Come funziona la fitoterapia per la perdita di peso?
Come impacco, inalazione o sotto forma di capsule o gocce: le piante hanno poteri curativi che possono aiutare non solo in caso di varie malattie e infiammazioni, ma anche per la perdita di peso e la dieta.
La fitoterapia è uno dei più antichi metodi di cura e descrive l’uso di piante medicinali come farmaci.
Sotto forma di tè, pomata, gocce o altri preparati, le vitamine, gli oli e gli acidi delle piante possono avere un effetto positivo sul nostro corpo e sulla nostra salute.
Nelle giuste dosi, le piante medicinali rafforzano il corpo, il cuore e i reni.
Il trattamento a base di erbe può anche aiutare in condizioni come il diabete o la depressione.
Foglie, fiori, tutte le altre piante, baccelli, frutti, gemme, corteccia, semi, steli, radici, pezzi di radici, punte di ramoscelli e bulbi possono avere effetti curativi sull’organismo e possono essere utilizzati come medicina naturale.
Alcuni principi attivi stimolano addirittura il metabolismo dei grassi e aiutano a perdere peso.
Gli effetti positivi sull’organismo sono numerosi e dipendono dagli ingredienti del prodotto.
Ecco perché molte donne scelgono la fitoterapia per perdere peso.
Le piante sono di grande aiuto quando si tratta di perdere peso dalla pancia, dai glutei o da qualsiasi altra parte del corpo.
Ma qual è la pianta più efficace?
Come funziona la fitoterapia per perdere peso?
Il nostro metabolismo si assicura che i grassi e i carboidrati siano banditi.
Oltre a una sufficiente attività fisica e al sonno, anche l’alimentazione svolge un ruolo importante.
Carenze di minerali e vitamine, acidificazione dell’organismo o cambiamenti ormonali possono alterare il metabolismo e portare all’obesità.
Se volete perdere peso in modo sano, potete riuscirci con la fitoterapia e l’aiuto delle piante.
Con alcune piante ed erbe è possibile stimolare il metabolismo e fare qualcosa di buono per il corpo e la salute, senza ricorrere a prodotti dietetici non salutari.
Ecco perché consiglio la fitoterapia per dimagrire.
Prodotti a base di erbe che stimolano il metabolismo e agiscono come bruciagrassi naturali:
1. Bere tè verde: è noto soprattutto per il suo effetto diuretico.
A lungo termine, può stimolare il metabolismo e fornire più energia.
2. Mangiare ananas: questo frutto ha un effetto disidratante e può quindi ridurre la ritenzione idrica nel corpo.
3. Optare per il guaranà (tè nero o caffè): questi prodotti sono tutti contenenti caffeina.
Stimolano il metabolismo e aumentano il tasso metabolico basale.
4. Dimagrire con alghe e vaniglia: queste due piante agiscono come soppressori dell’appetito.
Qualsiasi programma fitoterapico per il dimagrimento si basa su queste piante.
5. Usate il peperoncino rosso o la paprika: la capsaicina che contengono stimola la digestione, favorisce la circolazione sanguigna e la combustione dei grassi.
Questa è la base della fitoterapia per il dimagrimento.
6. Provate il mate: il mate non è solo una popolare alternativa alla caffeina, questo tè è anche considerato un soppressore dell’appetito e si dice che stimoli la combustione dei grassi.
Fitoterapia per la perdita di peso: dimagrire con il tè all’ortica:
7. È inoltre possibile utilizzare le foglie fresche di ortica per dimagrire in modo sano e con successo.
Un corso di un mese di tè all’ortica ha un effetto disintossicante, ma contiene anche nutrienti importanti come l’acido folico e il ferro, che alimentano l’organismo durante il corso.
Il tè all’ortica non solo favorisce la perdita di peso, ma ha anche un effetto antinfiammatorio, depurativo e disintossicante.
Tuttavia, non bisogna esagerare con il tè all’ortica, altrimenti si possono verificare effetti collaterali.
Si consigliano da 2 a 3 tazze al giorno per un ciclo di trattamento.
Rimedi erboristici per dimagrire: come si prepara la tisana all’ortica?
Se ci si chiede “qual è la pianta più efficace per dimagrire”, l’ortica è in cima alla lista.
- 30 g di foglie di ortica
- 1 litro di acqua
- succo di limone
A. Far bollire le foglie di ortica nell’acqua per dieci minuti.
Togliere dal fuoco e lasciare in infusione per altri 5 minuti.
B. Aggiungere succo di limone a piacere.
Gustare il tè caldo.
Se decidete di fare una disintossicazione come questa, dovete bere abbastanza acqua insieme al tè, in modo che il vostro corpo non si secchi.
Le ortiche eliminano molti liquidi dal corpo.
Si consigliano da due a tre tazze di tè al giorno, con almeno tre litri d’acqua.
La cura non dovrebbe durare più di quattro settimane.
Fitoterapia per dimagrire: quali piante evitare?
Tuttavia, queste piante non sono state studiate in modo approfondito.
8. Le seguenti piante sono un ausilio problematico per la perdita di peso (non devono essere utilizzate in fitoterapia per la perdita di peso):
- Hoodia (hoodia gordonii)
La pianta è utilizzata dai boscimani africani come soppressore dell’appetito.
Attualmente non esistono studi veramente convincenti sull’estratto, ma sono stati segnalati effetti collaterali significativi (nausea, vomito, disturbi sensoriali).
I prodotti sono soggetti a restrizioni commerciali, poiché la pianta è una riserva naturale in Sudafrica.
- Kath arbusta (Catha edulis)
Anche questa pianta proviene dall’Africa.
L’ingrediente catina è abbastanza efficace come soppressore dell’appetito, ma appartiene alle anfetamine.
Queste sostanze possono creare dipendenza e sono spesso vietate.
Questa pianta non è consigliata per la perdita di peso.
Anche se molti programmi fitoterapici per la perdita di peso si basano su di essa.
- Uva di mare (Ephedra major)
È anche efficace, ma problematico.
L’efedrina che contiene è anche una sostanza che crea dipendenza (anfetamina debole).
È quindi necessaria la prescrizione medica.
- Tamarindo del Malabar
Questa pianta esotica del Sud-Est asiatico è stata studiata a fondo e i suoi effetti sono stati dimostrati.
L’estratto del frutto viene utilizzato per la perdita di peso.
Tuttavia, si teme che l’estratto possa danneggiare il fegato.
In ogni caso, in rari casi sono stati osservati danni epatici con i prodotti di combinazione commerciali.
9. Attenzione ai lassativi durante la fitoterapia per perdere peso
Sebbene i lassativi abbiano un effetto dimagrante, si mettono in guardia dall’uso prolungato.
La senna, l’olivello spinoso, l’aloe vera e l’aloe del Capo alterano l’equilibrio idrico e salino.
Nonostante questo, sono anche ricchi di sostanze che irritano l’intestino e sono dannose per l’organismo.
A lungo termine, aumentano la lentezza intestinale e possono essere utilizzati solo per un breve periodo (massimo una settimana).
Non c’è nulla di male nell’effetto lassativo dei semi di lino e dei semi di pulce.
Naturalmente, è possibile utilizzarli a lungo termine.
Questi composti sono innocui e addirittura benefici.
Gli zuccheri indigeribili e le mucillagini sono presenti in molti alimenti dietetici.
Riempiono lo stomaco e l’intestino, calmando i morsi della fame.
Gli enzimi digestivi umani non sono in grado di scomporre questi composti.
Di conseguenza, rimangono “neutri dal punto di vista energetico”.
Inoltre, inibiscono la digestione, il che li rende ideali per la perdita di peso.
I dosaggi non devono essere eccessivi.
Le mucillagini tipiche si trovano nei semi di lino e di pulce.
Si gonfiano notevolmente con un po’ d’acqua e favoriscono naturalmente la digestione.
Esistono altre fibre vegetali in questa categoria:
- pomme
- citruses
- pamplemousse
- guar
Rimedi erboristici per dimagrire: i consigli da conoscere
La vescica (Fucus vesiculosus) aumenta il consumo energetico, facilitando la perdita di peso.
L’elevato contenuto di iodio garantisce la produzione di ormoni tiroidei (contenenti iodio).
Questi ormoni aumentano il tasso metabolico di base.
Non è necessario fare sport per perdere più calorie.
Tuttavia, lo iodio non è l’unico principio attivo; anche la fucoxantina è presente in un elenco di possibili effetti positivi.
Attenzione: lo iodio può tuttavia causare gravi effetti collaterali nei disturbi della tiroide, come nervosismo, tremori, aumento della frequenza cardiaca, insonnia e irritabilità.
In caso di disturbi della tiroide, deve essere utilizzato solo su consiglio del medico.
La fitoterapia è quindi un’ottima opzione per perdere peso, ad esempio.
Quando si perde peso, ci si disidrata, anche con la fitoterapia per dimagrire
Non solo il grasso, ma anche l’acqua fa ingrassare.
Infatti, molte donne hanno problemi di ritenzione idrica.
Con ingredienti drenanti (diuretici), i classici acquatici come il tè verde, la verga d’oro e le foglie di ortica hanno un buon risultato.
Anche le miscele di foglie di betulla, radice di giunco e baccelli di fagiolo sono spesso presenti nei prodotti in commercio.
Sono più potenti dei semplici alimenti disidratanti (fragole, semi di zucca o asparagi).
Attenzione: anche se i disidratanti vengono proposti con l’obiettivo di far perdere peso, viene espulsa solo l’acqua immagazzinata nei tessuti, senza che si perdano chili reali.
Ma può sicuramente aumentare il benessere: ci si sente effettivamente più snelli e meno gonfi.
Anche gli enzimi contenuti nell’ananas e nella papaia sono d’aiuto.
Alcuni effetti si possono certamente osservare in colture cellulari in condizioni artificiali.
L’effetto dimagrante di enzimi come la bromelina, benché ampiamente riportato, non è stato dimostrato clinicamente.
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