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Tutto accade per una ragione

Tutto accade per una ragione

Destino, karma, dèi, il nulla universale. Quante volte abbiamo sentito queste parole, ma quante ci siamo davvero soffermate a pensare a come influenzano la nostra vita?

In poche parole, mettendo da parte la religione, ci sono due scuole di pensiero principali: c’è chi crede nel ‘caos cosmico’, in cui non ci sono regole precise perché non è governato da niente e nessuno, ed è l’uomo con le sue scelte individuali a portare avanti (o meno) la sua vita.

Oppure chi, come noi, crede nel destino.

Il Destino… questa forza invisibile che, esattamente come il vento, percepiamo ma non vediamo.

Ognuno di noi è libero di affrontare le scelte della vita quotidiana, ma sa anche che sono scelte a cui siamo pre-destinati.

Era già stabilito che avremmo fatto quella scelta precisa, perché tutto accade per un motivo.

Se credi nel destino, credi anche che ogni persona che incontri, anche quando meno te lo aspetti o quando sul momento non te ne accorgi, porterà un cambiamento (piccolo o grande) nella tua vita.

E tu, sei team caos cosmico o destino?

 

La vita non ti dà le persone che vuoi, ti dà le persone di cui hai bisogno: per amarti, per odiarti, per formarti, per distruggerti e per renderti la persona che era destino che fossi.

A. Einstein

 

Niente accade per caso.

Persino ogni persona che pensi di incontrare casualmente, è destinata ad insegnarti qualcosa, nel bene e nel male.

In questo mondo in cui abbiamo la fortuna di vivere, ogni singolo incontro serve uno scopo più grande che al momento potrebbe sfuggirci, ma che ci verrà rivelato sicuramente col tempo.

Le persone di cui non abbiamo bisogno non rimangono nella nostra vita a lungo.

Quelle di cui abbiamo bisogno, invece, ci svegliano e ci aiutano a cambiare la direzione della nostra vita.

Ci sollevano e ci ricordano chi siamo. 

Ironicamente, non siamo destinati a conoscere lo scopo di ogni persona che incontriamo in questa vita, ma siamo destinati a rimanere aperti a qualsiasi cambiamento o evento che ogni incontro porterà nella nostra vita.

Dovremmo cercare di guardare il mondo come se avesse dei fili invisibili che lo attraversano: alcuni sono più brevi, altri lisci, altri ancora sono lenti e ruvidi.

Ogni filo rappresenta un incontro diverso che è accaduto o deve ancora avvenire.

Siamo destinati a interagire l’uno con l’altro in questa vita e lasciare che le nostre vite – quindi i fili – si sovrappongano e si intrecciano.

A volte sembra che i social media stiano eliminando questo bisogno di connessioni reali e oltre lo schermo del proprio smartphone, ma qualcosa all’interno delle nostre menti inizia a cambiare quando iniziamo a credere veramente che ogni cosa accade per una ragione.

Non tutti gli incontri sono destinati a durare per sempre.

A volte, arrivano solo per un brevissimo istante nel tempo.

E quell’istante, al momento così insignificante, era destinato invece a farvi ritardare di quell’esatto minuto che vi farà evitare un brutto incidente in auto – o, al contrario, creerà il momento fatale dell’incontro con un vostro potenziale futuro partner.

A volte, l’universo ci manda delle persone per aiutarci nel nostro viaggio – pensa a tutte quelle amicizie nate ma finite anche solo perché si cresce, ci si allontana.

Sono persone che fanno parte della nostra vita, in un modo o nell’altro, anche se non sono destinate ad esserne una parte significativa.

La vita è un mistero della sincronia, secondo la quale l’universo ci invia segnali lungo il nostro cammino per aiutarci a dirigere verso il nostro vero scopo di vita.

Questo può essere l’incontro casuale di persone giuste e sbagliate, numeri, canzoni e o fenomeni della natura, che ci ricordano sempre che non possiamo mai capire tutto quello che ci circonda nonostante i nostri sforzi.

Non possiamo controllare tutto, ma dobbiamo ricordarci che c’è sempre un piano in atto di cui non siamo ancora consapevoli.

A volte sembra che più qualcosa è sorprendente, meno possiamo effettivamente riconoscerlo nella nostra vita.

Sia sorprese positive (quel bacio con il ragazzo che ti piaceva da tanto tempo, quel viaggio a Cuba che sognavi sin da piccola, quella promozione al lavoro per cui hai fatto tanti sacrifici) ma anche negative (la morte di una persona cara).

Sono tutti eventi sorprendenti, nel bene e nel male, di cui ci rendiamo conto solo dopo un po’.

Quando sei tornata dal viaggio, quando guardi una foto di quella persona cara che non c’è più, quando torni a casa dopo un appuntamento con quel ragazzo.

Forse non possiamo davvero mai pianificare il destino, ma forse possiamo prepararci ad esso lasciando sempre spazio all’inaspettato.

Lasciandoci sorprendere.

Così possiamo essere diretti di nuovo verso ciò a cui siamo davvero destinati a fare e se non l’abbiamo ancora trovato, allora ci incammina nella direzione esatta per farcelo trovare.

Potremmo non averlo ancora trovato perché alcuni di noi combattono per allontanarsi da se stessi.

Siamo questi incredibili bambini eterni sempre pieni di energia e creatività, che da qualche parte lungo la strada, dimenticano ciò in cui credono con tanto vigore.

Spesso cerchiamo di mettercela tutta per essere adulti e responsabili, ma da qualche parte lungo la strada, dimentichiamo chi siamo veramente.

Non si tratta di quanti soldi facciamo, o di che tipo di lavoro ci occupiamo, ma della nostra anima e della nostra bussola interiore.

Stiamo vivendo ogni momento essendo fedeli a noi stessi?

O abbiamo invece adottato gli ideali e le aspettative degli altri, nel tentativo di essere qualcuno di cui pensiamo che gli altri abbiano bisogno?

L’aspetto più difficile che ognuno di noi affronta è il viaggio verso la sua vera essenza e la decisione di essere se stessi a 360°. In poche parole, di vivere secondo la propria verità.

Ci sono poi quegli individui che entrano nelle nostre vite in modo permanente, o almeno per un lungo periodo di tempo.

A volte, queste corrispondono con la nostra anima gemella.

Entrano nella nostra vita per creare un’ostruzione o un’interruzione. Un cambiamento, insomma, che può essere positivo o negativo.

Alla fine, in un modo o nell’altro, ci impediscono di tornare alla vita che avevamo prima di conoscerli.

A volte possiamo percepire che si tratta di una di queste persone sin dal primo incontro. Lo senti, lo percepisci, c’è una specie di vibrazione familiare tra di voi che non capita con tutti.

Questo tipo di persone sono le più preziose, che tu ci creda o no.

Perché persino quando ti sembra ti abbiano portato solo tristezza e dolore, saranno proprio questa tristezza e questo dolore a farti crescere, a fortificarti, a farti svegliare.

Quindi a cambiare la tua vita.

A volte, la verità è che per diventare chi siamo destinati ad essere, dobbiamo prima ricordare chi eravamo prima di cercare di essere come tutti gli altri.

E allora, queste anime entrano nella nostra vita per aiutarci a farlo, in modo che possiamo iniziare ad essere più fedeli a noi stessi.

A volte, lo faranno delicatamente, altre volte più brutalmente, ma in un modo o nell’altro potremo ricordare ciò che abbiamo così profondamente dimenticato.

Un altro punto importante che bisogna sottolineare è che non finiamo mai di “ricordarci chi eravamo”: di crescere e cambiare.

Quando siamo giovani, pensiamo che la nostra vita sia già tutta definita, bella confezionata, fin quando arriviamo al punto in cui tutto ciò che possiamo fare è ridere per aver avuto anche solo un pensiero simile.

Niente va secondo i piani, ma questo, se permettete il gioco di parole, è comunque parte di un piano più grande.

Tutto ciò che rimane allora, cos’è?

E’ compiere delle scelte attivamente ma aspettarsi anche che il destino faccia il suo corso.

Anche le persone che incrociamo momentaneamente sono destinate a cambiare la nostra vita in qualche piccolo modo.

Sono le conversazioni con sconosciuti incontrati sull’autobus iniziate per caso e che durano per ore, o quegli scambi di sorrisi con gli estranei che rendono la nostra giornata più luminosa.

Quindi, questi intrecci di fili invisibili non devono essere queste grandi esperienze rivoluzionarie, che stravolgono le nostre vite e che durano per sempre. No!

Sono le piccole cose di cui siamo testimoni ogni singolo giorno.

Solo perché qualcuno non rimane nella nostra vita per anni, ad ogni modo, non significa che il suo scopo non sia appagante o significativo.

Allo stesso tempo, se qualcuno invece rimane per anni, non significa che sia necessariamente una persona giusta per te.

Qualità invece di quantità.

Comunque, la cosa bella è che tutti abbiamo una storia, e tutti abbiamo uno scopo in questa vita.

A volte le persone entrano per cambiare le nostre vite e vi rimangono; altre volte, semplicemente sono presenti affinché altri cambiamenti possano avvenire.

Quei fili invisibili che ci connettono sono esattamente ciò che rende questo pianeta incredibilmente imprevedibile e quindi incredibilmente meraviglioso, perché la realtà è che non sappiamo mai quando ci imbatteremo in qualcuno che ci è stato inviato per cambiare la nostra vita.