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Emicrania vestibolare: quali sono le cause e i possibili trattamenti?

Emicrania vestibolare: quali sono le cause e i possibili trattamenti?

Soffrite di emicrania vestibolare?

È possibile che abbiate tutti i sintomi di questa patologia senza saperlo.

Oggi scopriremo insieme come riconoscere l’emicrania vestibolare.

Scopriremo inoltre quali sono le cause e quali sono i trattamenti adatti a voi.

Molte persone conoscono l’emicrania.

Le cefalee ricorrenti, generalmente gravi, sono tra le malattie più diffuse.

In quanto tali, rappresentano un pesante fardello per chi ne è colpito.

L’emicrania vestibolare è una forma particolare di emicrania in cui il mal di testa è accompagnato da sintomi come spiacevoli vertigini.

Come molte altre forme di emicrania, l’emicrania vestibolare può essere associata a nausea e persino a vomito e dura generalmente da pochi minuti a diverse ore.

Che cos’è l’emicrania vestibolare?

L’emicrania vestibolare è una forma particolare di emicrania conosciuta dai neurologi solo a partire dagli anni ’80.

Nel caso dell’emicrania vestibolare, il mal di testa è accompagnato da altri sintomi, principalmente brevi attacchi di nausea, ronzio nelle orecchie e visione offuscata.

Può essere interessato anche l’organo dell’equilibrio nell’orecchio interno.

Questi attacchi durano di solito solo pochi minuti, ma in alcuni casi possono durare ore o addirittura giorni.

Se si sospetta di soffrire di emicrania vestibolare, è sempre necessario consultare un medico specialista, ad esempio un neurologo, per determinare la causa esatta e iniziare un trattamento adeguato.

Il nome emicrania vestibolare si riferisce al sistema vestibolare, responsabile del mantenimento dell’equilibrio nel corpo umano.

Quando questo sistema è disturbato, si verifica l’emicrania.

Anche semplici movimenti della testa possono causare vertigini e disorientamento.

Questi sintomi sono molto più gravi per chi ne è affetto rispetto al già fastidioso mal di testa.

Camminare e stare in piedi è difficile per chi ne soffre e qualsiasi cambiamento di posizione del corpo può peggiorare le vertigini.

Per questo motivo è nota anche come vertigine posizionale.

Questo è anche il motivo per cui l’emicrania vestibolare e la stanchezza sono collegate.

Quali sono i sintomi tipici dell’emicrania vestibolare?

L’emicrania vestibolare può manifestarsi in forme diverse (ad esempio, vertigine posturale), ma nella maggior parte dei casi si tratta di una vertigine generalizzata.

Inoltre, spesso si verificano movimenti di contrazione degli occhi, chiaramente percepibili da chi ne è affetto e visibili anche agli altri.

L’emicrania vestibolare diventa così un evidente stigma esterno, che spesso rende ancora più spiacevole il disagio di chi ne soffre.

A volte si verificano solo gli attacchi di vertigine, mentre il mal di testa vero e proprio non si manifesta affatto.

Questo rende difficile per molti soggetti interpretare correttamente i propri sintomi e identificare la causa sottostante.

La diagnosi di emicrania vestibolare non è sempre facile, anche per i medici esperti, poiché i sintomi sono talvolta diffusi e possono indicare anche altre malattie.

I sintomi della malattia di Ménière, che colpisce l’orecchio interno, sono molto simili.

La malattia di Ménière è anche associata a vertigini e disturbi dell’equilibrio.

Tuttavia, le cause della malattia di Ménière non sono ancora state identificate, per cui la terapia è difficile.

Nel caso dell’emicrania vestibolare, invece, un trattamento mirato può spesso ridurre i sintomi o almeno abbreviare la durata degli attacchi di emicrania.

Quali sono le cause dell’emicrania vestibolare?

I neurologi conoscono l’emicrania vestibolare e ne stanno studiando le cause, che tuttavia non sono ancora del tutto note.

Finora sono stati identificati diversi fattori di rischio interni ed esterni come possibili fattori scatenanti.

Fondamentalmente, tuttavia, l’emicrania è ancora un mistero per i neurologi.

In generale, i fattori scatenanti di un’emicrania con aura vestibolare sono altamente individuali e possono variare da una persona all’altra.

Determinare la causa esatta è quindi sempre un compito specifico che deve essere padroneggiato.

Se si conoscono i propri fattori scatenanti, si può reagire meglio in futuro e cercare di evitare del tutto alcuni fattori scatenanti.

1. I geni e la predisposizione familiare sono le cause dell’emicrania vestibolare

I geni e la predisposizione familiare svolgono un ruolo importante come fattori esterni.

Infatti, possono favorire l’emicrania vestibolare.

Se in famiglia esiste una predisposizione a questa patologia, sorge il sospetto che anche voi possiate esserne colpiti.

Poiché in questo caso la possibile causa del forte mal di testa è nota per tempo, è possibile e particolarmente consigliabile adottare tempestivamente misure preventive.

2. Lo stress e la mancanza di sonno sono fattori scatenanti dell’emicrania vestibolare

In neurologia, lo stress e la mancanza di sonno sono già considerati fattori scatenanti dell’emicrania.

Il mal di testa può insorgere in adulti e bambini quando il cervello è sovrastimolato e l’alterazione dei meccanismi dell’organismo si ripercuote anche sul sistema vestibolare.

Lo stress negativo è anche una causa frequente di molte altre malattie e può essere evitato o almeno ridotto in alcuni casi organizzando abilmente la vita quotidiana e adattando il proprio stile di vita.

Tuttavia, esistono molti fattori incontrollabili che contribuiscono allo stress.

Ecco perché rimane uno dei fattori scatenanti del mal di testa più difficili da controllare.

3. Le fluttuazioni ormonali come causa di emicranie e cefalee

Se gli ormoni sono in subbuglio, ad esempio nelle donne che entrano in menopausa, dopo l’interruzione della pillola o durante la gravidanza, questo può portare anche a frequenti mal di testa, emicranie e emicrania vestibolare.

Questo è uno dei motivi per cui le donne in particolare soffrono così spesso di malattie come emicranie, mal di testa e vertigini.

4. L’emicrania vestibolare può essere causata da intolleranze o allergie alimentari.

In questo caso, l’insorgenza di sintomi come mal di testa e vertigini può spesso essere notevolmente ridotta.

È sufficiente evitare l’alimento in questione.

Questo può essere necessario, ad esempio, nei casi di intolleranza all’istamina.

Ma anche nel caso di allergie generiche ad alimenti come noci, grano, uova e latte.

Molti alimenti possono causare questi sintomi.

5. Luce e rumore come stimoli sgradevoli

Gli impulsi luminosi e alcuni impulsi sonori possono scatenare l’emicrania vestibolare con una predisposizione corrispondente.

In genere si tratta di sintomi di accompagnamento dell’emicrania con aura vestibolare.

Si riferiscono a questa condizione solo in combinazione con mal di testa e vertigini.

6. Sei un meteoropatico?

Questo termine è diventato molto popolare circa dieci anni fa.

Improvvisamente, chiunque avesse malumore o mal di testa si definiva meteoropatico.

Ma non avevano tutti i torti!

Infatti, anche le persone particolarmente sensibili alle condizioni atmosferiche possono essere colpite da emicranie vestibolari quando il tempo cambia.

Non è necessariamente un tipo di tempo specifico a scatenare sintomi come mal di testa e vertigini.

È piuttosto il cambiamento delle condizioni atmosferiche in sé.

Se le temperature si abbassano di diversi gradi o il tempo cambia da secco e caldo a tempestoso e freddo, questo può portare ai sintomi tipici delle persone sensibili.

7. Alimentazione scorretta, nicotina e consumo di alcol: cause note di emicrania vestibolare

Come molte altre malattie, l’emicrania vestibolare è fortemente legata all’alimentazione e allo stile di vita.

Se l’organismo manca di importanti sostanze nutritive, ciò può portare all’insorgere dei sintomi corrispondenti.

Non è un segreto che il consumo prolungato di nicotina danneggi l’organismo e lo sottoponga a uno stress inutile.

Lo stesso vale per l’alcol.

La maggior parte delle persone sa per esperienza personale che l’alcol può causare forti mal di testa.

Di conseguenza, le persone che soffrono spesso di emicrania o di forti mal di testa spesso si astengono dal bere alcolici.

Trattamento dell’emicrania vestibolare

Dato che i neurologi sanno ancora relativamente poco sull’emicrania vestibolare, spesso è difficile che una terapia mirata abbia successo.

Una corretta gestione di questo tipo di emicrania si concentra quindi soprattutto sulla prevenzione.

Sebbene la predisposizione di base alle malattie emicraniche non possa essere eliminata in questo modo, gli attacchi che si verificano a fasi possono almeno essere ridotti, ritardati o, nel migliore dei casi, evitati del tutto.

L’emicrania vestibolare e quella comune sono trattate in neurologia con approcci simili.

Le misure abituali che aiutano a combattere l’emicrania tradizionale hanno generalmente effetto anche sull’emicrania vestibolare.

Quali farmaci aiutano a contrastare l’emicrania vestibolare e la stanchezza?

L’emicrania vestibolare è una delle malattie che vengono trattate o alleviate principalmente con i farmaci.

Da un lato, l’obiettivo è quello di prevenire gli attacchi che si verificano negli spasmi e i sintomi associati, cioè le varie forme di vertigini e mal di testa.

In secondo luogo, fornisce un sollievo immediato dal dolore.

  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per il mal di testa lieve

Se il mal di testa e le vertigini si manifestano solo occasionalmente e in modo lieve, si può provare un trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei.

Farmaci come l’ibuprofene e l’aspirina possono alleviare il mal di testa nei casi acuti.

  • Gli analgesici alleviano il dolore solo per un breve periodo.

Tuttavia, questa è solo una misura immediata e non sostituisce una terapia a lungo termine.

Se i sintomi dell’emicrania vestibolare si manifestano a lungo termine, solo agenti terapeutici mirati provenienti dal campo della neurologia possono contribuire a ridurre il rischio complessivo della malattia.

  • I beta-bloccanti e i calcio-antagonisti sono studiati per prevenire le vertigini.

Per prevenire gli attacchi di emicrania cronica, i neurologi hanno individuato come principi attivi i beta-bloccanti e i calcio-antagonisti.

  • I farmaci antivertiginosi e antiepilettici sono utilizzati per trattare le vertigini

La somministrazione di farmaci antivertigine non riguarda tanto il mal di testa quanto le vertigini e il conseguente disorientamento.

  • I triptani sono utilizzati per le emicranie gravi

Sebbene i triptani possano aiutare a combattere l’emicrania, possono anche causare mal di testa.

Questo è un effetto collaterale se vengono assunti troppo frequentemente.

Prevenzione dell’emicrania vestibolare

Oltre ai trattamenti di cui sopra, è possibile prevenire l’emicrania vestibolare e l’affaticamento modificando le proprie abitudini.

1. Fare pause regolari per rilassarsi ed evitare lo stress

Come già detto, lo stress è una delle cause accertate dell’emicrania vestibolare.

È quindi necessario evitare il più possibile lo stress, o almeno ridurne i livelli.

Ciò significa, soprattutto, fare regolari pause di relax e dormire a sufficienza.

Oltre allo stress, la mancanza di sonno è una delle principali cause di mal di testa e vertigini.

Anche il training autogeno, la meditazione, lo yoga e altre tecniche di rilassamento riconosciute possono aiutare ad affrontare con maggiore serenità la vita quotidiana e a prevenire alcune malattie.

2. Lo sport rilassa e mantiene in salute

Anche se all’inizio può sembrare paradossale, l’esercizio fisico aiuta anche a combattere le vertigini abituali.

Lo sport non solo aiuta a rilassarsi e quindi a prevenire lo stress, ma funge anche da efficace misura profilattica contro molte malattie, tra cui mal di testa e vertigini.

La neurologia ne è certa: l’esercizio fisico regolare riduce significativamente il rischio di emicrania con aura vestibolare.

Tutti gli sport di resistenza come il nuoto, il ciclismo, il jogging o i pattini a rotelle sono adatti a prevenire mal di testa e vertigini.

Conclusione

Nell’emicrania vestibolare si verificano contemporaneamente mal di testa, vertigini e nausea.

Questo può limitare seriamente la qualità della vita delle persone colpite.

I sintomi possono durare da pochi minuti a diverse ore.

Sono simili alla malattia di Ménière, che colpisce l’orecchio interno ed è difficile da trattare.

L’emicrania vestibolare, invece, è completamente curabile.

L’accento è posto sulle misure per prevenire le crisi future.

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