Come sono correlati il cortisolo e l’aumento di peso?
Il cortisolo è l’ormone dello stress dell’organismo.
Si forma nella corteccia surrenale ed è coinvolto in molti processi metabolici dell’organismo.
Il cortisolo funge da scudo contro lo stress e le infiammazioni e aiuta il cervello a utilizzare il glucosio come fonte di energia.
Di conseguenza, influenza anche il metabolismo degli zuccheri e dei grassi nel sangue, motivo per cui il cortisolo è chiamato anche ormone dell’ingrassamento.
Livelli elevati di cortisolo possono avere un impatto negativo sulla concentrazione, sul sonno, sul rilassamento e sulla perdita di peso.
Il cortisolo viene rilasciato in situazioni di stress.
Di conseguenza, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna aumentano.
Questo rende il corpo e la mente più efficienti.
Inizialmente, il rilascio di cortisolo è quindi positivo.
Solo quando l’aumento del cortisolo viene rilasciato per un lungo periodo di tempo – o addirittura in modo cronico – ha un effetto negativo sull’organismo.
L’organismo si trova allora in un costante stato di allerta, entra in una sorta di lotta per la sopravvivenza.
Di conseguenza, tutti i processi non essenziali vengono rimandati.
Ecco perché, ad esempio, un eccesso di cortisolo può impedire la perdita di peso, ma causare la caduta dei capelli.
Cortisolo alto: le conseguenze per la salute
L’eccesso di cortisolo può verificarsi in situazioni di prestazioni intense, come conseguenza di uno stile di vita non sano o di una cattiva salute.
La causa diretta dell’eccesso di cortisolo è l’iperattività della corteccia surrenale.
Le cause possono essere di natura medica, ad esempio un tumore.
Anche l’alcolismo, l’obesità e la depressione sono considerati fattori di rischio medici.
I livelli di cortisolo sono spesso elevati anche durante la gravidanza, ma questo non è di solito un motivo di preoccupazione.
Oltre alle cause mediche, anche lo stile di vita può avere un’influenza.
Poiché lo stress cronico ha un effetto significativo sui livelli di cortisolo, il cortisolo è anche chiamato ormone dello stress.
L’organismo è esposto allo stress in diversi modi.
La pressione del tempo, la mancanza di nutrienti, l’esercizio fisico insufficiente e l’allenamento troppo intenso sono solo alcuni dei molti fattori scatenanti.
Cause dell’eccesso di cortisolo :
- alcolismo
- depressione
- grave sovrappeso
- stress
- allenamento troppo duro/lungo
- ipoglicemia
- tumore
Le conseguenze sulla salute di un eccesso cronico di cortisolo possono essere gravi.
A cominciare da disturbi del sonno, problemi di concentrazione e pressione alta.
Livelli persistentemente elevati di cortisolo possono scatenare malattie cardiache, danneggiare il cervello e persino accelerare l’invecchiamento delle cellule.
Conseguenze dell’eccesso cronico di cortisolo:
- malattie cardiache
- ipertensione arteriosa
- insonnia, disturbi del sonno
- disfunzioni del sistema immunitario
- danni al cervello
- invecchiamento precoce delle cellule nervose
- perdita di memoria
- difficoltà di concentrazione
Anche una carenza di cortisolo ha un effetto negativo sulla salute.
A differenza dell’eccesso, però, la carenza di cortisolo ha di solito cause mediche, ad esempio l’insufficienza surrenalica.
Il cortisolo basso può anche essere collegato all’aumento di peso, in quanto porta all’insufficienza surrenalica.
Cortisolo alto: segnali di allarme per l’aumento di peso
L’aumento di peso è solo uno dei segnali che indicano che i livelli di cortisolo sono elevati.
In effetti, il vostro corpo vi sta mostrando in molti modi che siete bloccati in una spirale di stress da cortisolo.
Ascoltatelo e non cercate di sopprimere i sintomi con i farmaci: questo non solo è negativo per il vostro equilibrio tra lavoro e vita privata, ma nasconde solo la causa del problema.
Ecco i principali indicatori di un eccesso di cortisolo:
1. Livelli elevati di cortisolo causano mal di schiena e mal di testa
Livelli elevati di cortisolo a lungo termine mettono sotto pressione le ghiandole surrenali.
Questo aumenta il livello di prolattina e quindi la sensibilità al dolore.
Il minimo stimolo viene quindi percepito come dolore, che può portare, ad esempio, a dolori alla schiena e ai muscoli.
2. La mancanza di desiderio sessuale è legata ai livelli di cortisolo
Il cortisolo è un killer della libido e agisce come un anti-Viagra, in quanto riduce gli ormoni sessuali come il testosterone.
3. I problemi di sonno sono comuni quando il livello di cortisolo è elevato
In realtà, la natura ha previsto che i nostri livelli di cortisolo si abbassino di notte, in modo da poterci rilassare e rigenerare.
Quindi, se il livello di cortisolo è troppo alto, si ha difficoltà a dormire.
Inoltre, quando ci si sveglia al mattino, invece di sentirsi riposati, ci si chiede come alzarsi dal letto e affrontare la giornata.
La causa può essere lo stress.
4. I problemi digestivi contribuiscono all’aumento di peso
L’apparato digerente è molto sensibile allo stress e al cortisolo.
Nausea, bruciore di stomaco, crampi addominali, diarrea o costipazione possono essere causati dallo stress se non ci sono altre cause.
Questo porta a un aumento di peso o comunque all’incapacità di perdere peso.
5. Aumento di peso e cortisolo
Anche se si fa esercizio fisico e si mangia bene, si ingrassa, soprattutto nella pancia.
La colpa potrebbe essere del cortisolo, che favorisce la formazione di un nucleo più spesso, una sorta di armatura protettiva contro lo stress.
6. Raffreddori e infezioni sono comuni anche in presenza di elevati livelli di cortisolo.
Quando è la stagione dell’influenza, la si prende di sicuro!
Il cortisolo indebolisce i meccanismi di autoguarigione dell’organismo e il sistema immunitario si rompe.
7. Glicemia e aumento di peso
Il desiderio di cortisolo aumenta i livelli di zucchero nel sangue e quindi il rischio di diabete.
Si entra in un circolo vizioso.
Mentre il glucosio aumenta i livelli di insulina, abbassa la glicemia.
Il risultato?
Si ha voglia di mangiare di più!
8. Cortisolo: stress, ansia e preoccupazione
Il cortisolo può far sentire nervosi e tesi, provocando un rivolgimento dello stomaco, sensazioni di panico e persino un po’ di paranoia in alcune persone.
9. La tristezza è legata ai livelli di cortisolo
Livelli elevati di cortisolo possono inibire la produzione di serotonina.
La serotonina è spesso chiamata anche ormone del sole e della felicità.
Se non ne abbiamo abbastanza, diventiamo cupi e pessimisti.
Perché il cortisolo causa l’aumento di peso?
Quando i livelli di cortisolo sono regolati in modo rapido ed efficace, questo sembra a prima vista un vantaggio.
Se lo stress domina nella vita di tutti i giorni e non ci si adatta allo stato normale dopo una situazione acuta, l’ormone dello stress rimane nell’organismo.
Questo influisce sulla costruzione muscolare.
Per questo motivo, per molte persone lo stress è legato alla perdita di peso.
Questo perché l’ormone catabolico cortisolo è considerato un killer muscolare se l’ormone dello stress non è più regolato nell’equilibrio del corpo.
Fornendo energia all’organismo nei momenti di carenza, il glucosio nel plasma sanguigno diminuisce drasticamente.
L’organismo scompone le proteine per trasformarle in glucosio.
Al contrario, l’allenamento intensivo della forza produce testosterone catabolico.
Un rapporto testosterone/cortisolo di 2:1 è necessario per costruire e mantenere con successo i muscoli.
Inoltre, il mantenimento di questo rapporto impedisce un improvviso aumento di peso.
Naturalmente, il rapporto desiderato si allontana quando il corpo rilascia continuamente cortisolo.
Un livello permanentemente alto di cortisolo può quindi far sì che i muscoli duramente allenati diminuiscano gradualmente.
Lo stress porta quindi alla perdita di peso.
Ma questa è solo un’illusione: si perdono muscoli, ma si guadagna grasso!
Come si vede, l’ormone dello stress influisce anche sul peso corporeo.
Aumento di peso dovuto a troppo stress?
Questo è sicuramente possibile.
Se il livello è costantemente troppo alto, vengono rilasciati sempre più acidi grassi nell’organismo.
Se non si riesce a utilizzare gli acidi grassi in eccesso durante le sessioni di allenamento intenso, questi vengono immagazzinati nel tessuto adiposo del corpo.
Come ho già detto, i livelli di zucchero nel sangue aumentano e l’insulina non riesce a contrastarli.
Il glucosio entra quindi nelle cellule adipose, dove viene convertito in grasso.
Man mano che i muscoli si riducono, la percentuale di grasso corporeo aumenta.
Anche un buon metabolismo non può evitare questo fenomeno.
A proposito, come ho già detto, il cortisolo è anche chiamato ormone dell’ingrassamento.
È così chiamato perché influenza i livelli di zucchero nel sangue e lavora insieme agli ormoni insulina e glucagone.
Questo legame è di fondamentale importanza per l’approvvigionamento energetico nei periodi di stress.
Tuttavia, questo diventa problematico se lo stress persiste e il livello di cortisolo non scende più.
Questo può portare a una resistenza all’insulina e a un maggiore accumulo di grasso, soprattutto nell’addome.
La muscolatura si rompe e si verifica una centralizzazione della produzione di energia.
Mentre le braccia e le gambe diventano estremamente sottili, si verifica un forte aumento di peso sull’addome, noto anche come obesità del tronco.
Come gestire il livello di cortisolo per evitare l’aumento di peso?
Come per molti altri fattori che influiscono sulla salute, una dieta equilibrata, un’attività fisica sufficiente e un buon sonno sono contromisure efficaci contro i livelli elevati di cortisolo.
Questo, ovviamente, ha un effetto positivo sullo stress e sulla perdita di peso.
1. Per prevenire l’aumento di peso, mangiare bene
Per quanto riguarda l’alimentazione, bisogna assicurarsi di evitare gli alimenti che causano un forte aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Perché il cortisolo si forma per regolare questo elevato apporto.
Anche la caffeina aumenta la produzione di cortisolo e dovrebbe quindi essere consumata solo con moderazione.
Anche i grassi trans dovrebbero essere evitati se si hanno problemi di alti livelli di cortisolo.
Aumentano i livelli di colesterolo, che a loro volta devono essere regolati dal cortisolo.
Tra l’altro, tutti questi alimenti sono anche collegati a un improvviso aumento di peso, soprattutto nella zona della pancia.
2. Il sonno è essenziale per evitare l’aumento di peso e lo stress
Il nemico naturale del cortisolo è la melatonina.
Questo ormone è noto anche come ormone del sonno, perché rilassa e riposa l’organismo.
È anche responsabile di importanti processi di rigenerazione che avvengono durante la notte.
Dormire poco fa entrare in un circolo vizioso.
Se non si dorme abbastanza, l’organismo non ha sufficienti opportunità di formazione e rigenerazione della melatonina.
Questo aumenta il livello di cortisolo.
Se il livello di cortisolo è elevato, a fine giornata non si riposa bene e si dorme meno bene.
Questo porterà inevitabilmente a un aumento di peso.
3. Fate abbastanza esercizio fisico
L’esercizio fisico quotidiano ha molti benefici per la salute.
Tuttavia, si può anche esagerare e i livelli di cortisolo possono risentirne.
L’esercizio fisico troppo prolungato o troppo intenso e altre forme di stress eccessivo ne provocano l’aumento.
D’altra parte, esercizi più moderati come lo yoga e la meditazione sono ideali per ridurre il rilascio di cortisolo.
4. L’atteggiamento giusto per combattere l’eccesso di cortisolo e l’aumento di peso
Oltre a questi elementi fondamentali per la salute, non bisogna sottovalutare il ruolo che la psiche svolge nei confronti del cortisolo.
Evitate lo stress e tutto ciò che ne consegue.
Se notate che alcune situazioni sul lavoro o nella vita quotidiana vi stressano, tirate il freno, perché la vostra salute viene sempre prima di tutto.
Ecco alcuni consigli pratici per aiutarvi a gestire bene lo stress:
- Dite addio all’ossessione della perfezione e dell’efficienza e all’idea di dare sempre il 100%, sia a livello professionale che nel tempo libero.
- Cercate di creare un po’ di sollievo in ufficio tra un “mal di testa” e l’altro: visitare i colleghi, archiviare, ecc.
- Pause: le pause e i tempi morti sono esigenze umane, quindi imparate a essere pigri senza motivo.
- Ricavare energia dai pasti: broccoli, pere, zucca e zenzero sono particolarmente nutrienti, le noci forniscono energia rapida.
- Fissare gli orari dei pasti: il cervello e il corpo hanno bisogno di energia in continuazione. Pianificate almeno uno o due pasti solidi al lavoro.
- Frigorifero chiuso: non si consuma cibo di notte. Non dopo le 20.00! Questo permette al cortisolo di calmarsi.