una sorta di viaggio interiore attraverso la mascella.

Un viaggio interiore di questo tipo potrebbe avere un aspetto simile a questo (ci sono anche molte altre varianti):

  • Mettetevi comodi, mettete della musica rilassante, spegnete il telefono, ecc. Andate a rilassarvi.
  • Ora scendete una lunga rampa di scale nel vostro subconscio, dal basso verso l’altro… Finché non troverete una porta in fondo che dice “digrigna i denti”.
  • Aprite quella porta e guardate attentamente cosa c’è dietro.
  • Forse qui potete vedere esperienze arrabbiate della vostra infanzia.
  • O forse all’improvviso vedete la vostra mascella qui, e allora continuate a guardare, entrate in questa mascella.
  • Per farlo, basta ingrandirla nella vostra immaginazione, in modo da poter vedere chiaramente le immagini immagazzinate nella mascella.
  • In ogni caso, se vi trovate a provare rabbia in questo modo, risolvetela lavorando sul perdono.