La crisi di mezza età e il rifiuto del partner vanno spesso di pari passo.
Alla crisi di mezza età delle donne viene dedicata relativamente poca attenzione.
In effetti, quando si parla di crisi di mezza età, molti hanno l’immagine di un uomo con una nuova auto sportiva e un’amante più giovane.
In breve, un uomo che vuole sentirsi più giovane.
Proprio per questo la crisi di mezza età ha implicazioni negative: frivolezza, infedeltà e tentativi disperati di conservare un senso di giovinezza.
Ma la crisi di mezza età non è specifica del genere e non implica necessariamente la separazione da un partner di lunga data.
È invece un’occasione per dare una nuova direzione alla propria vita e realizzare obiettivi da tempo dimenticati.
Come si presenta la crisi di mezza età di una donna?
Come si presenta la crisi di mezza età per un uomo?
Il rifiuto del coniuge è inevitabile?
Crisi di mezza età nelle donne
Contrariamente a quanto il termine potrebbe far pensare, la crisi di mezza età di una donna non si sviluppa necessariamente intorno ai 50 anni.
Al contrario, molte donne iniziano a sentirsi sempre più insoddisfatte tra i quaranta e i cinquant’anni.
La consapevolezza dell’invecchiamento è presente anche negli uomini durante la crisi di mezza età.
Ma per le donne, con la menopausa e i relativi cambiamenti ormonali, si verificano anche notevoli cambiamenti fisici che possono far vacillare parti significative della loro identità.
L’immagine trasmessa dalla società secondo cui femminilità e giovinezza sono inseparabili può attaccare importanti ancore dell’immagine di sé.
Sintomi della crisi di mezza età nelle donne
Le caratteristiche della crisi di mezza età nelle donne non sono molto diverse dalla crisi di senso vissuta da molti uomini sulla quarantina.
Le persone colpite provano una generale insoddisfazione per la propria vita.
Ma la lotta contro la perdita della giovinezza può essere maggiore per le donne a causa delle pressioni della società.
I sintomi depressivi sono quindi più frequenti nelle donne che vivono una crisi di mezza età.
I segni di una crisi di mezza età nelle donne sono :
- irritabilità
- sconforto
- agitazione interiore, paura e costrizione a pensare
- un’atmosfera di ottimismo e sconvolgimento
Le espressioni della crisi di mezza età cambiano nel tempo.
Mentre all’inizio compaiono generalmente sintomi depressivi, che in molti casi sono causati dalla sensazione di non essere stati realizzati, in seguito prevale il desiderio di cambiamento.
La crisi di mezza età nelle donne non segue uno scenario prestabilito, ma in genere si distinguono diverse fasi.
- Insoddisfazione diffusa, inquietudine, vuoto interiore
- Graduale consapevolezza del problema: “La mia vita non sta andando come vorrei”, “Sono insoddisfatto di me stesso/ del mio lavoro/ della mia relazione”.
- Cercare soluzioni: “Cosa mi rende infelice e cosa posso fare per tornare a essere felice?
- Affrontare la crisi, ad esempio fissando nuovi obiettivi e apportando cambiamenti nella vita privata e professionale.
Effetti della crisi di mezza età sulle donne
Di solito passa molto tempo dai primi segnali della crisi – l’insorgere dell’insoddisfazione – al suo superamento: una crisi di mezza età può durare da alcuni mesi a diversi anni, cosa di cui spesso gli stranieri non sono consapevoli.
Ciò è dovuto principalmente al fatto che le persone interessate parlano raramente della loro insoddisfazione.
Può esserci un evidente divario tra la facciata interna e quella esterna.
L’insoddisfazione percepita e il desiderio di cambiamento possono riguardare sia la sfera professionale che quella privata: un cambio di lavoro o un cambiamento completo di carriera sono effetti tipici della crisi di mezza età per le donne, così come la fine di relazioni infelici e la separazione da un partner di lunga data.
I cambiamenti interiori sono spesso percepibili anche nell’aspetto esteriore, ad esempio attraverso un nuovo taglio di capelli, che prima non si aveva il coraggio di fare, o un nuovo stile di abbigliamento.
Tuttavia, una crisi di mezza età non deve sempre concludersi con un radicale stravolgimento della propria vita.
Anche nuovi obiettivi, hobby e uno stile di vita più attivo possono avere un effetto significativo e ripristinare il benessere.
La crisi di mezza età di una donna e il rifiuto del suo partner
Per le donne, la crisi di mezza età non è diretta contro il partner, ma piuttosto contro i propri dubbi.
Il rifiuto del partner è legato soprattutto alla domanda “Sono ancora attraente?
Molte donne intorno ai 45 anni stanno vivendo una nuova fase di libertà sessuale.
Sono più esigenti e spesso molto più libidinosi dei loro partner della stessa età.
Il vecchio luogo comune secondo cui gli uomini sono sempre “vogliosi” e le donne hanno sempre il mal di testa non è più vero.
È vero il contrario.
Spesso sono le donne a sentirsi sessualmente sottocontestate in una relazione di coppia, soprattutto a quarant’anni.
A volte queste donne hanno messo da parte per anni i loro bisogni per il bene dei figli e della coppia e hanno improvvisamente scoperto una curiosità appena risvegliata.
Ciò solleva la questione se il sesso coniugale dia tutto ciò che si può provare.
Essere sessualmente attraenti e dare spazio ai propri bisogni è ormai una parte essenziale dell’autopromozione per molte donne over 40.
Tuttavia, non sempre è quello che si desidera.
Perché è ancora vero che di solito le donne si trovano di fronte alla necessità di scegliere un nuovo partner da parte degli uomini.
È allora che vengono lasciate indietro.
Ecco la testimonianza di Sandrine, 47 anni.
Il marito l’ha lasciata per una donna molto più giovane.
In realtà sono una persona che ha bisogno di molto contatto fisico.
Ma al giorno d’oggi non posso nemmeno stringere la mano al mio ex marito perché mi ha fatto troppo male sessualmente.
Ma voglio anche un uomo più giovane!
In effetti, Sandrine potrebbe essere una di quelle donne che in America sono diventate da tempo un fenomeno sociale noto come “cougar”: donne mature che scelgono partner sessuali notevolmente più giovani.
Le donne raggiungono l’apice della potenza e del desiderio sessuale a quarant’anni, gli uomini subito dopo i venti.
Quindi, biologicamente, queste due cose vanno bene insieme.
E soprattutto dopo le separazioni, le donne di oggi si concedono spesso queste fasi di sperimentazione.
Di solito, questo non porta a relazioni durature.
E queste fasi sono generalmente di breve durata.
Perché l’obiettivo della ricerca è in realtà quello di amare l’appartenenza e di stare insieme, una relazione intima e duratura.
Consigli per le donne in crisi di mezza età
La crisi di mezza età non scompare da un giorno all’altro.
Tuttavia, ci sono diverse cose che si possono fare per superare più rapidamente la crisi:
- Che si tratti di lasciare il lavoro o di separarsi dal partner, ogni decisione importante nella vita richiede un’attenta riflessione.
Prendetevi il tempo necessario per valutare i pro e i contro.
Solo così potrete evitare di rimpiangere le vostre decisioni in seguito.
- Fate un elenco dei vostri obiettivi, delle cose che volete fare e dei passi che dovete compiere per raggiungerli: vi darà chiarezza.
Perché creare un elenco vi incoraggia a pensare in termini di soluzione e a sviluppare un piano concreto.
- Condividere e parlare della propria situazione con gli amici, il partner o altre persone interessate.
Le persone di cui ci si può fidare, che magari stanno vivendo la stessa situazione, valgono oro in qualsiasi crisi, grande o piccola che sia.
Anche un life coach o un terapeuta possono aiutarvi ad affrontare la situazione.
- Ricordate sempre che una crisi di mezza età, per quanto minacciosa possa sembrare, è un’opportunità per apportare cambiamenti fondamentali nella vostra vita e avvicinarvi alla felicità.
Crisi di mezza età negli uomini
Il termine “crisi di mezza età” si riferisce a una crisi alimentare intorno ai 40-50 anni.
Uno stato psicologico di insicurezza porta la persona colpita a riflettere criticamente sulla propria vita passata e a nutrire dubbi su come si è svolta e su come dovrebbe essere modellata la propria vita futura.
La crisi di mezza età è spesso associata agli uomini.
La crisi di mezza età negli uomini è simile alla menopausa nelle donne, sebbene anche queste ultime possano sperimentare una crisi di mezza età.
Per gli uomini, di solito inizia al culmine della loro vita: la carriera, la pianificazione familiare, ecc. sono già finite o al loro apice.
Spesso si ha la sensazione che d’ora in poi si possa solo scendere.
In realtà, la crisi di mezza età colpisce molti uomini.
Anche in questo caso bisogna separare il grano dalla pula, perché alcune persone si portano dietro di più, mentre altre quasi non se ne accorgono.
Purtroppo non esiste una definizione precisa della durata della crisi di mezza età.
A seconda dei sintomi, del disagio e della felicità generale, una crisi di mezza età può durare pochi mesi o diversi anni.
Fattori scatenanti di una crisi di mezza età
Il problema, soprattutto per gli uomini, è il cambiamento di percezione.
Si ha già alle spalle gran parte della propria vita.
La sensazione che d’ora in poi possa solo andare in discesa si fa più profonda e provoca grande incertezza.
Fino ad ora, tutto nella vita è ruotato intorno al futuro!
Non esiste un momento preciso in cui si dice: d’ora in poi avrò una crisi di mezza età!
Ci sono fattori scatenanti fisici e psicologici.
4 motivi fisici :
- cambiamenti fisici
- i livelli ormonali cambiano con la diminuzione del testosterone
- le rughe diventano visibili
- perdita di capelli o capelli grigi
4 Cause psicologiche della crisi di mezza età :
- Metà della vita è già finita: il bicchiere è mezzo vuoto invece che mezzo pieno.
- I suoi stessi genitori sono diventati più fragili.
- Ci sono già state morti in famiglia che ci ricordano la vecchiaia.
- L’età vi limiterà negli anni a venire?
Come reagireste a questi cambiamenti?
La maggior parte degli adulti si comporta come un bambino e si butta a capofitto nella vita!
Comportamento e sentimenti durante la crisi di mezza età
Come si comportano gli uomini quando attraversano una crisi di mezza età?
- Ribellione a vincoli e restrizioni
- Fine del rapporto di lavoro
- Separazione da un partner di lunga data
- Ritiro dagli amici e dalla famiglia
- Lo spirito di avventura aumenta notevolmente
- Uscire dai vecchi schemi di ruolo e/o di comportamento e adottare comportamenti atipici
- Nuovi hobby e interessi che sono completamente fuori dal personaggio o che erano solo un sogno d’infanzia
- Un nuovo partner, spesso molto più giovane e senza figli
- Un nuovo stile di abbigliamento, mirato soprattutto ad apparire il più moderno e cool possibile: naturalmente non può mancare la nuova auto sportiva.
- Dimostrare a se stessi e agli altri che si è giovani
Questi comportamenti si verificano spesso in combinazione con sentimenti specifici.
Gli uomini in crisi di mezza età sono spesso tormentati dai seguenti sentimenti:
- Vuoto interiore
- Irritazione
- Scontento
- Furia
- Dolore
- Paure per il futuro
- Dubbi su se stessi
- Incertezza
7 sintomi tipici della crisi di mezza età
1. Doute de soi
Sentite di non riuscire a soddisfare le vostre aspettative o il classico “non sono abbastanza bravo”.
2. Confronto con gli altri
Uno dei risultati dell’autostima è il costante confronto con amici, familiari o colleghi di lavoro.
3. Nella crisi di mezza età, l’insoddisfazione aumenta
Quello che fate attualmente a livello professionale non fa più per voi.
4. Sovraccarico
Vi sentite come se foste esausti.
Ogni cosa vi toglie le forze e vi sentite sopraffatti molto rapidamente.
5. Ansia
Le persone che attraversano una crisi di mezza età hanno spesso paura di invecchiare perché sono testimoni della fragilità e della debolezza dei propri genitori.
6. Impotenza
Questa sensazione di camminare ma di non potersi muovere non vi è estranea, vero?
7. Pessimismo
La situazione non fa che peggiorare e tutto sembra negativo ad ogni livello.
La crisi di mezza età di un uomo e il rifiuto della sua partner
La crisi di mezza età è una fase difficile della vita che si verifica generalmente tra i 35 e i 50 anni.
È caratterizzata da una messa in discussione del senso della propria vita e dalla presa di decisioni spesso impulsive e serie che promettono una nuova felicità – e che spesso vengono rimpiante.
La crisi di mezza età è spesso accompagnata dalla riflessione se si è fatto tutto bene nella vita e se si è ormai troppo vecchi per cambiare di nuovo la propria situazione.
Questo include anche la sensazione di non avere altre opzioni per quanto riguarda le relazioni di coppia con l’avanzare dell’età.
Questo può portare gli uomini a volersi sentire di nuovo giovani e forse anche a voler testare le proprie possibilità sul mercato degli appuntamenti.
Sperano di scoprire di nuovo quanto possa essere eccitante fare nuove conoscenze.
Può darsi che l’uomo abbia avuto una relazione così lunga da non aver quasi mai fatto altre esperienze e che all’improvviso abbia paura di essersi perso qualcosa nella vita e di dover rimediare.
Nelle relazioni di lunga durata, non è raro che a un certo punto si instauri una certa routine e che la passione della vita quotidiana passi in secondo piano.
Le relazioni, o addirittura le separazioni, sono il modo più semplice per evitare di affrontare i problemi.
Può anche accadere che in questa fase l’uomo sia talmente insoddisfatto della sua vita in generale da cercare disperatamente una nuova felicità e realizzazione.
Invece di cercarla in se stesso, cerca di creare una nuova prospettiva attraverso una separazione, che alla fine dovrebbe portare alla tanto attesa soddisfazione.
In ogni caso, la crisi di mezza età va presa sul serio.
Può anche essere sfruttata come un’opportunità per fare nuove esperienze insieme, per migliorare il rapporto di coppia e portare così una nuova gioia di vivere.
Come superare una crisi di mezza età e il desiderio di rifiutare il partner
La durata e la gravità della crisi di mezza età variano da una donna/uomo all’altro.
Tuttavia, il giusto approccio permette a ogni donna/uomo di vedere delle opportunità nella crisi e di indebolirla e abbreviarla notevolmente.
Con questi consigli vogliamo aiutarvi a uscire più forti e pieni di energia positiva da questa difficile fase della vostra vita.
1. Pensate al vostro futuro
Siete arrivati al punto in cui metà della vostra vita è passata.
E allora?
Avete ancora mezza vita davanti a voi!
È arrivato il momento di fare progetti.
Prendetevi un po’ di tempo per voi stessi e pensate a ciò che vi piace, a ciò che volete fare e a ciò che vi soddisfa – e fatelo.
2. Siate attivi
Lo sport non fa bene solo al corpo, ma anche alla psiche.
Soprattutto se in questa fase siete molto critici nei confronti del vostro corpo e del vostro aspetto, l’attività fisica può essere benefica.
3. Essere consapevoli della propria situazione
In una crisi di mezza età è importante rendersi conto che ci si trova in una fase della vita che non è permanente, ma che passerà di nuovo.
4. Scrivere i propri pensieri
Scrivere i propri pensieri e sentimenti può aiutare a organizzarli e a fare chiarezza.
5. Il rifiuto del partner vi scioglie
Un punto importante è coinvolgere il partner.
Parlate apertamente delle vostre paure e dei vostri sentimenti e ascoltate anche il vostro partner.
Una comunicazione aperta in questa fase è molto importante se si vuole che la relazione sopravviva indenne.
Affrontare apertamente i vostri sentimenti dà anche al vostro partner l’opportunità di essere più ricettivo nei vostri confronti e di sostenervi in tutto e per tutto.
6. Considerate questa fase della vita come un’opportunità
Il modo in cui vedete le cose può cambiare e potete riorganizzare la vostra vita, ridefinirla e ricominciare.
7. Cercate l’aiuto di un terapeuta
Per sopravvivere alla crisi di mezza età ed evitare il rifiuto del partner, può essere una buona idea seguire una terapia di coppia.
Rifiuto del partner: come salvare la relazione?
Perché alcuni matrimoni riescono a superare le tempeste della crisi di mezza età in acque più calme, mentre altri vanno in frantumi?
1. Diventare consapevoli delle connessioni biologiche
Innanzitutto, la crisi di mezza età ha a che fare con i nostri processi fisici.
Il panico del tempo che scivola via, la profonda consapevolezza dell’irreversibilità del passato, ci costringe a fare i conti con questa fase della vita, con questa crisi, e a riconsiderare il nostro atteggiamento, non quello degli altri.
2. Evitare le lotte di potere!
Niente porta a un’impasse in una relazione come le lotte di potere.
Questo atteggiamento porta generalmente all’opposizione, non alla cooperazione.
Ma soprattutto si tratta di parlare di sé, delle proprie convinzioni, percezioni ed esperienze, sentimenti e desideri, senza mettersi al di sopra degli altri o cercare di cambiarli.
3. Chi agisce in modo ponderato ora, non se ne pentirà in seguito.
Come sempre, ciò che conta non sono i fatti che viviamo, ma come li affrontiamo responsabilmente.
Le coppie possono essere profondamente ferite da parole, comportamenti, allontanamenti o pensieri di separazione.
Tuttavia, lo “spirito di ottimismo” non deve trasformarsi in catastrofe.
L’obiettivo è ora quello di incoraggiare un allargamento condiviso degli orizzonti e piccoli cambiamenti.
Anche le buone relazioni e le amicizie sono fondamentali per ogni coppia.
4. L’amore è una scelta
Combattete sempre per il bene comune!
Sulla base di una decisione sempre nuova per l’altro, potete sempre rialzarvi.
5. Sviluppare rituali
Se avete dato molta importanza ai rituali di relazione molto prima della crisi, ne trarrete beneficio a lungo termine.
Trovate il tempo per una tazza di caffè insieme.
Programmate un weekend annuale per due, partecipate a un seminario o a una conferenza sul matrimonio e, naturalmente, fate regolarmente delle sorprese e dei piaceri reciproci.