Che cos’è un peeling chimico?
Perché fa bene alla pelle?
Macchie dell’età, danni solari, piccole rughe o pelle con pori dilatati sono segni antiestetici dell’invecchiamento della nostra pelle.
Purtroppo un peeling casalingo non può fare molto per risolvere questi problemi della pelle.
È invece necessario un peeling chimico.
Un peeling chimico asporta parti dell’epidermide (strato superiore della pelle) e, se necessario, del derma (corium) per indurre i processi di rinnovamento della pelle.
I meccanismi di guarigione indotti nell’epidermide e – con applicazioni più profonde – nel derma portano al rinnovamento dei tessuti e quindi al miglioramento clinico della pelle.
Per questo motivo il peeling chimico è diventato uno standard nella moderna dermatologia estetica.
Tuttavia, la sua storia è millenaria.
Infatti, è menzionato nel più antico rotolo di medicina in Egitto (Papiro Ebers), 3500 anni fa.
Peeling chimico: di cosa si tratta?
Il peeling chimico funziona in modo semplice: entra nella pelle per provocare il distacco degli strati cutanei.
Questo stimola la formazione di una pelle nuova, più liscia e giovane.
Questo risultato si ottiene dopo il peeling.
A seconda delle condizioni della vostra pelle e dei risultati che desiderate ottenere, vi sottoporrete a uno dei seguenti peeling chimici:
Per schiarire le piccole pigmentazioni, si esegue un peeling chimico superficiale.
Il peeling chimico del viso superficiale è delicato, perché attacca solo l’epidermide.
Infatti, il lavoro viene svolto sullo strato superiore della pelle del viso.
In genere si utilizza un peeling chimico con acidi della frutta.
Utilità :
- Rimuove impurità e macchie
Per eliminare le piccole rughe, si esegue un peeling chimico di media profondità.
Il peeling chimico del viso a media profondità penetra nel derma per 0,45 millimetri con l’acido tricloroacetico.
Il suo effetto è quindi molto più intenso.
Per evitare cicatrici profonde, i dermatologi optano per una concentrazione del 35% di acido tricloroacetico.
E per un risultato ottimale, aggiungono l’acido glicolico.
In questo modo si garantisce che il prodotto penetri in profondità nella pelle.
Per le rughe più marcate, si esegue un peeling chimico profondo del viso.
Questo peeling chimico è molto più intenso, profondo e complesso degli altri.
Anche se le procedure dei tre tipi di peeling chimici sono le stesse, il peeling chimico profondo del viso lascia cicatrici profonde.
Dopo il trattamento, il controllo medico non è solo consigliato, ma obbligatorio.
Quali sono i benefici del peeling chimico?
Il peeling chimico del viso ha molti benefici per la salute e l’aspetto della pelle.
- Se avete avuto un incidente, il peeling chimico del viso può eliminare ogni traccia di macchia.
- Se si soffre di acne, il peeling chimico può eliminare le cicatrici e l’acne stessa.
- Il peeling chimico del viso è ottimo per combattere punti neri e macchie. Infatti, se si osserva una foto prima e dopo un peeling chimico, si noterà che i pori dilatati sono molto più chiusi.
- In caso di arrossamenti, il peeling chimico può ridurli.
In breve, con un peeling chimico è possibile ottenere un risultato impressionante prima e dopo.
Infatti, se optate per un trattamento di qualità, la pelle del vostro viso sarà come nuova:
- Il peeling chimico del viso rende la pelle lucida e luminosa
- La pelle è priva di imperfezioni e liscia, perché i pori sono ristretti
- Il peeling chimico elimina le rughe
- Il peeling chimico elimina la pigmentazione
- Riduzione significativa dell’acne
Struttura della pelle ed effetto del peeling chimico del viso
La pelle è composta da tre strati: la pelle superiore (epidermide), la pelle coriacea (derma) e la pelle inferiore (sottocutanea).
Applicando una soluzione chimica per migliorare la texture superficiale della pelle del viso, si rimuovono le cellule morte e si stimola la rigenerazione dell’epidermide.
La pelle si ristruttura e si ispessisce grazie alla formazione di fibre di collagene nel derma, mentre aumenta anche il contenuto di umidità della pelle.
Allo stesso tempo, i peeling chimici stimolano la produzione di collagene e la capacità della pelle di trattenere l’acqua.
I peeling servono a rigenerare la pelle e a ottenere un colorito più sodo, giovane e luminoso.
Più un peeling penetra in profondità nella pelle, più la pelle si stacca e più tempo ci vuole per guarire.
AHA – Scrub chimico
Il peeling all’acido glicolico è un peeling superficiale delicato che può essere utilizzato su una varietà di imperfezioni cutanee.
La gamma di trattamenti comprende piccole rughe, pigmentazione cutanea non uniforme, rosacea, acne lieve, cicatrici da acne piatte e pelle a grandi pori soggetta a impurità.
TCA – Scrub
Il peeling all’acido tricloroacetico è un peeling da superficiale a mediamente profondo – a seconda della concentrazione di acido – che esfolia la pelle, riduce o elimina le macchie, i disturbi della pigmentazione, nonché le linee sottili, le cicatrici e le verruche.
A causa della sostanza aggressiva, deve essere utilizzato solo da un medico, poiché il TCA è un cheratolitico (agente che scioglie le corna) e può causare gravi ustioni cutanee.
Scrub al fenolo
Il peeling chimico al fenolo è il più potente e aggressivo che si possa fare.
La sostanza chimica più potente del peeling, il fenolo, distrugge l’epidermide.
In questo modo, la pelle può essere rimossa o “sciolta” fino allo strato di collagene.
Come funziona un peeling chimico?
Come ho già detto, qualunque sia il tipo di peeling chimico del viso che si sceglie di fare, la procedura è la stessa.
Ma è sempre necessario preparare la pelle a questo trattamento.
Ad esempio, nei dieci giorni precedenti il peeling chimico, dovrete applicare una crema ad alto contenuto di acidi della frutta.
Inoltre, due settimane prima del trattamento, è necessario utilizzare ogni giorno una crema pre-peeling.
Questa crema è arricchita con ingredienti esfolianti e sbiancanti.
Una volta terminato il peeling chimico del viso, il dermatologo pulisce e sgrassa la pelle.
Infine, fornisce una crema da applicare più volte al giorno per stimolare il distacco della pelle e la rigenerazione delle cicatrici.
Il risultato è una pelle liscia, soda, giovane, piena di collagene e priva di imperfezioni.
Alcune persone vedono i risultati già dal primo trattamento, mentre altre hanno bisogno di tre o quattro sedute.
Tutto dipende dalle condizioni della pelle e dal risultato che si vuole ottenere.
Quali sono i criteri per un peeling chimico?
Fondamentalmente, ci sono poche restrizioni che escludono il trattamento di peeling chimico.
Qualsiasi tipo di pelle può sottoporsi a un peeling AHA.
Solo le persone con pelle sensibile possono reagire con arrossamenti e raramente con infiammazioni.a
Per loro sono più adatti i peeling enzimatici.
Un peeling chimico con TCA non dovrebbe essere utilizzato nei seguenti casi:
- Gravidanza e allattamento
- Infezione acuta da herpes
- Infiammazione acuta delle aree cutanee da trattare
- Pelle scura
- Pazienti con tendenza ai cheloidi (cicatrici proliferanti)
- Subito dopo l’esposizione al sole
Il peeling chimico profondo con fenolo su tutto il viso è controindicato nei seguenti casi:
- Grave diabete mellito insulino-dipendente
- Grave malattia cardiaca
- Grave malattia epatica o renale
- Eruzione cutanea attiva a casa
- Gravidanza e allattamento
- Pelle scura
- Infezione acuta da herpes
- Tendenza alla cheloide
Quali complicazioni possono verificarsi durante o dopo un peeling chimico?
Il peeling chimico è una procedura molto efficace che non deve essere confusa con il peeling effettuato dall’estetista o a casa.
Gli acidi utilizzati sono molto più concentrati ed efficaci e devono quindi essere utilizzati solo da specialisti.
Un adeguato trattamento pre e post trattamento della pelle è fondamentale per evitare un peeling chimico non riuscito.
Possono verificarsi complicazioni se il peeling chimico viene eseguito in modo non corretto o se manca il pre o il post-trattamento.
Sono possibili infezioni da virus o batteri.
Ciò può ritardare la guarigione delle ferite e causare cicatrici.
Le cicatrici possono verificarsi anche se il peeling viene eseguito troppo in profondità.
L’iperpigmentazione (scurimento della pelle) può verificarsi temporaneamente.
Soprattutto per le pelli più scure, il trattamento può provocare un’ipopigmentazione (schiarimento) permanente della pelle.
Può verificarsi un gonfiore nella zona del viso.
È possibile anche un arrossamento della pelle (trattamento con fenolo), che può durare alcuni mesi.
In ogni caso, è necessario applicare un’elevata protezione solare per qualche tempo prima e dopo i trattamenti.
Se non volete che il peeling chimico fallisca, prendetevi cura della vostra pelle.
È possibile fare un peeling chimico a casa?
In teoria, sì!
Ma il peeling chimico a casa non ha nulla a che vedere con il peeling chimico di un professionista.
Ma se volete provarlo, ecco cosa dovete sapere.
Il peeling chimico a casa è una versione lavabile più potente di un esfoliante chimico a rilascio, utilizzato per rimuovere le cellule morte della pelle e rivelare una luminosità morbida e radiosa.
Quando si opta per un peeling chimico del viso a casa, è bene sapere che il prodotto deve contenere :
- Alta concentrazione di un singolo alfa-idrossiacido (AHA, come l’acido glicolico o lattico)
- Alta concentrazione di beta-idrossiacidi (BHA/acido salicilico) sotto forma di peeling all’acido salicilico
- Acidi meno conosciuti come l’acido piruvico, l’acido mandelico o i poliidrossiacidi come il gluconolattone
Come fare un peeling chimico a casa?
Per l’esfoliazione del viso a casa, è necessaria una formula delicata ma efficace da risciacquare e bisogna stabilire la frequenza di utilizzo.
L’uso di questi scrub una volta alla settimana va bene per la maggior parte delle persone.
In definitiva, la frequenza d’uso ottimale per voi dipende da come la vostra pelle reagisce al prodotto.
Ecco come integrare un peeling chimico nella vostra routine di cura della pelle:
1. Applicare uno strato uniforme di scrub sul viso pulito. Evitare il contorno occhi e le labbra.
2. Lasciare agire secondo le istruzioni; di solito da 5 a 15 minuti.
3. Risciacquare con acqua tiepida e asciugare.
4. Se si usa la sera, continuare a usare il siero, il trattamento, la crema notte, ecc. come di consueto.
5. Se si utilizza lo scrub al mattino, assicurarsi di terminare la routine con una protezione solare ad ampio spettro (almeno 30).
Tutti gli esfolianti, soprattutto quelli contenenti AHA, possono rendere la pelle più sensibile al sole.
Non fate alcun tipo di esfoliazione se non volete applicare quotidianamente (e abbondantemente) la protezione solare.