Quali sono gli errori da non commettere nelle procedure di divorzio?
Un giorno, tutto va bene.
Vi amate e siete felici.
Ma il giorno dopo tutto cambia.
Nascono sentimenti negativi e non provate altro che risentimento nei confronti del vostro partner.
L’amore non c’è più e le discussioni si intensificano.
È chiaro che siete sull’orlo del baratro.
Quindi fate il possibile per salvare la vostra relazione.
Elencate gli errori commessi e cercate di porvi rimedio.
Chiedete anche consiglio a un terapeuta, ma niente vi aiuta!
La conciliazione non è più possibile e il divorzio è ormai inevitabile.
Prima di avviare un procedimento, chiedetevi se vi trovate in una delle seguenti situazioni:
- Noia
- Vita sessuale insoddisfacente
- Comunicazione interrotta
- Salute carente
Se questo vi assomiglia, non state commettendo un errore se state cercando di salvare il vostro matrimonio.
Queste situazioni sono del tutto normali e, se vi amate ancora, potete risolvere il problema.
Tuttavia, se vi trovate in una delle seguenti situazioni, dovreste chiedere il divorzio:
- Infedeltà
- Abuso
- Mancanza di amore
- Dipendenza dal gioco d’azzardo, dall’alcol o dalle droghe
- Mancanza di aiuto nell’educazione dei figli
- Problemi finanziari
A volte lottare per salvare il proprio matrimonio è un errore.
È meglio ammettere che è tutto finito e accelerare il divorzio.
Questo vi aiuterà a essere più felici e a iniziare a godere di nuove esperienze.
Divorzio: cosa non fare
Sia che siate stati voi a chiedere il divorzio, sia che lo stiate vivendo, non c’è più motivo di cercare una conciliazione.
Una volta che la separazione è stata chiaramente richiesta da uno dei due partner, non potete più permettervi il lusso di chiedervi se volete o meno il divorzio.
I fatti sono lì!
In questo turbinio di emozioni, potreste commettere errori che potrebbero costarvi cari.
Sia dal punto di vista emotivo che materiale o finanziario.
In realtà, gli errori da non commettere durante il divorzio sono tutti quelli che ritardano la separazione o vi mettono in cattiva luce.
Errore n. 1 da non fare durante il divorzio: sperare che il matrimonio possa essere salvato
La speranza muore per ultima, non è vero?
Se il vostro matrimonio è in crisi, non rimandate la decisione.
Sperando ardentemente che il vostro partner torni da voi, continuate a vivere in una tensione costante.
Fedeli al motto “meglio una fine terribile che un terrore senza fine”, dovete andare a togliere il cerotto tutto in una volta o un po’ alla volta.
Pensate di poter davvero continuare il vostro matrimonio se avete motivi inconciliabili?
Qualsiasi tentativo di riconciliazione a breve termine è dannoso per l’inevitabile separazione.
Errore n. 2 da non commettere durante il divorzio: cercare di pareggiare i conti con il partner
A meno che la rottura non sia stata provocata da voi, sono possibili sentimenti di rabbia, gelosia e vendetta.
Di per sé, non è necessario reprimere i propri sentimenti; dopo tutto, a volte si può dare libero sfogo ai sentimenti negativi.
Tuttavia, ciò si interrompe quando si vuole danneggiare un’altra persona con le proprie azioni.
Un atto di vendetta non è solo infantile, ma, a seconda della sua portata, può portare a gravi conseguenze.
Ricordate che la gratificazione di un’azione impulsiva è temporanea.
Vi sentirete meglio più a lungo se non cedete ai vostri sentimenti negativi e mantenete invece il sangue freddo.
Errore di divorzio n. 3: iniziare una guerra di rose
Il risultato di emozioni travolgenti è una guerra di rose in tribunale.
Una vicenda di cui sentiamo spesso parlare dalle celebrità del mondo dello spettacolo.
Ma anche tra le non-celebrità ci sono divorzi che si trascinano per anni.
Ogni dettaglio viene affrontato in tribunale e una decisione sfavorevole viene impugnata.
Sebbene sia importante che anche voi facciate valere i vostri diritti in tribunale, dovete essere consapevoli delle conseguenze di una guerra di rose lunga un anno: state spendendo ingenti somme di denaro e state semplicemente prolungando l’inevitabile.
Non dimenticate che anni di controversie legali sono anche un carico emotivo.
Errore di divorzio n. 4: sfruttare gli amici
In un’unione di lunga durata, spesso si crea una cerchia di amici comuni nel corso degli anni.
In caso di divorzio, è naturale che non vogliate perdere i vostri amici.
Tuttavia, non dovete fare pressione sui vostri cari affinché prendano una decisione “io o lui”!
Perché se cercate di usare i vostri amici per ferire il vostro ex, la cosa può ritorcersi contro di voi.
I vostri amici potrebbero sentirsi usati e prendere le distanze da voi.
Abbiate fiducia nel fatto che gli amici più stretti vi staranno accanto.
Errore di divorzio n. 5: iniziare una nuova relazione
Un nuovo amore è meraviglioso!
Ma non abbiate fretta e soprattutto non fatelo per le ragioni sbagliate.
Se il nuovo partner è solo un ripiego, potreste fare del male a voi stessi (e a questa nuova persona).
Un nuovo partner al vostro fianco merita tutta la vostra attenzione e non è un modo per far ingelosire il vostro ex.
Soprattutto, nonostante il possibile dolore, non dovete perdere la fiducia nell’amore.
Errore di divorzio n. 6: criticare l’ex davanti ai figli
I bambini sono spesso vittime del divorzio.
Distruggere l’altro genitore davanti ai figli provoca sempre un danno duraturo, perché si feriscono i figli a lungo termine.
Non importa se dite ai vostri figli “la verità” perché pensate che sia importante che i bambini siano istruiti sul “vero carattere” del coniuge.
Ci sono cose che i figli non devono sapere dei loro genitori.
Anche se è comprensibile che stiate soffrendo molto.
Risparmiate ai vostri figli, che già soffrono per la separazione dei genitori, un ulteriore dolore.
Siate giusti ed equi.
Ascoltate il vostro avvocato.
Resistete alla tentazione di dire troppo.
Per il bene dei figli, vale la pena di mettere da parte la propria sensibilità.
Divorzio: gli errori legali da non commettere
Naturalmente, quando parliamo di separazione, non parliamo solo della fine dell’amore.
Stiamo parlando anche della fine della vita matrimoniale.
Stiamo parlando della rottura dei legami e degli obblighi legali.
È quindi importante pensare a come ottenere il divorzio senza fare confusione.
Una domanda di divorzio seria deve essere seguita da un’azione seria.
Ecco gli errori legali da non commettere quando si divorzia.
Errore di divorzio n. 7: continuare a tenere il conto corrente comune
Se voi o il vostro ex chiedete il divorzio, dovreste chiudere rapidamente il conto bancario comune e, se necessario, controllare e revocare le eventuali procure esistenti.
Questo passo è necessario non solo per evitare che il vostro partner sottragga denaro dal vostro conto, ma anche per fare chiarezza sulle vostre finanze fin dall’inizio.
Errore di divorzio n. 8: continuare a vivere insieme nell’appartamento coniugale condiviso
Una volta ottenuto il divorzio, uno dei due coniugi deve lasciare l’appartamento o la casa condivisa.
In questo modo si evitano ulteriori scontri e, se avete figli, dovreste anche offrire loro un rifugio dove non siano costantemente coinvolti nelle discussioni dei genitori.
Errore di divorzio n. 9: dichiarare erroneamente l’anno di separazione
Per presentare la domanda di divorzio in tribunale, occorre prima completare il cosiddetto anno di separazione.
Per accelerare il divorzio, alcune coppie mentono sull’anno di separazione.
Questo crea solo un’insidia: se una delle parti rivela al tribunale l’anno di separazione, il giudice può respingere la domanda di divorzio con le spese.
Potreste essere accusati di frode.
Errore di divorzio n. 10: affidarsi a promesse verbali
Da un punto di vista puramente legale, avete il diritto di risolvere verbalmente questioni come la divisione degli effetti domestici comuni, i debiti del vostro matrimonio e il diritto di visita dei vostri figli comuni.
Ma non dovreste.
Chiedete perlomeno al vostro partner di fornirvi per iscritto tutti gli accordi relativi a queste norme, ed è meglio che ne discutiate con il vostro avvocato divorzista.
In questo modo, potrete evitare malintesi in seguito o costose controversie.
Errore di divorzio n. 11: riduzione del reddito
Per evitare obblighi di manutenzione potenzialmente elevati, non serve a nulla ridurre deliberatamente il carico di lavoro.
Se ciò non avviene per motivi operativi e c’è una chiara intenzione di discriminare, il tribunale utilizzerà come base di calcolo il reddito precedentemente percepito.
Errore n. 12 da non commettere in caso di divorzio: rinunciare agli alimenti
Se uno dei due coniugi è economicamente più agiato e per accelerare la procedura di divorzio, gli ex coniugi possono generalmente rinunciare agli alimenti postmatrimoniali.
Tuttavia, dovete tenere presente che la vostra situazione personale e finanziaria può cambiare in qualsiasi momento e che in futuro potreste essere dipendenti dagli alimenti.
Errore di divorzio n. 13: usare i figli a proprio vantaggio
I bambini e gli adolescenti sono di solito quelli che soffrono quando i genitori divorziano.
Non pensate quindi solo ai vostri interessi e non usate mai i vostri figli come mediatori tra le due parti.
A cominciare dal chiedere ai figli di portare messaggi all’ex marito o di fargli domande su un determinato fatto.
Errore di divorzio n. 14: mancare a un appuntamento in tribunale
Che siate d’accordo o meno con il divorzio, se il tribunale vi convoca per la data fissata per il divorzio, dovete partecipare.
Un’assenza ingiustificata non solo ritarda il divorzio (inutilmente), ma vi costa anche una multa salata.
Errore di divorzio n. 15: non avere un proprio avvocato
In caso di divorzio amichevole, è sufficiente che uno dei coniugi nomini un avvocato che lo rappresenti nel procedimento di divorzio, cioè l’avvocato che alla fine presenterà la domanda di divorzio.
Di norma, solo i ricorrenti sono tenuti ad avere un avvocato davanti al tribunale della famiglia.
Tuttavia, ciò non significa che anche il convenuto non debba rivolgersi a un avvocato.
Sebbene l’avvocato non sia tenuto a rappresentare il convenuto in tribunale, può informarlo ampiamente sui suoi diritti e obblighi extragiudiziali.
Molte persone non sanno nemmeno quali sono i diritti da rivendicare durante una separazione e quindi rinunciano ad alcuni di essi.
Come divorziare con il minimo sforzo?
Divorziare o meno, la questione non si pone più!
Ora dovete chiedervi come divorziare senza prolungare il procedimento e senza suscitare emozioni negative.
Prima di tutto, è importante sedersi a tavolino con il coniuge per chiarire la situazione.
- Perché state divorziando?
- Ci sono cose non dette tra di voi?
- Uno dei due vuole tentare la conciliazione?
Ognuno di voi deve spiegare all’altro come si sente e come è arrivato a questo punto.
E non dimenticate di essere grati per tutto ciò che avete vissuto insieme.
In effetti, potete anche ricorrere ai servizi di un terapeuta per aiutarvi a superare la fase successiva della vostra vita, quella del divorzio.
Poi, per rendere il divorzio più facile e per evitare gli errori di cui sopra, ecco alcuni punti che ognuno di voi dovrebbe seguire:
- salvare tutti i documenti personali
- trovare un avvocato
- effettuare una verifica del conto
- regolare il patrimonio
- chiarire gli alimenti
- concordare l’affidamento dei figli
- redigere un elenco delle conseguenze del divorzio
Il divorzio è come un cerotto: prima lo si fa, meno fa male.
Quindi evitate di prolungare le cose, ma non abbiate nemmeno fretta!
Preparate tutti i documenti e, soprattutto, prendetevi cura della vostra salute mentale e di quella dei vostri figli.
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