Triste verità: le donne indipendenti intimoriscono gli uomini.
Mi è successo da sempre, ma solo di recente, grazie al parere schietto di un amico, sono riuscita a capire il perché.
Ho sempre avuto delle difficoltà con i ragazzi, mi sembrava che, in un certo senso, cercassero di scappare via non appena imparavano a conoscermi di più.
E mi sono posta moltissime domande, chiedendomi cosa avessi fatto di male, se avessi detto qualcosa di sbagliato o inappropriato.
Ma ogni volta non riuscivo a darmi una risposta. Il mio comportamento mi sembrava perfettamente normale.
Quale poteva essere il problema, quindi?
Qualche giorno fa ho preso coraggio e ho posto la stessa domanda al mio migliore amico, così da avere un punto di vista diverso che magari avrebbe fatto luce su questo mistero della mia vita.
E la sua risposta mi ha spiazzato.
“Sei TROPPO indipendente e questa cosa, a primo impatto, non può che intimorire gli uomini che frequenti.”
Non avevo mai pensato ad una cosa del genere. Essere indipendenti è forse un difetto? Avevo sempre pensato che fosse uno dei miei punti di forza.
Perché una donna indipendente dovrebbe far paura?
Ci ho riflettuto più a fondo e sono finalmente arrivata a varie conclusioni. L’indipendenza femminile fa paura perché all’uomo piace l’idea di essere “in carica”.
Gli piace l’idea di avere una persona che “dipenda” da lui, piuttosto che il contrario.
Non voglio dire che sia una cosa negativa. A tutte noi piace sentirci amate, protette, affiancate da una persona che vuole prendersi cura di noi.
Ma quando si è single da un po’ di tempo, la persona su cui facciamo affidamento più spesso siamo noi stesse.
Pensa a come sono cambiati i tempi, anche solo rispetto a venti anni fa.
Le dinamiche erano molto diverse. Le aspettative di una donna sono cambiate drasticamente.
Se in passato l’obiettivo ultimo della figura femminile era la costituzione di una famiglia, oggi una donna può desiderare di avanzare nella sua carriera e diventare qualcuno di importante senza il timore di essere giudicata.
All’epoca dei nostri nonni, o anche dei nostri genitori, era tutto diverso.
La dinamica prevalente era rappresentata da un ragazzo che incontra una ragazza e da una serie di appuntamenti che poi culminavano con il matrimonio, a cui seguiva la nascita di uno o più figli.
La società era fondamentalmente di stampo patriarcale. L’uomo era il “padrone” di casa e tutti vivevano per sempre felici e contenti.
Ora è tutto diverso: basti pensare che, in America, l’82% delle donne se ne va dalla casa dei genitori all’età di 27 anni.
In passato, il trasferimento poteva essere giustificato solo dal matrimonio, quindi dalla costituzione di un nuovo nucleo familiare.
Sempre in America, il 40% delle donne in attività ormai occupa delle posizioni importanti a livello professionale.
La società non è più dominata dalla componente maschile e le donne non hanno più bisogno del supporto dell’uomo per andare avanti nella propria vita.
Ecco perché, un tale cambiamento dei ruoli incorso in così poco tempo può incutere un certo timore.
I 6 motivi per cui le donne indipendenti fanno paura
1. Sono indipendenti a livello economico
Una donna indipendente lo è anche a livello economico.
Non dipende dalle finanze di un’altra persona, ma si crea il proprio patrimonio e si occupa della sua gestione.
La maggior parte delle donne ormai detiene un lavoro a tempo pieno e può provvedere tranquillamente a tutti i propri bisogni.
Ciò non vuol dire, ovviamente, che dei regali o dei pensieri da parte del partner risultino sgraditi, anzi! Il punto è che la donna di oggi non ha un reale bisogno di quei regali.
Pensaci un attimo. Di fronte ad una donna indipendente, il potenziale partner può chiedersi: “Cosa posso darle che non ha già o che non si può procurare da sola?”.
Una domanda del genere, se rimane senza risposta, può senz’altro spingere alla fuga.
2. Sono più indipendenti a livello emotivo
Punto strettamente correlato al precedente. Quando una donna è indipendente a livello economico, è più indipendente anche a livello emotivo.
Questo perché ha una maggiore fiducia in se stessa e nelle proprie potenzialità.
Non ha bisogno di un riconoscimento da parte dell’altro per ottenere una conferma. Sa di essere intelligente, sa di essere bella e anche capace.
Le sue esperienze di vita le hanno fornito tutte le prove necessarie.
È consapevole di poter affrontare (e vincere) le sfide che incontrerà, come ha già fatto in passato. E lo farà anche con il supporto delle proprie amiche.
Ti immagini quanto possa far paura l’idea di dover entrare in contatto con una “gang” di donne indipendenti?
3. Sono più chiare e dirette
Una donna indipendente sa ciò che vuole ed è consapevole del proprio valore.
Non lascerà adito a frasi non dette, ma esprimerà sempre la sua opinione e non esiterà a far sapere all’altro di non essere d’accordo con quanto appena detto.
Esprimerà all’altro i propri sentimenti, le sue aspettative, i suoi limiti. E non si accontenterà di niente di meno.
Potrebbe perdonare, ma meglio non rischiare la sorte nell’aspettativa di una seconda o terza possibilità.
Le donne indipendenti sanno che non hanno tempo da perdere dietro le persone sbagliate.
4. Sono più mature e intelligenti
Gli uomini amano sentirsi in una posizione preminente, mostrare di sapere varie cose e avere ragione.
Il problema è che anche le donne indipendenti hanno gli stessi desideri. Immagina quindi un litigio tra due figure di questo tipo.
Trovarsi di fronte ad una donna che non solo non demorde, ma ti dimostra con valide argomentazioni di essere dal lato della ragione, non può che incutere un certo timore.
In questo caso, lo sforzo deve provenire da entrambi le parti; sia l’uomo che la donna devono fare in modo di scendere a compromessi, di spiegare le proprie posizioni senza far sentire l’altro “inferiore” o “meno intelligente”, perché a nessuno piace sentirsi in questo modo (e nessuno merita di sentirsi tale).
5. Non perdono tempo
Le donne di oggi sono talmente prese dalla propria vita personale e professionale da non avere materialmente tempo da perdere.
Il loro focus è il raggiungimento dei propri obiettivi, quindi non vogliono sprecare degli attimi preziosi per cose che, in fin dei conti, non meritano la loro attenzione.
Sanno ciò che vogliono. E questo può far paura a molti, o meglio, a tutti gli uomini che NON sanno cosa vogliono.
Trovarsi al fianco di una persona così determinata quando si è ancora molto incerti dei propri obiettivi e desideri può spaventare.
E se l’altro non è disposto a correre al suo fianco, la donna indipendente tende a lasciar perdere. Non può trascinare con sé un peso morto che la rallenterebbe e basta.
E se l’uomo sapesse ciò che desidera? Beh, in questo caso il problema sarebbe un altro. Ovvero che i suoi obiettivi e desideri possano differire da quelli della donna.
Ancora una volta, ci troviamo ad un punto morto: la donna indipendente non rinuncerà ai suoi obiettivi per perseguire quelli dell’altro.
Anche se sembra una situazione quasi impossibile da gestire, in realtà c’è una semplice soluzione: è sufficiente che ogni componente della coppia lavori per il raggiungimento dei propri obiettivi, supportando l’altro mentre fa lo stesso.
6. Non hanno bisogno di un partner
Amara verità. Una donna indipendente non ha bisogno della spalla di un uomo per tutti i motivi che abbiamo elencato in precedenza.
È indipendente sotto vari punti di vista, quindi non le serve qualcun altro che badi a lei o alla sua vita.
E gli uomini amano sentire che la propria ragazza ha bisogno di loro.
Adorano quando chiediamo loro di sistemare qualcosa in casa che si è rotto, o di occuparsi di un’altra cosa che non sappiamo fare.
Ma che succede quando la donna sa/può fare tutto da sola? Che ne è del loro ruolo?
Ora capisci perché una persona del genere possa intimidire il partner.
Una donna indipendente sa occuparsi di tutto ciò che riguarda la sua vita; se si rompe qualcosa in casa, o lo ripara lei stessa o può permettersi di pagare per una riparazione o un nuovo acquisto.
Oltretutto, le donne indipendenti ODIANO chiedere l’aiuto dell’altro e, anche quando viene proposta loro una mano, la prima tentazione sarà rispondere “Tranquillo, non ce n’è bisogno“.
Suggerimento per te, donna indipendente: a volte accettala quella mano e vedrai che la tua indipendenza non ne sarà compromessa!
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Amare una donna indipendente, quindi, è un’esperienza diversa, ricca di sfaccettature preziose.
Non ha bisogno che il partner provveda ai suoi bisogni perché può occuparsene interamente da sola. Il modo migliore per capire cosa le possa servire, o cosa desideri, è chiedere.
Vedi il punto 3 della nostra lista di motivi. Le donne indipendenti sono chiare e dirette, quindi, quando viene posta loro una domanda specifica, risponderanno sinceramente e esprimeranno senza riserve tutto ciò che desiderano da un rapporto.
Sì, una donna indipendente può incutere timore, ma una relazione con lei può essere estremamente gratificante se si riesce ad andare oltre il primo impatto.
Se non ha bisogno di un partner, non vuol dire che non ne desideri uno o che non abbia molto da offrire. Tutt’altro.
D’altronde, mentre lei ripara la mensola del salotto, di certo non si opporrà alla proposta dell’altro di preparare la cena.