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Qual è il rimedio della nonna per l’astinenza da alcol che funziona?

Qual è il rimedio della nonna per l’astinenza da alcol che funziona?

Tua nonna probabilmente ha dei segreti che potrebbero salvarti da situazioni imbarazzanti o addirittura pericolose.

Si sa che ha un rimedio della nonna per tutto e per tutti.

Per esempio, quando eravate più giovani, vi ha detto come attrarre il sesso opposto. O quando hai avuto la tua prima sbornia, ti ha preparato un intruglio magico che ti ha rimesso in piedi in un attimo.

A proposito, da quella prima sbornia, hai fatto molta strada. Un po’ troppo lontano, forse. L’alcol è diventato il tuo rifugio, il tuo migliore amico.

Infatti, senza rendersene conto, le vostre serate alcoliche sono diventate sempre più frequenti.

All’inizio uscivi una volta alla settimana, poi due volte… Poi sette volte! Si iniziava lentamente, si beveva un drink con gli amici, poi cinque.

Prima non bevevi mai da solo, ora ami questo momento di solitudine che ti dà una sensazione di benessere. Temporaneo, ovviamente… ma comunque bello.

Il problema è che ora siete in un circolo vizioso senza fine e non avete più il controllo. L’alcool sta gestendo la tua vita e tu stai gradualmente diventando l’ombra di te stesso. So che stai attraversando un periodo difficile, ma ti rassicuro…

Puoi superare tutto questo con un rimedio della nonna per sbarazzarti dell’alcol. Non sto dicendo che sarà facile, ma se vuoi riprendere il controllo della tua vita ed essere felice, devi agire adesso.

L’alcol e la dipendenza sono i tuoi peggiori nemici, ma un rimedio della nonna può aiutarti

Secondo la definizione, l’alcolismo o dipendenza da alcol è una dipendenza dall’etanolo contenuto nelle bevande alcoliche. Questa dipendenza ha conseguenze distruttive sulla vita sociale, professionale, amorosa e familiare della persona.

Ma perché si diventa dipendenti dall’alcol? Come può una persona passare da un drink occasionale a una vera e propria dipendenza da alcol? Sfortunatamente, la risposta non è così semplice.

L’alcolismo è il risultato di una combinazione di fattori genetici, psicologici, ambientali e sociali. Più fattori di rischio ha una persona, più è probabile che diventi un alcolista.

E a volte questi fattori di rischio sono completamente fuori dal controllo della persona interessata. Inoltre, un rimedio della nonna per sbarazzarsi dell’alcol non può aiutare a mascherare questi fattori.

1. Genetica

Se hai un genitore o un parente che è un alcolista, il tuo rischio di alcolismo aumenta automaticamente. Parte di questo rischio è dovuto alla genetica, ma l’altra parte è legata all’ambiente. Passare del tempo con persone che bevono pesantemente o che abusano di alcol può renderti più propenso a fare lo stesso.

2. Problemi di salute mentale

Ansia, depressione, disturbo bipolare o altri problemi di salute mentale possono aumentare il rischio di alcolismo. È facile ricorrere all’alcol quando qualcuno si sente ansioso o depresso e gli effetti dell’alcol possono sembrare alleviare temporaneamente questi sentimenti.

3. Stress

Anche se non tutte le persone si rivolgono all’alcol per alleviare lo stress, alcune lo fanno. Quando qualcuno ha un lavoro stressante, per esempio, può essere più propenso a bere pesantemente.

4. Iniziare a bere in giovane età

Secondo la Mayo Clinic, le persone che iniziano a bere in giovane età hanno maggiori probabilità di avere un problema di alcol o una dipendenza fisica dall’alcol quando invecchiano. Non solo perché bere può diventare una comoda abitudine, ma anche perché i livelli di tolleranza del corpo possono aumentare.

5. Mischiare alcol e farmaci

Alcuni farmaci possono aumentare gli effetti tossici dell’alcol sul corpo. Quando una persona assume continuamente alcol con i suoi farmaci, può diventare dipendente dagli effetti.

Quando si soffre, si può scegliere di seguire un trattamento medico o adottare un trattamento naturale come un rimedio della nonna per sbarazzarsi dell’alcol.

Leggi anche: Qual è il miglior rimedio della nonna per la secchezza intima?

Quali sono le fasi dell’astinenza da alcol?

È tutt’altro che facile smettere di bere alcolici, perché l’astinenza provoca sintomi scomodi, dolorosi e a volte anche psicotici. Questo è il motivo per cui l’astinenza da alcol è di solito accompagnata da due tipi di farmaci:

una droga che ti fa sentire male per l’alcol
un farmaco per eliminare il desiderio di bere alcolici
Naturalmente, c’è un rimedio della nonna per l’astinenza da alcol che è abbastanza efficace (più avanti su questo).

Le fasi dell’astinenza da alcol sono le stesse per i trattamenti medici e naturali:

Fase 1 dell’astinenza da alcol: precontemplazione

In questa fase, le persone sentono gli effetti negativi della loro dipendenza dall’alcol, ma non intendono cambiare il loro comportamento. Così, i meccanismi di difesa si mettono in moto e le persone sono riluttanti a riconoscere di avere un problema.

Possono cercare di evitare l’argomento del loro bere o di minimizzare gli effetti negativi del loro bere.

Fase 2 dell’astinenza da alcol: contemplazione

Quando le persone raggiungono la fase di contemplazione, cominciano a riconoscere di avere un problema con l’alcol e potrebbero voler essere aiutate, ma spesso sono esitanti.

Le persone possono esitare tra il voler cambiare e il non voler cambiare. La procrastinazione, o esitazione, è comune in questa fase. Possono decidere, per esempio, che cercheranno un trattamento nei prossimi sei mesi, ma non fissare una data specifica.

È anche comune per le persone in questa fase cercare di ridurre il loro bere da sole o fare piani per ridurre il loro bere.

Fase 3 dell’astinenza da alcol: preparazione

Nella fase di preparazione, gli alcolisti hanno deciso di cambiare e pianificano di fare passi significativi verso il recupero nel prossimo futuro.

In questa fase, le persone sono determinate a cambiare e si preparano ad agire nei prossimi giorni o settimane.

Anche se stanno ancora bevendo, è probabile che abbiano iniziato a parlare con gli amici e la famiglia dei loro piani per cambiare il loro comportamento – ma possono ancora sentirsi ambivalenti sulla loro scelta.

Fase 4 dell’astinenza da alcol: azione

Nella fase dell’azione, le persone hanno scelto un approccio alla sobrietà e lo stanno attuando.

Per molti alcolisti, il primo passo in questa fase è passare attraverso un processo di disintossicazione. Poiché l’astinenza da alcol può essere pericolosa per la vita, è consigliabile sottoporsi alla disintossicazione in un ambiente medico.

Una volta completata la disintossicazione, le persone possono iniziare a lavorare sui problemi psicologici, sociali e comportamentali che accompagnano una dipendenza da alcol.

Per inciso, è durante questa fase che un rimedio della nonna per l’astinenza da alcol può essere utile.

Fase 5 dell’astinenza da alcol: mantenimento

Dopo aver completato un programma in un centro di trattamento, gli alcolisti in fase di recupero passano alla fase di mantenimento, che di solito dura da sei mesi a diversi anni. In questa fase, la persona gode dei benefici di smettere di bere mentre si concentra sul mantenimento dei guadagni della fase di azione.

Durante questa fase, i comportamenti appresi nella fase dell’azione diventano una seconda natura e la persona impara nuove abilità per evitare ricadute, come adottare strategie di coping sane, evitare i fattori scatenanti e identificare modi per divertirsi senza alcol.

Fase 6 dell’astinenza da alcol: cessazione

Teoricamente, in questa fase, la dipendenza è completamente superata. L’alcolista è sobrio e non ha più il desiderio di bere e non c’è più alcun rischio di ricaduta.

Molti specialisti della dipendenza, tuttavia, sostengono che la dipendenza dall’alcol è una malattia cronica che non scompare mai completamente. Credono che il rischio di ricaduta sia sempre presente e che la malattia richieda un trattamento per tutta la vita.

Il rimedio della nonna per l’astinenza dall’alcol per il trattamento naturale

Anche se non è consigliabile affidarsi esclusivamente a terapie o rimedi alternativi per questo, alcuni approcci naturali – come la meditazione, l’agopuntura e alcune erbe – possono aiutare a migliorare il tuo benessere mentre attraversi queste fasi.

Se state pensando di usare uno dei seguenti approcci, assicuratevi di discutere i potenziali benefici e rischi con il vostro team sanitario.

1. Agopuntura

L’agopuntura è una terapia ad aghi con una lunga storia nella medicina tradizionale cinese. È spesso raccomandato per aiutare a ridurre le voglie di alcol, alleviare i sintomi di astinenza e alleviare l’ansia e la depressione che spesso accompagnano la dipendenza da alcol.

2. Meditazione

La terapia di prevenzione delle ricadute basata sulla mindfulness è stata usata per l’alcol e altri disturbi da uso di sostanze. Questi programmi sono basati su pratiche di meditazione. Allenano il partecipante a diventare consapevole dei propri pensieri, emozioni e desideri piuttosto che semplicemente reagire ad essi.

3. Il rimedio della nonna per l’astinenza da alcol: l’erba di San Giovanni

Tua nonna conoscerà certamente questo rimedio, dato che è anche usato per combattere la depressione. Ma sapevate che è anche molto efficace per sbarazzarsi dell’alcol?

Infatti, alcuni studi scientifici sull’uso dell’erba di San Giovanni per trattare la dipendenza dall’alcol hanno mostrato una promessa. L’uso dell’erba di San Giovanni ha ridotto il consumo di alcol.

La ricetta della nonna di Pauline per l’astinenza da alcol

  • Mettere 30 g di fiori di iperico in 100 ml di alcol a 70°.
  • Lasciare in piedi per 15 giorni
  • Filtrare la miscela e versare il liquido in una bottiglia
  • Ogni sera, prima di andare a letto, versare 3-4 gocce in un bicchiere d’acqua e bere questo rimedio per disgustare l’alcol

4. Il rimedio della nonna per l’astinenza da alcol: l’ashwagandha

Questo integratore a base di erbe è usato nella medicina tradizionale ayurvedica ed è stato usato da alcuni per superare l’astinenza da alcol o le voglie. Molti sostengono che ha effetti ansiolitici che aiutano a prevenire le voglie di alcol.

Gli studi hanno dimostrato che l’ashwagandha diminuisce l’ansia associata all’astinenza da alcol, ma il suo impatto sulla soglia delle crisi non è stato stabilito in modo approfondito.

Per disintossicarsi davvero dall’alcol, è necessario utilizzare questa erba per sei settimane.

La ricetta di Geraldine per l’astinenza da alcol

  • 1 cucchiaio di ashwagandha
  • 1 bicchiere di latte di mandorla

Scaldare il composto delicatamente, senza farlo bollire, per dieci minuti. Poi lasciate riposare per dieci minuti.

Versare in una tazza grande e aggiungere 1/2 cucchiaino di miele, un po’ di cannella e cardamomo.

5. Il rimedio della nonna per l’alcol: il kudzu

Kudzu è spesso pubblicizzato come un modo per i bevitori di ridurre l’assunzione di alcol. Si pensa che agisca come un agente “aversivo”, inibendo l’eliminazione dell’acetaldeide (un sottoprodotto metabolico tossico dell’alcol), che può ridurre il desiderio di alcol.

Questa azione è simile a quella del farmaco approvato antabuse (disulfiram) nel corpo. Modeste riduzioni del consumo di alcol sono state osservate in un singolo studio su giovani soggetti umani che assumevano estratto di kudzu.

È necessario bere questo tè per un mese perché sia efficace per allontanare l’alcol.

La ricetta di nonna Laure per l’astinenza da alcol
Ogni giorno, preparate la vostra tisana:

  • 600 mg di radice di kudzu
  • 600 ml di acqua

Bollire per 15 minuti e lasciare per mezz’ora. Bevi metà del tè al mattino prima di colazione e l’altra metà appena prima di andare a letto.

6. Il rimedio della nonna per l’alcol: lo zenzero

Lo zenzero è usato nell’astinenza da alcol come trattamento naturale, perché fa venire voglia di vomitare non appena si sente l’odore dell’alcol. Questo lo rende quasi impossibile da consumare.

Lo zenzero può essere mangiato crudo o cotto, ma è meglio berlo come tè se si vuole davvero avere un effetto massimo.

La ricetta di nonna Anne-Marie per l’astinenza da alcol

  • Sbucciare e tagliare in piccoli pezzi
  • Mettere in acqua e far bollire per 30 minuti
  • Togliere lo zenzero e bere il tè

7. Il rimedio della nonna per l’alcol: l’acetosa

Questa pianta è molto simile agli spinaci, ma ha un sapore molto amaro. È questo gusto particolare che lo rende efficace nel disgustare l’alcol. Infatti, ha un effetto vomito.

Ma è importante consumare questa pianta per dieci giorni se vuoi che il tuo trattamento naturale sia efficace.

La ricetta del rimedio della nonna di Sandrine per eliminare l’alcol
Lasciate riposare durante la notte:

  • 200 gr di radice di acetosa acida
  • 4 bicchieri d’acqua

Dopo 24 ore, fate bollire questa miscela a fuoco lento per 15 minuti. Poi lasciate riposare di nuovo per un’ora.

Bevi questo tè tre volte al giorno, prima dei pasti.

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