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Odore vaginale: possibili cause e trattamento miracoloso da utilizzare

Odore vaginale: possibili cause e trattamento miracoloso da utilizzare

Qual è la causa del cattivo odore vaginale?

Cosa si può fare per risolvere questo problema?

Nella vagina è presente una flora batterica naturale, che ha il compito di garantire un sano equilibrio e di proteggere dai batteri patogeni.

A causa di questi batteri naturali, il muco cervicale della vagina ha sempre un odore specifico.

I cambiamenti possono verificarsi anche durante il ciclo mestruale, quando il livello di pH della vagina fluttua.

Il livello di pH normale è acido e varia da 3,8 a 4,5.

Durante il ciclo mestruale, il pH può diventare basico e salire fino a oltre 7.

Che aspetto ha una vagina sana?

L’odore vaginale perfetto è di solito leggermente acido o acido, ma in prossimità o subito dopo le mestruazioni l’odore vaginale può essere più metallico.

In generale, se vi sentite in salute e l’odore o le perdite vaginali non sono insoliti, non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Quali sono le cause più comuni del cattivo odore vaginale?

Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)

Le infezioni sessualmente trasmesse possono causare cattivo odore vaginale?

Le malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia e la gonorrea, raramente modificano l’odore del muco cervicale, ma possono causare altri sintomi, come il dolore durante la minzione.

Se notate un odore vaginale diverso, potreste avere anche una vaginosi batterica.

In caso di dubbio, è bene rivolgersi al medico.

Odore vaginale: le 7 cause più comuni e gli odori associati

Come ho appena detto, un odore vaginale acido è del tutto normale.

Ma ci sono odori più forti che possono preoccupare.

A volte a ragione, a volte senza.

Scopriamo insieme quali sono le diverse cause del cattivo odore vaginale.

E soprattutto cosa fare per combattere i sintomi di una possibile malattia.

1. Il cattivo odore vaginale può essere causato da vaginosi batterica

Odore intimo: pesce

La vaginosi batterica è una delle cause più comuni di odore intimo, che colpisce il 15-50% di tutte le donne in età fertile.

Nella vaginosi batterica si verifica uno squilibrio della flora vaginale.

Il primo sintomo è spesso un odore intimo di pesce, poi può comparire una perdita spumosa, quasi grigia o verdastra.

Possono comparire anche prurito e gonfiore.

Se i sintomi della vaginosi batterica non scompaiono da soli, esistono diverse opzioni di trattamento.

Il medico può prescrivere un trattamento antisettico o antibiotico.

Purtroppo non sono rare le recidive dopo la fine del trattamento antibiotico.

Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di probiotici può essere utile.

Se vi aiuta, anche il vostro partner potrebbe aver bisogno di un trattamento antibiotico.

2. Il cattivo odore vaginale può essere causato dalla tricomoniasi

Odore intimo: pungente e di pesce

La tricomoniasi è una comune infezione non virale a trasmissione sessuale.

Circa 7 milioni di persone ne sono colpite ogni anno nel mondo.

È un’infezione parassitaria che di solito non causa molti sintomi.

Alcune donne presentano sintomi lievi, come una perdita di colore giallo-verde e maleodorante dalla vagina.

La vulva può essere leggermente arrossata e pruriginosa.

La tricomoniasi può essere trattata bene con gli antibiotici.

3. Il cattivo odore della vagina può essere dovuto alla sindrome da shock tossico (TSS).

Odore intimo: molto sgradevole, ma l’odore intimo è uno dei sintomi meno importanti della TSS.

La sindrome da shock tossico è ormai una malattia molto rara.

In passato era spesso causata da assorbenti interni particolarmente assorbenti.

Quando questi batteri si diffondono nell’organismo, ci si sente male molto rapidamente.

Si manifestano febbre alta, abbassamento della pressione sanguigna, eruzioni cutanee, diarrea o vomito e una sensazione di debolezza.

Se si avvertono questi sintomi, è necessario recarsi direttamente al pronto soccorso.

Tuttavia, i casi di TSS sono ormai molto rari.

4. Il cattivo odore vaginale può essere causato da un assorbente dimenticato.

Odore intimo: molto evidente e sgradevole

È capitato che le donne consultassero un medico per un odore vaginale, per poi scoprire che era causato da un assorbente dimenticato.

Se un assorbente rimane nella vagina per giorni, l’odore può diventare rapidamente molto sgradevole.

5. Il cattivo odore vaginale può essere causato da un fungo vaginale

Odore intimo: lievito

Le infezioni vaginali da lievito, come il mughetto, sono molto comuni e di solito causano prurito, bruciore e cambiamenti nelle perdite vaginali, che possono diventare grumose e bianche.

Tuttavia, di solito queste perdite non sono particolarmente maleodoranti.

Se i sintomi dell’infezione fungina sono così pronunciati da provocare un odore intimo sgradevole, le persone colpite dovrebbero consultare un medico per escludere eventuali patologie di base.

6. Il cattivo odore vaginale può essere causato da cambiamenti ormonali

Odore intimo: diverso per tutti

Così come l’odore intimo cambia durante il ciclo mestruale, anche altri cambiamenti ormonali possono influenzare l’odore del muco cervicale.

Durante la menopausa e negli anni successivi, l’odore vaginale può cambiare.

La gravidanza provoca anche cambiamenti nel muco cervicale.

Le perdite possono essere più pesanti del solito, più spesse o più sottili.

Tuttavia, non deve essere maleodorante.

Se siete incinte e avete perdite maleodoranti, dovete consultare un medico o un’ostetrica.

7. Il cattivo odore vaginale può essere causato da infezioni del tratto urinario.

Odore intimo: ammoniaca

Se si avverte un odore vaginale simile all’ammoniaca, è probabile che sia interessato il tratto urinario.

Questo può essere il caso, ad esempio, di un’infezione delle vie urinarie.

Se un’infezione delle vie urinarie non viene trattata, si può sviluppare un forte odore vaginale.

Esiste anche il rischio di infiammazione ascendente della pelvi renale.

A volte l’odore di ammoniaca può essere un segnale di un problema di incontinenza esistente di cui la donna non è consapevole.

Come si possono lavare le parti intime per evitare un odore vaginale sgradevole?

Il vostro odore vaginale vi dà fastidio?

Non c’è motivo di farlo.

È perfettamente normale che le vostre parti intime non profumino come un mazzo di rose.

Ma alcune donne sviluppano dei complessi.

Questo può persino inibirle durante il sesso e la soddisfazione orale non è un’opzione per loro.

L’odore vaginale acido è naturale e non c’è motivo di vergognarsene.

Ecco alcuni consigli per avere parti intime sane:

1. Per un odore vaginale gradevole, fate un bagno di sitz all’aceto di sidro di mele

L’aceto di sidro di mele aiuta a riequilibrare l’ambiente vaginale.

Fate una vasca da bagno e versate 2 tazze di aceto di sidro di mele.

Quindi immergetevi in un bagno di vapore per circa 20 minuti.

2. Per un odore vaginale gradevole, consumate gli agrumi

Sono ricchi di vitamina C, rafforzano il sistema immunitario e rendono la vita difficile alle infezioni.

Stiamo parlando di agrumi come limoni, arance e pompelmi.

3. Bere molta acqua aiuta a combattere l’odore vaginale

Purtroppo l’effetto dell’acqua viene spesso trascurato.

Chi beve a sufficienza si assicura che l’organismo sia in grado di eliminare meglio le sostanze nocive e che le infezioni (anche nell’area intima) siano improbabili.

4. Per evitare un cattivo odore di pesce, non usare il sapone per l’igiene intima.

L’igiene della zona intima è importante.

Ma solo con acqua o con lozioni speciali per il lavaggio intimo.

Il classico gel doccia non è adatto alla zona intima.

Può causare irritazioni e disturbare la flora vaginale.

5. Per ottenere un odore vaginale gradevole, asciugatevi bene dopo la doccia.

Dopo la doccia, assicuratevi di asciugarvi bene.

Soprattutto nella zona intima, non devono rimanere macchie di bagnato quando ci si veste.

6. Per evitare i cattivi odori vaginali, scegliete biancheria intima di cotone

Se la vostra zona intima ha un cattivo odore, la biancheria di cotone è la scelta giusta per voi.

Il cotone è traspirante e garantisce un clima piacevole, mentre la biancheria intima in poliestere o altri tessuti artificiali spesso provoca sudorazione, che a sua volta può far sentire la vagina sporca.

7. Attenzione a ciò che si mangia

Alcuni alimenti hanno un impatto diretto sull’odore vaginale.

Se soffrite di odore vaginale, dovreste mangiare meno carne, pesce, broccoli, cipolle o cavoli.

Il modo più semplice per determinare se uno di questi alimenti è la causa dell’odore vaginale è semplicemente evitarli per un po’.

8. Per evitare l’odore vaginale, cambiate spesso gli assorbenti e le salviette igieniche.

Non risparmiate al massimo, ma assicuratevi di cambiare spesso l’assorbente o il tampone.

Le mestruazioni creano un forte odore vaginale, ma questo può essere facilmente evitato intensificando un po’ l’igiene intima.

9. Per un odore vaginale gradevole, cambiate il detergente della vostra biancheria intima

Sembra assurdo, ma se non tollerate il vostro detersivo, questo può portare a un odore vaginale sgradevole.

A causa della diretta vicinanza con le mutandine lavate, la vagina si confronta quasi direttamente con il detersivo.

Un cambiamento potrebbe essere utile in questo caso.

10. Lo yogurt aiuta a riequilibrare la flora vaginale

Per eliminare l’odore vaginale esistente può essere utile lo yogurt.

Funziona, ad esempio, con un tampone.

Il tampone e lo yogurt vengono inseriti nella vagina più volte al giorno per circa 15 minuti.

In questo modo si ripristina l’ambiente vaginale.

Tuttavia, i medici sono ora piuttosto critici nei confronti di questo metodo.

Quindi, prima di utilizzarli, è bene consultare il proprio ginecologo.

Ricordate: la vagina è autopulente. Non è necessario lavarla dall’interno!

Se il cattivo odore vaginale persiste, qual è il trattamento miracoloso?

Non tutte le scariche maleodoranti richiedono una visita dal medico.

Per alcuni odori, tuttavia, è necessario consultare il ginecologo per ricevere il miglior trattamento possibile.

Rivolgetevi al vostro ginecologo se :

  • Siete in gravidanza.
  • Si hanno secrezioni maleodoranti associate a dolore, riduzione delle prestazioni, perdita di peso o febbre.
  • Si è notato un ulteriore gonfiore, prurito o arrossamento nell’area genitale.
  • Si è notato anche un cambiamento nella consistenza e nel colore delle perdite.
  • Sono stati praticati rapporti sessuali non protetti e la causa del cattivo odore vaginale potrebbe essere una malattia a trasmissione sessuale.
  • Avete notato sangue o coaguli di sangue nelle vostre secrezioni.
  • Avete lasciato un tampone in vagina per molto tempo.

Quale trattamento medico per il cattivo odore vaginale?

A seconda della causa, il medico probabilmente consiglierà un trattamento antibiotico per il cattivo odore vaginale.

Allo stesso tempo, è possibile utilizzare un gel vaginale che ha lo scopo di :

  • Riequilibrare il pH vaginale
  • Ripristinare la flora vaginale
  • Eliminare l’odore vaginale

Quale trattamento naturale per il cattivo odore vaginale?

Sopra ho citato il trattamento naturale a base di yogurt.

Ma esistono altri rimedi naturali per l’odore vaginale.

1. Bicarbonato di sodio per l’odore vaginale

I bagni di soda sono uno dei rimedi casalinghi più efficaci.

Per farlo, versatene mezza tazza nell’acqua del bagno e rilassatevi nella vasca per 15-20 minuti.

2. Olio dell’albero del tè per un buon odore vaginale

Un ottimo rimedio casalingo è l’olio di tea tree.

Quest’olio è antibatterico, antinfiammatorio e aiuta a combattere i virus (funziona molto bene anche per il piede d’atleta, ad esempio).

È possibile utilizzare un sapone contenente l’olio o usarlo come balsamo.

Per farlo, mescolate alcune gocce di olio con acqua e usatelo.

3. Corteccia di neem per il cattivo odore vaginale

La corteccia dell’albero di neem ha anche proprietà antibatteriche che aiutano a ripristinare la flora vaginale naturale.

Questo rimedio casalingo aiuta a combattere malattie come la gonorrea, la clamidia, l’herpes e le infezioni fungine.

Potete acquistare questo principio attivo nei negozi specializzati e assumerlo sotto forma di compresse.