Sì, è una parola difficile da pronunciare…
Ma Ho’oponopono è un metodo di benessere che nasconde molti segreti.
Può essere difficile da padroneggiare per i principianti, ma ha così tanti benefici che vale la pena provarlo.
Ecco perché oggi vi aiuterò con una descrizione passo passo del metodo Ho’oponopono.
Ma non fraintendetemi, non si tratta di una pratica nuova.
Spesso in rete si legge che l’ho’oponopono è una religione.
Questo è totalmente falso!
È un metodo di benessere che è stato dimenticato per molto tempo, ma che ora sta tornando di moda.
Non so se dire “per fortuna” o meno.
Infatti, anche se ogni pratica che ci aiuta a essere in pace con noi stessi e felici va celebrata, dobbiamo anche ammettere che significa che stiamo facendo male!
Nell’attuale clima di guerra in Ucraina, di continue devastazioni della Covid, di aumento dei prezzi e di tutti gli altri problemi che affliggono le nostre vite, le persone cercano sempre più spesso modi per migliorare la propria salute mentale.
In fin dei conti, si potrebbe dire che è una benedizione sotto mentite spoglie!
La salute mentale è stata a lungo un argomento tabù, ma “grazie” a tutto quello che ci è successo negli ultimi tre anni, è diventata una preoccupazione primaria.
Le origini di Ho’oponopono
Ho’oponopono è un antico rituale hawaiano di perdono praticato e trasmesso dai Kahuna (sciamani).
Oggi è utilizzato come terapia in molti Paesi.
Per gli hawaiani, che vivevano in famiglie numerose, un ho’oponopono veniva sempre organizzato quando qualcuno era malato o si era comportato male.
Anche se c’erano disaccordi all’interno della famiglia, tutti si sedevano per risolvere il conflitto insieme.
Si supponeva che tutti gli esseri umani fossero collegati gli uni agli altri!
Quindi, loro o i loro antenati dovevano aver fatto del male a questa persona, consciamente o inconsciamente.
In questo modo, si assumevano la proprietà del problema e la responsabilità dello stesso.
Gli oppositori rimangono parte della comunità, anche se vengono puniti.
Ho’oponopono in poche semplici parole
Gli antichi slavi avevano gli stessi principi di amore e perdono che la Cabala insegna fin dai tempi del profeta Abramo.
Le Scritture, la Bibbia, i principi buddisti dell’amore per tutti sono l’incarnazione vivente di idee più avanzate sulle verità eterne.
Quindi non c’è nulla di nuovo sotto il sole.
Il vero Ho’oponopono non ha insegnanti, guru, sommi sacerdoti o intermediari.
Chi pratica questo metodo sa che l’Universo o il Creatore è l’unico insegnante.
In effetti, nemmeno coloro che hanno più esperienza nella pratica possono essere considerati delle guide.
Ma piuttosto come fratelli o sorelle maggiori.
Ho’oponopono è uno strumento di purificazione, di correzione degli errori, di cancellazione delle conseguenze di azioni e ricordi passati che causano caos e tristezza nella nostra vita e in quella degli altri.
Chiunque può intraprendere questa pratica entrando in dialogo con se stesso o cercando un dialogo con colui che considera il proprio Creatore.
Tuttavia, prima di andare avanti, è necessario comprendere i concetti di base dell’ho’oponopono.
Se una persona si trova di fronte a una situazione sfavorevole, si chiede immediatamente:
- Cosa ha causato questo evento in me?
- Perché si è verificato questo evento o qualcuno si è comportato in questo modo?
- Perché si è manifestata questa malattia?
I praticanti di Ho’oponopono sanno che ripetere il problema e incolpare gli altri è la strada giusta da seguire!
Quali sono i principi fondamentali del metodo Ho’oponopono?
Questo metodo ha un effetto curativo, perché apre gli occhi su molte possibilità e risultati.
Ma la cosa più interessante è che vi permette di guarire vari fenomeni, situazioni e persone intorno a voi… attraverso voi stessi.
Se lavorate con questo metodo, potete purificare voi stessi e alcune circostanze della vostra vita.
La situazione intorno a voi inizia a cambiare, le relazioni intorno a voi migliorano e molti problemi si risolvono letteralmente da soli.
Ecco i principi fondamentali del metodo Ho’oponopono:
1. Ho’oponopono si basa sull’idea che non sapete cosa sta succedendo.
È impossibile sapere tutto ciò che accade intorno a voi.
Il vostro corpo e il vostro cervello si autoregolano in questo momento senza che voi dobbiate fare nulla.
Ci sono molti segnali invisibili nell’atmosfera, dalle onde radio alle forme pensiero.
Purtroppo non potete vederli.
In questo momento state effettivamente partecipando alla creazione della vostra realtà, ma ciò avviene in modo inconsapevole, senza alcuna consapevolezza o controllo da parte vostra.
Ecco perché potete scegliere di vedere la vita in modo positivo.
La vostra coscienza non è il creatore.
2. Ho’oponopono si basa sull’idea che non avete il controllo su tutto.
Naturalmente, se non siete consapevoli di tutto ciò che accade, non potete controllarlo.
È solo una trappola per il vostro ego, che gli fa credere che il mondo sia governato dai vostri ordini.
Poiché il vostro ego non può vedere ciò che accade nel mondo in questo momento, non è del tutto saggio lasciargli decidere cosa è meglio per voi.
Avete il diritto di scegliere, ma non potete controllare gli eventi.
Potete usare la vostra coscienza per scegliere ciò che preferite sperimentare, ma dovete lasciare che sia lei a decidere per voi se, come e quando questi eventi si verificano.
La sottomissione è la chiave di Ho’oponopono.
3. Ho’oponopono si basa sull’idea che avete la capacità di guarire tutti coloro che incontrate nella vostra vita.
Tutto ciò che appare nella vostra vita (in qualsiasi modo appaia) può essere guarito solo perché si trova nella vostra sfera di influenza.
Dovete accettare il fatto che tutto ciò che potete vedere o sentire può essere guarito da voi.
Se vedete il problema di qualcun altro e vi dà fastidio, potete risolverlo (guarirlo voi stessi).
Non sapete perché queste cose sono accadute.
Non sapete come vi siete trovati in queste circostanze.
Ma c’è solo una cosa da fare: accettare!
È guarendo ciò che si ha davanti che si raggiunge la purezza.
Ed è così che potrete manifestare i vostri desideri.
Così il resto delle vostre energie potrà essere dedicato ad altre aree della vostra vita.
4. Ho’oponopono si basa sull’idea che solo voi siete responsabili di tutte le vostre esperienze di vita.
È vero che non siete la causa di ciò che vi accade.
Ma questo non significa che non sia una vostra responsabilità.
Lo so, è confuso…
Ma il concetto di responsabilità personale è insito nel metodo Ho’oponopono.
Secondo Ho’oponopono, ciò include ciò che gli altri nella vostra vita dicono, fanno e pensano.
Quando vi assumete la responsabilità degli eventi che vi circondano, allora siete anche responsabili dei problemi delle persone che fanno parte della vostra vita.
Questo principio è strettamente legato al precedente, che afferma che siete in grado di guarire chiunque si metta sulla vostra strada.
Ciò significa che non potete e non avete il diritto di scaricare la colpa.
Quindi, tutto ciò che dovete fare è accettare la situazione e abbracciarla con amore.
5. Ho’oponopono si basa sull’idea che si dimostra amore
Il sentiero che vi porta in un mondo che va oltre la comprensione, dalla guarigione alla realizzazione dei desideri, è la semplice frase “Ti amo”.
Ripetere questa frase davanti a Dio purifica tutto ciò che è dentro di voi, permettendovi di sperimentare il miracolo di questo momento: l’assenza di limiti.
L’idea è quella di amare tutto ciò che vi circonda, secondo Ho’oponopono.
Amate i vostri difetti, la vostra famiglia, tutti e tutto ciò che vi circonda.
L’amore trasforma e rilascia energia.
“Ti amo” sono tre parole che permettono di sperimentare l’Universo o Dio.
6. Ho’oponopono si basa sull’idea che l’ispirazione è più importante dell’intenzione.
Le intenzioni sono come scatole con cui si gioca.
Ma l’ispirazione è un’ingiunzione diretta di Dio.
Alla fine ci si arrende e si ascolta, invece di chiedere e aspettare.
L’intenzione è il modo in cui cercate di controllare la vostra vita all’interno degli stretti confini del vostro ego.
Ispirazione significa ricevere un messaggio da Dio e rispondere a quel messaggio.
Come possono praticare Ho’oponopono i principianti?
Innanzitutto, non è necessario credere in qualcosa o sentirsi speciali perché funzioni.
È sufficiente avere il desiderio di dire ad alta voce le manifestazioni di Ho’oponopono.
Questo è il punto di partenza di Ho’oponopono, il vuoto e l’accettazione nella testa.
Di seguito vi dirò qualcosa di più su questo punto zero.
Per i praticanti di Ho’oponopono, i risultati sono spesso sorprendenti.
Il segreto è che tutto ciò che vi accade è nella vostra testa.
Tutto ciò che vedete, tutto ciò che sentite, ogni persona che incontrate è nella vostra testa.
Pensate che sia “là fuori”, da qualche parte, e pensate che questo vi assolva da ogni responsabilità.
Ma è vero il contrario!
Siete responsabili di tutto ciò che pensate e di tutto ciò che vi passa per la testa.
Se seguite il telegiornale, siete responsabili della tristezza che il telegiornale vi provoca.
Sembra duro, ma significa che potete anche purificarvi, ripulire la situazione e cambiarla attraverso il perdono.
Le quattro fasi del metodo Ho’oponopono per i principianti
Il rimpianto, il perdono, la gratitudine e l’amore sono le uniche forze straordinarie all’opera.
E voi siete in grado di controllare queste emozioni?
La parte migliore del metodo Ho’oponopono?
Non dovete andare da nessuna parte, non dovete ascoltare nessun altro, non avete bisogno di nessuno!
Potete fare tutto da soli!
Infatti, grazie al metodo Ho’oponopono, potete “dire” le parole nella vostra testa.
Il potere sta nei vostri sentimenti e nella costante disponibilità dell’Universo a perdonare e ad amare.
Non è necessario seguire la sequenza dei “passi”; essi possono essere scambiati.
L’essenziale è la sincerità e l’armonia – il “punto zero” nella vostra testa.
1. Il rimpianto del metodo Ho’oponopono: “Mi dispiace”.
Come già detto, siete responsabili di tutto ciò che accade nella vostra testa, anche se sembra essere lontano da voi.
Anche se siete convinti che non abbia nulla a che fare con voi.
Dovete capire che è naturale rimpiangere che tutto sia accaduto nel modo in cui è accaduto.
Questa consapevolezza può essere dolorosa ed è più probabile che resistiate ad assumervi la responsabilità di problemi che sembrano lontani da voi finché non iniziate a praticare questo metodo sui vostri problemi evidenti e vedete i risultati.
E allora scegliete ciò che già sapete e che vi siete chiesti.
Siete stressati?
Siete in sovrappeso?
O siete dipendenti dalla nicotina?
Iniziate con qualcosa che ritenete davvero importante e dite che vi dispiace davvero che sia successo.
Il primo passo consiste proprio in questo: dire semplicemente che vi dispiace!
Ditelo chiaramente:
Sono molto dispiaciuto.
Credo di sapere e di capire che sono responsabile di (il vostro problema) nella mia vita e provo un grande rimorso e rimpianto perché qualcosa nella mia testa ha causato questo.
Ma attenzione!
Non ci devono essere sensi di colpa o autoflagellazioni, ma semplicemente riconoscere il fatto che è successo.
Dovete capire che non è stata colpa vostra!
2. Il metodo Ho’oponopono del perdono: “Ti prego, perdonami!”.
Non preoccupatevi di non sapere a chi chiedere!
Tutto ciò che dovete fare è chiedere!
Ti prego, perdonami!
Continuate a ripeterlo.
Ricordate che il vostro pentimento inizia nel passo 1, prima di chiedere perdono.
3. La gratitudine del metodo Ho’oponopono: “grazie”.
Dite “grazie”!
Ancora una volta, non importa con chi state parlando.
Non importa perché sentite il bisogno di dire “grazie”.
Ringraziate il vostro corpo per tutto ciò che fa per voi.
Ringraziate voi stessi per essere il meglio che potete essere in questo momento.
Ringraziate Dio.
Ringraziate l’Universo.
Poi ringraziate la persona che vi ha appena perdonato.
Continuate a dire “grazie”.
4. L’amore del metodo Ho’oponopono: “Ti amo”.
Anche questo può essere il primo passo!
Dite “Ti amo”.
Dite queste tre parole al vostro corpo, all’Universo, a Dio e a voi stessi!
Amo l’aria che respiro nella casa che è il mio rifugio.
Amo me stesso con tutti i miei problemi.
Ripetetelo più volte.
Sentitelo.
E non lasciate che nessun altro pensiero rimanga nella vostra mente, ma solo questa potente, enorme idea, tutta piena di amore.
Anche per i principianti, ho’oponopono dà un risultato rapido e diretto perché c’è armonia con se stessi!
Il metodo di guarigione Ho’oponopono
Parlate al vostro corpo.
Diglielo:
Vi voglio tanto bene.
Grazie per essere stato con me.
Se vi ho offeso in qualche modo, vi prego di perdonarmi.
Fermatevi a esaminare il vostro corpo.
Lasciate che i vostri occhi si riempiano di amore e gratitudine.
Il vostro corpo dovrebbe essere il vostro alleato e dovreste trattarlo come tale.
Non è lì per servirvi!
Parlate al vostro corpo come fareste con un bambino piccolo.
In breve, dovete accettarlo così com’è e confidare in un potere superiore.
Questo solleva la questione dell’assunzione di responsabilità al 100% per la vostra vita – responsabilità per tutto ciò che accade.
In breve, ci si auto-pulisce.
È così che, durante l’autopurificazione, il vostro mondo diventa puro perché è questo mondo.
Tutto ciò che è al di fuori di esso è una proiezione e un’illusione.
Il metodo Ho’oponopono di purificazione
La tecnica Ho’oponopono, con la sua grande varietà di strumenti di “pulizia”, vi permette di raggiungere uno stato zero e di agire secondo la vostra ispirazione.
Oggi vorrei attirare la vostra attenzione su uno dei miei metodi preferiti: la matita!
Scegliete una matita nuova, non ancora temperata.
All’estremità dovrebbe esserci una gomma.
Poi scegliete l’oggetto che deve essere pulito.
Può essere la vostra mente o il vostro corpo.
Ripetete mentalmente (a voi stessi) la parola “goccia di rugiada” per aumentare l’effetto.
Può anche trattarsi di ricordi negativi di cui ci si deve liberare (in tal caso, si toccano tutte le superfici).
Allo stesso tempo, viene effettuata una pulizia profonda per diverse generazioni.
Come dimostra la pratica, alcuni problemi gravi e profondi possono essere risolti solo con il metodo della matita.
Ho’oponopono: possibili pericoli
Onestamente, non c’è alcun pericolo reale nel metodo Ho’oponopono.
Dopo tutto, non state usando tecniche magiche o banali.
State semplicemente usando il potere della vostra mente.
Ma anche in questo caso possono sorgere delle complicazioni.
Anche se può sembrare semplice, risolvere un problema sulla base di una responsabilità al 100% può portare a una sensazione di disagio.
In effetti, alcune persone possono confonderlo con il senso di colpa.
A volte sorgono altri problemi e questo può favorire la frustrazione e le energie negative (che cerchiamo di evitare con Ho’oponopono).
È importante sapere che stiamo lasciando andare e permettendo a Dio o all’Universo di fare il suo lavoro.
A volte bisogna attraversare un tunnel per vedere la luce!
Un altro pericolo dell’ho’oponopono è credere che avremo successo e che otterremo tutto ciò che vogliamo quando lo vogliamo.
Di conseguenza, vi sentite frustrati e pensate che ci sia qualcosa di sbagliato in voi, che siete sfortunati.
Ricordate che lo state facendo per ottenere la pace mentale che tanto desiderate.
In conclusione, come potete vedere, i pericoli di Ho’oponopono esistono solo se il vostro intelletto fa le sue interpretazioni.
Conclusione
Non obbligate nessuno a utilizzare questa tecnica di guarigione.
Ricordate che non avete il diritto di imporre le vostre opinioni o convinzioni a nessuno, anche se “pensate” che possano aiutare gli altri.
In realtà, chi pratica il metodo Ho’oponopono sa bene che il modo migliore per aiutare gli altri è guardare dentro di sé.
Quindi, se volete davvero aiutare gli altri, usate voi stessi, gli esercizi, la pulizia, gli esercizi di respirazione e altri per eliminare ciò che è dentro di voi e che causa il manifestarsi di condizioni sfavorevoli nella vostra vita e in quella degli altri.
Riassunto dei principi di Ho’oponopono:
1. Tutto ciò che è tangibile nell’Universo è il risultato dei miei pensieri.
2. Quando i miei pensieri sono dannosi, creano una realtà fisica dannosa.
3. Quando i miei pensieri sono perfetti, creano una realtà fisica che irradia amore.
4. Sono interamente responsabile della creazione del mio universo fisico.
5. Sono interamente responsabile della trasformazione dei pensieri dannosi che creano una realtà dannosa.
6. Nulla esiste tranne me. Tutto esiste come pensieri nella mia testa.