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Come usare la legge di attrazione in amore?

Come usare la legge di attrazione in amore?

La Legge di Attrazione in amore può essere molto efficace se si seguono i passi per attuarla.

La Legge di Attrazione afferma che potete creare la vostra realtà con il potere dei vostri pensieri. Per molte persone si tratta di uno strumento mentale prezioso, ma gli psicologi mettono in guardia anche dagli effetti negativi.

La Legge dell’Attrazione (nota anche come “Legge della Risonanza”) fu formulata per la prima volta con questo nome nel 1877 dall’occultista russa Helena Petrovna Blavatsky.

Implica che esiste un legame diretto tra il nostro mondo interiore di pensieri e sentimenti e le nostre condizioni di vita esterne.

Secondo la Legge di Attrazione, i vostri pensieri e le vostre idee danno forma alla vostra realtà. E questo vale anche per la legge di attrazione in amore.

Nella sua formulazione più semplice, la Legge di Attrazione afferma che il simile attrae il simile. Implica anche che i vostri pensieri e sentimenti determinano la vostra realtà.

I seguaci della legge la intendono come un principio universale valido in ogni momento, per ogni persona, per ogni sentimento e per ogni pensiero.

La Legge di Attrazione dovrebbe applicarsi a tutti gli ambiti della vita, che si tratti di relazioni, tempo libero o finanze.

Ecco perché oggi impareremo ad applicare la Legge di Attrazione all’amore.

È importante capire che l’Universo non distingue tra pensieri buoni e cattivi. Solo noi esseri umani valutiamo i nostri pensieri e il nostro ambiente.

Secondo la legge della risonanza, ogni pensiero genera una certa vibrazione e dovrebbe quindi attirare pensieri e sentimenti con una vibrazione simile.

Questo funziona in modo molto simile alla prima impressione: se vi rivolgete a persone nuove con un sorriso, è molto più probabile che anche loro siano cordiali con voi.

Come applicare la legge di attrazione?

Il modo in cui guardiamo a noi stessi è una scelta.

Il grande vantaggio della Legge di Attrazione è anche una grande sfida: nessun altro è responsabile della vostra realtà, tranne voi. In modo da liberarvi dal ruolo di vittima e portarvi all’autoresponsabilità.

La consapevolezza dei propri pensieri, sentimenti e azioni è la chiave per applicare la legge.

Siate consapevoli dei vostri pensieri e sceglieteli con saggezza. Non siete in balia dei vostri pensieri, ma potete dirigerli e prendere il controllo della vostra vita. La meditazione può essere uno strumento prezioso per la consapevolezza di sé.

Notate come formulate i vostri pensieri. Ad esempio, se si pensa “no alla guerra”, si pensa inevitabilmente alla guerra. Sarebbe meglio sostituire “nessuna guerra” con “pace”.

Siate consapevoli dei vostri pensieri e sceglieteli con saggezza. Non siete in balia dei vostri pensieri, ma potete dirigerli e prendere il controllo della vostra vita. La meditazione può essere uno strumento prezioso per la consapevolezza di sé.

Notate come formulate i vostri pensieri. Ad esempio, se si pensa “no alla guerra”, si pensa inevitabilmente alla guerra. Sarebbe meglio sostituire “nessuna guerra” con “pace”.

Per manifestare la realtà attraverso i pensieri, può essere utile visualizzarli e scriverli. Si possono anche utilizzare strumenti come l’autosuggestione e le affermazioni positive. Poiché la legge non distingue tra pensieri consci e inconsci, è essenziale che siate veramente convinti dei vostri pensieri. In caso di dubbio, formulate il vostro pensiero in modo da potervi credere. Ad esempio: “Ogni giorno mi avvicino al mio obiettivo”.

Ovunque si diriga la propria attenzione, lì c’è la propria energia. Se riuscite a dirigere la vostra attenzione in modo consapevole, potete trasformare i vostri desideri in realtà. È importante agire in base ai propri pensieri e alle proprie convinzioni.

Iniziate da voi stessi. Il modo in cui vi vedete è una vostra scelta. Il modo in cui vi vedete, a sua volta, influenza direttamente il modo in cui influenzate il vostro ambiente e, viceversa, determina il modo in cui gli altri esseri umani reagiscono a voi.

La legge di attrazione in amore: come trovare l’amore?

Mi viene chiesto più volte come funziona il principio di risonanza o la legge di attrazione in amore. È molto utile conoscere queste semplici basi dello stare insieme anche quando si cerca un partner.

  • Come trovare l’amore?
  • Come trovare un ragazzo?
  • È possibile trovare l’amore della propria vita?

Esaminiamo la legge di attrazione in amore. Se all’inizio non sapete cosa pensare di questi termini, perché trovate che le “leggi” non abbiano posto nel campo dell’amore, potete sempre fermarvi un attimo.

Pensate alle vostre collaborazioni, anche vecchie, o alle vostre amicizie.

E ora pensate a quali partnership possono essere definite “di successo” e quali invece hanno fallito e perché. Che si utilizzi il concetto di legge di risonanza o altro, in quasi tutte le coppie si assiste alla ripetizione di processi e conflitti.

I conflitti sono normali e fanno parte di una partnership. Ma il modo di affrontarli varia da coppia a coppia. Sembra molto importante riconoscere il proprio partner come individuo e quindi chiaramente “diverso” da sé.

O se si sta cercando di stabilire una sorta di uguaglianza per vari motivi.

Gli opposti si attraggono: l’attrazione è sufficiente come base per la legge dell’attrazione in amore?

È interessante osservare più da vicino cosa succede a ciò che ha reso l’altra persona così attraente in primo luogo. Spesso è proprio ciò che è completamente diverso e, se vogliamo, esotico di un partner.

Forse anche questa è sapiosessualità?

Si può fare un esempio: un uomo piuttosto calmo ed equilibrato, che preferisce lavorare con il computer, i libri e che ha un piccolo numero di ottimi amici, incontra una donna occasionalmente, magari a una festa aziendale.

Lei è l’esatto opposto di lui, è circondata da ascoltatori. Racconta storie divertenti. Ride molto, è estroversa e attira decisamente le masse.

Anche l’uomo citato è felice di unirsi a loro. La ascolta, osserva come si muove, come rivela praticamente tutto di sé. E si innamora subito di lei.

Per farla breve: i due diventano una coppia, perché la donna è attualmente alla ricerca di qualcuno di prevedibile, tranquillo, non certo come lei.

Va tutto bene?

Esistono essenzialmente due varianti per la “continuazione” della storia.

La prima variante, che descrive come le due persone molto diverse diventino un’unità, prevede la massima accettazione possibile del tipo specifico di partner.

L’altro, purtroppo, è l’opposto, ossia lotte e stranezze costanti, che alla fine possono portare alla separazione.

Ma ipotizziamo un trend positivo. Vediamo cosa possono fare di buono questi due esseri così diversi, in modo da non fermarci alla fascinazione iniziale per l'”altro”, ma trasformarla in qualcosa di veramente costruttivo.

Una volta che i due si sono conosciuti bene e si sono spiegati molto sul perché del loro modo di essere, inizia una sorta di fase di lavoro.

L’uomo tranquillo si sente improvvisamente costretto a tirare fuori qualcosa dalla sua riserva. Perché la sua ragazza ha un’ampia cerchia di amici e vorrebbe naturalmente presentarlo a tutti i suoi amici.

Ora “deve” uscire più spesso, stare sempre più spesso in mezzo agli estranei – e rendersi conto che questo è un bene per lui, che ottiene nuovi impulsi.

Lei, a sua volta, comincia ad apprezzare le serate tranquille senza appuntamenti, trascorse comodamente a casa con il suo ragazzo. Perché si rende conto che era proprio questa pace e questa tranquillità che le mancavano.

Questa rappresentazione un po’ idealizzata mostra che alla fine i due non sono così diversi e possono sicuramente essere sullo stesso piano, senza negare le loro personalità.

Gli opposti esterni e interni

Il principio della legge di attrazione in amore ha molto a che fare con le cose che avete già sperimentato e che creano in voi sentimenti e associazioni positive.

In linea di principio, potete anche affidarvi a questa attrazione intuitiva, che è la vostra storia in forma, per così dire, riassuntiva. L’aspetto attraente delle differenze esterne è evidente.

Non volete certo un sosia di voi stessi, ma qualcuno un po’ sorprendente, che possa anche offrirvi nuovi impulsi.

Tuttavia, tutte le teorie o i risultati delle ricerche dicono che una relazione ha un futuro solo se c’è un alto grado di corrispondenza “interna”. Questo principio si basa sui test effettuati da molte agenzie partner.

Si parla di cose importanti come le opinioni politiche, gli obiettivi di vita, l’importanza del denaro, del successo, dei figli, ecc. Una partnership può funzionare bene a lungo termine solo se ci sono molte affinità in questi settori.

Se i problemi si ripresentano: mettete in discussione il “bottino”.

Spesso è così, e probabilmente lo saprete: un uomo vi parla spontaneamente, molto bene. Vi sembra davvero bravo, interessante o addirittura affascinante, e volete saperne di più, conoscerlo davvero.

In realtà, lo “conoscete” già, perché quello che a volte viene chiamato in modo così approssimativo “modello di preda” si applica a quasi tutti a livello ottico.

Ciò che vi ispira tanto in questa persona è qualcosa che siete inconsciamente programmati a fare. Ma non è detto che sia un bene per voi.

Il primo grande amore è spesso decisivo per l’ulteriore ricerca di un “partner da sogno” con cui sia finalmente possibile stare insieme più a lungo e in modo più armonioso.

In breve, è la personalizzazione della legge di attrazione in amore.

Soprattutto quando ci si accorge che si reagisce positivamente all'”altro”, a cose che ci sono completamente estranee e che si trova praticamente sempre lo stesso tipo di persona eccitante.

La legge di attrazione in amore inizia rispondendo alla domanda: perché non ha funzionato con le sue ex?

Abbiamo davvero bisogno della dolorosa prova che un ragazzo affascinante e ben educato è anche qualcuno che può essere vanitoso e infedele? Non siamo donne emotive, ma donne pensanti che possono ampliare i propri orizzonti in qualsiasi momento.

Un po’ di riflessione invece di ripetizioni infinite con lo stesso frustrante risultato è talvolta molto utile.

E – all’improvviso – anche un uomo non troppo atletico può fare bella figura, semplicemente perché ha un carisma mozzafiato. Rimanete aperti, la vita vi riserva molte sorprese!

Con questa apertura, si può incontrare la vera anima gemella più facilmente di quando si è pieni di condizioni ed esigenze.

Una volta compreso questo, è possibile rispondere alle domande:

  • Come incontrare l’amore?
  • Come trovare un ragazzo?
  • È possibile trovare l’amore della propria vita?

Usare la legge di attrazione in amore?

In un giorno possono accadere molte cose.

Prima di andare a dormire, ogni giorno c’è una buona occasione per riflettere sulla giornata nella propria mente, per prepararsi a una notte riposante e per ringraziare per tutte le cose belle che si sono vissute.

Ripetete questo esercizio ogni giorno. Davvero ogni giorno!

Dopo poco tempo potrete scoprire quante cose positive stanno accadendo nella vostra vita e di cosa potete essere davvero grati.

Questo aumenterà la vostra disponibilità ad avere un amore duraturo e felice. Concludete tutte le vostre giornate con pensieri e sentimenti positivi per voi e getterete una solida base per le future esperienze positive.

La base della Legge di Attrazione in amore consiste nel rispondere alle seguenti domande:

  • Cosa avete fatto di buono oggi?
  • Cosa l’ha resa felice?
  • Di cosa siete orgogliosi, sia nel passato che nel presente?
  • Cosa apprezzate nella vostra anima gemella, ora, ieri e sicuramente anche domani?
  • Cosa apprezzate di voi stessi che vi rende un partner attraente?
  • Cosa avete invitato nella vostra vita attraverso la legge di attrazione?
  • A quali persone vorreste fare spazio nella vostra vita?
  • Cosa volete cambiare per generare rendimenti positivi?

La legge di attrazione in amore: gli errori da evitare

Ci sono otto insidie relazionali da evitare quando si usa la Legge di Attrazione in amore.

All’inizio è difficile innamorarsi e costruire una relazione, ma le discussioni e i conflitti sono inevitabili. E naturalmente, spesso è difficile ammettere di aver sbagliato o di aver commesso un errore.

Ma sono proprio queste le competenze chiave per una buona partnership: intuizione e disponibilità al compromesso.

1. Il gioco di potere è la kryptonite della legge di attrazione in amore

Certo, ci piace fare quello che vogliamo, e in alcuni casi va bene così. Ma cercare di dominare sempre il partner è una pessima idea, perché a un certo punto inizierà a opporsi.

2. Fedeltà contro noia

Pensiamo alla fedeltà come alla chiave di una relazione impegnata. Ma quanto siamo “fedeli” in altri ambiti della vita?

3. Anche con la legge dell’attrazione in amore, non dobbiamo dimenticare che il partner desiderato cambia continuamente.

L’aspettativa che il partner rimanga per sempre come lo avete conosciuto non può funzionare. Vuole e ha bisogno di essere amato per quello che vuole essere.

4. Trovare l’amore della propria vita non vuol dire dimenticare se stessi

Forse vi siete buttati con tutte le vostre forze in una collaborazione per superare un periodo di solitudine. E poi ci si rende conto che anche in una relazione ci sono cose che si possono sistemare solo da soli.

5. La legge di attrazione in amore non cancella il vostro bagaglio emotivo

Tutti noi portiamo con noi ferite emotive. Siamo stati feriti, delusi o abbiamo fatto lo stesso con gli altri. In una relazione stretta, inevitabilmente si presenteranno situazioni molto simili che cospargeranno di sale queste ferite.

6. Il bisogno di controllo non è in linea con la legge di attrazione in amore.

Per molti, parte del sogno di una partnership perfetta è che tutto sia perfettamente pianificato e si svolga senza intoppi. Ma la vita non funziona così.

7. Mostrare compassione non è facile

In realtà sembra molto naturale sostenere il partner in una situazione di crisi con compassione ed empatia. Ma spesso non è così facile, perché richiede forza, fiducia e la volontà di mettere da parte il proprio punto di vista.

8. La mancanza di autostima disturba la legge di attrazione in amore

Naturalmente, una buona relazione è un pilastro della fiducia, ma il vostro partner non è l’unico responsabile di assicurarsi che andiate d’accordo. Anche su questo bisogna lavorare da soli.

Leggi anche: La legge di attrazione: la guida definitiva